Riformulo: Chi ha pagato per un abbonamento e non ha ottenuto nulla, non ha diritto a lamentarsi?
Ops, ho capito solo ora, e su questo sono totalmente d'accordo...
Se la rivista ha avuto (ed a quanto pare ha) grossi problemi non può essere solo colpa dell' editore. Se le Fiat non si vendono può anche darsi che un po' di colpa ce l'abbia chi le progette e le realizza, o no?
Ni, avendoci collaborato e avendo ancora un ottimo rapporto con chi ci lavora, Masserini e Cappè in primis, posso dirti che la colpa, in questo caso, è interamente dell'editore, che ha acquisito la rivista dal precedente editore, che era lento a pagare ma pagava, promettendo a chi ci lavora di incrementare i numeri e gli investimenti, invece ha USATO TMB, che ha continuato a vendere le sue solite copie e anzi, nel 2010 aveva incrementato le copie vendute...
USATO nel vero e proprio senso del termine, in quanto si è avvalso di una rivista che funzionava (e nonostante quel che si dica, funziona tutt'oggi) per coprire una pessima gestione di altre riviste in carniere... ciò ha comportato il non pagare i collaboratori, e quindi il livello si è man mano abbassato, ma sopratutto non ci sono stati investimenti che ne garantissero l'evoluzione.
L'errore, se vogliamo, è stato farsi abbindolare da un editore che sembrava volesse investire, e che invece si è rivelato un criminale...
Ad oggi, TMB vive grazie al suo staff, Luca e Matteo sopra tutti, che avranno un modo di scrivere che può piacere o meno, ma ci buttano dentro il sangue, nonostante tutto.
Quindi, personalmente posso essere d'accordo con tutte le critiche e le lamentele, posso capire chi ha lavorato e deve prendere dei soldi, posso capire chi ha pagato un abbonamento e non riceve la rivista, ma mi sento di difendere a spada tratta l'operato di chi li dentro ci lavora con passione e dedizione, e al momento, lo fa pure senza la certezza di essere pagato.