Per me conta molto l'altezza della persona, io che sono alto 1,60 non sento il bisogno della 29, forse la 27,5 si, ma la differenza non è abissale.
Mi cito
dopo quasi un anno e mezzo di nascita di questo topic. Un anno e mezzo che ha decretato il quasi abbandono totale delle 26 XC. Credo che chiunque abbia preso una XC dal 2° trimestre del 2013, si sia rivolto a 29 o al limite a 27,5. Ripeto ora la mia domanda d'allora, c'è qualcuno che tornerebbe indietro o, meglio ancora, qualcuno che l'ha fatto, di tornare alla 26?
Io nel frattempo sono diventato un 29er, ho messo in piedi un progettino piuttosto race e ora che la pedalo da un paio di mesi, non me la sento né di scrivere l'epitaffio del formato 26 e nemmeno l'elogio assoluto delle 29er.
Citando la pubblicità del detersivo, "tornerebbe al suo vecchio detersivo?" ... tornerei alla 26? no! però mi dispiace non avere una 26 xc, perché quella guida sporca e nervosa un po' mi manca.
Tant'è che ho una enduro da 26, e non mi sognerei proprio di cambiarla con una 29 o una 27,5.
Sasso lanciato...
nessuno può essere tornato alle 26" XC nè potrà farlo, semplicemente perchè non ce ne sono più in catalogo.
Ed ovviamente mi riferisco a bici di buon livello ed ai brand blasonati.
La parola FINE per questo tipo di bici è già stata scritta.
Fino a che la gente si faceva "abbindolare" per cambiare con il "nuovo modello", rigorosamente con le ruote dello stesso diametro invece nessuno trovava da ridire nulla, nessuna levata di scudi contro la perfida industria che creava la domanda artificialmente. La solita storia dell' arbitro che è becco solo quando fischia rigore contro...Ma saremo tanto fessi da farci abbindolare così?
Su una front per me, dopo aver provato non c'è paragone. Lo dice uno che come bici da AM una Reign 150+150 da 26" e che quando la cambierà non sarà certo perchè "quella nuova" ha le ruote di diverso formato.A quelli che: la 29 non c'è paragone.
Fino a che la gente si faceva "abbindolare" per cambiare con il "nuovo modello", rigorosamente con le ruote dello stesso diametro invece nessuno trovava da ridire nulla, nessuna levata di scudi contro la perfida industria che creava la domanda artificialmente. La solita storia dell' arbitro che è becco solo quando fischia rigore contro...
La vedo in maniera diversa. Se guardiamo ad una bici di 5-6 anni fa ci rendiamo conto che rispetto ad una bici attuale sono cambiate tantissime cose, non meno impattanti, anche se meno evidenti di un cambio di diametro ruote.
la cosa preoccupante è che l'isteria da cambio formato ha causato un crollo dei prezzi delle bici sul mercato dell'usato e la mancanza (o presunta tale) di ricambi a medio termine, inoltre fino a qualche mese fa le 26 "coabitavano" tranquillamente con gli altri formati, mentre dal 2014 sono stati estromessi dal listino.
Tralasciando una questione prestazionale, penso che chi ha comprato un mezzo con l'intenzione di cambiarlo ogni 2-3 anni perchè in questo lasso di tempo, il valore economico del mezzo sarà molto inferiore al valore reale.
Non è questo il punto, è evidente che a colpi di miglioramenti incrementali si è arrivati a bici molto diverse (ed a mio parere migliori). Il punto è che ogni qual volta sono stati posti in commercio questi miglioramenti incrementali (piccoli rispetto allo stato dell' arte precedente) c'è stata una grossa percentuale di biker che li ha considerati sufficienti per giustificare il cambiamento del mezzo. Quando hai cambiato il modello 2002 con quello 2004 perchè "è meglio" dopo diventa difficile dire che "cambiare oggi pè solo marketing": era marketing allora com'è oggi...La vedo in maniera diversa. Se guardiamo ad una bici di 5-6 anni fa ci rendiamo conto che rispetto ad una bici attuale sono cambiate tantissime cose, non meno impattanti, anche se meno evidenti di un cambio di diametro ruote.
Io non vedo alcuna isteria, grazie anche ad una situazione economica non certo floridissima. Ma comunque è lo stesso discorso di cui sopra, chi cambia "perchè il 27,5 è il futuro" o "lo faccio prima che non si trovino i ricambi" avrebbe cambiato per il perno passante posteriore, per la serie sterzo superiore da 1"1/4 o per qualsiasi altro "motivo".la cosa preoccupante è che l'isteria da cambio formato ha causato un crollo dei prezzi delle bici sul mercato dell'usato e la mancanza (o presunta tale) di ricambi a medio termine, inoltre fino a qualche mese fa le 26 "coabitavano" tranquillamente con gli altri formati, mentre dal 2014 sono stati estromessi dal listino.
Tralasciando una questione prestazionale, penso che chi ha comprato un mezzo con l'intenzione di cambiarlo ogni 2-3 anni perchè in questo lasso di tempo, il valore economico del mezzo sarà molto inferiore al valore reale.
Non è questo il punto, è evidente che a colpi di miglioramenti incrementali si è arrivati a bici molto diverse (ed a mio parere migliori). Il punto è che ogni qual volta sono stati posti in commercio questi miglioramenti incrementali (piccoli rispetto allo stato dell' arte precedente) c'è stata una grossa percentuale di biker che li ha considerati sufficienti per giustificare il cambiamento del mezzo. Quando hai cambiato il modello 2002 con quello 2004 perchè "è meglio" dopo diventa difficile dire che "cambiare oggi pè solo marketing": era marketing allora com'è oggi...
Diciamo che i cambiamenti che ci sono stati in passato, sono sempre stati graduali (ad esempio nn è che improvvisamente tutti siano passati a forcelle coniche o a mozzo con battuta posteriore da 142) ed è sempre stata proposta un' alternativa. L'unico nel quale il passaggio è stato "brutale" ha riguardato il passaggio da 9V a 10V, che tuttavia rappresenta un intervento possibile anche in fase di upgrade.
Il punto è che oggi sembra che fino ad una certa escursione l'offerta di bici da 26" si sia ridimensionata in maniera drastica.
L'isteria del passaggio a formati diversi si evince dal numero di bici da 26" che sono reperibili usate. I prezzi bassi di questo usato, sono dovuti alla legge della domanda e dell'offerta.
Sul fatto dell'acquisto della bici per usarla sono della tua stessa opinione, tuttavia, rispetto anche quelli che hanno idee diverse.
Sono d'accordo ma, di nuovo, quello che contesto è una questione completamente differente.Diciamo che i cambiamenti che ci sono stati in passato, sono sempre stati graduali (ad esempio nn è che improvvisamente tutti siano passati a forcelle coniche o a mozzo con battuta posteriore da 142) ed è sempre stata proposta un' alternativa.
Se fino ad ieri l'80% delle bici era da 26%, di che formato possono mai essere le bici usate messe in vendita oggi?L'isteria del passaggio a formati diversi si evince dal numero di bici da 26" che sono reperibili usate.
Le opinioni son tutte libere, ma le opinioni non cambiano i fatti: le bici costano tanto, durano poco e perdono la loro "novità" velocemente, sono come degli Swatch che costano come un Rolex, se mi passi il paragone. Occorre farsene una ragione...Sul fatto dell'acquisto della bici per usarla sono della tua stessa opinione, tuttavia, rispetto anche quelli che hanno idee diverse.
ESATTO, e finchè il mercato giustificherà l'investimento per le case sarà così. Mi auguro che per i pneumatici non ci siano problemi visto che gli stampi ci sono, ma penso che prima o poi i nuovi prodotti saranno dedicati ai nuovi formati.
Sono d'accordo ma, di nuovo, quello che contesto è una questione completamente differente.
Perchè chi cambiava la bici (da 26 a 26) perchè il modello "nuovo" aveva la serie di sterzo conica o la forcella a perno passante era un avveduto e quello che la cambia oggi con una da 27,5 (o ieri con una da 29) è un decerebrato da marketing?
affatto, è che se vuoi comprare ad esempio una Giant Trance o una Trek Fuel (ho buttato lì 2 nomi a caso) il formato 26" è scomparso. Poi il meccanismo che porta all'acquisto può essere molteplice, e secondo me ognuno coi suoi soldi fa quello che vuole.
Se fino ad ieri l'80% delle bici era da 26%, di che formato possono mai essere le bici usate messe in vendita oggi?
Su certi settori anche il 100% (vedi Gravity) percentuale che si assottiglia sempre di più fino ad arrivare ad una nicchia (vedi le percentuali del Sellaronda Hero 2014 dove il 56% delle bici sono 29% il 3%5 da 26 e il 9 da 27,5) [url]http://www.mtbcult.it/14633/sellaronda-hero-2014-3700-iscritti-in-24-ore/[/URL]. E infatti più l'escursione è alta e più tiene il prezzo
E se non hai una Trance o una Fuel non puoi andare in bici?affatto, è che se vuoi comprare ad esempio una Giant Trance o una Trek Fuel (ho buttato lì 2 nomi a caso) il formato 26" è scomparso. Poi il meccanismo che porta all'acquisto può essere molteplice, e secondo me ognuno coi suoi soldi fa quello che vuole.
L'ambito XC è un settore in cui il ricambio del parco bici è più veloce e dove quindi gli altri formati hanno preso piede velocemente proprio per questo. Chi è abituato a cambiare bici ogni due anni (ma anche prima) non si fa spaventare nè dai costi nè da quello che potrebbe capitare tra quattro anni.Su certi settori anche il 100% (vedi Gravity) percentuale che si assottiglia sempre di più fino ad arrivare ad una nicchia (vedi le percentuali del Sellaronda Hero 2014 dove il 56% delle bici sono 29% il 3%5 da 26 e il 9 da 27,5) [url]http://www.mtbcult.it/14633/sellaronda-hero-2014-3700-iscritti-in-24-ore/[/URL]. E infatti più l'escursione è alta e più tiene il prezzo
E se non hai una Trance o una Fuel non puoi andare in bici?
Ma soprattutto, cambi la bici perchè è finita o per altri motivi?
Ecco, io contesto queste incoerenze. Gente che compera la bici nuova perchè "è nuova" e poi si lamenta perchè un anno dopo esce il modello "nuovo" e la sua si svaluta perchè "non è più nuova", oppure che si lamenta che il nuovo "è solo marketing" quando era così' anche per la sua...
Io non ho nulla contro chi si compera un Rolex, poi però non deve lamentarsi che costa troppo e che alla fin fine segna l'ora come uno Swatch...
I nomi che ho portato erano un esempio. il punto è che se le grandi case decidono di non produrre più un formato, diventa semplicemente procurarselo. Non tutti hanno il tempo, la voglia, la passione, le competenze per sbattersi per trovare alternative.
Quanto al fatto di cambiare bici, ribadisco che se purchè non mi chieda i soldi, uno è libero di cambiare bici tutte le volte che vuole.
D'altronde c'è chi cambia il cellulare ogni 6 mesi o l'auto ogni 2 anni
L'ambito XC è un settore in cui il ricambio del parco bici è più veloce e dove quindi gli altri formati hanno preso piede velocemente proprio per questo. Chi è abituato a cambiare bici ogni due anni (ma anche prima) non si fa spaventare nè dai costi nè da quello che potrebbe capitare tra quattro anni.
E se non hai una Trance o una Fuel non puoi andare in bici?
Ma soprattutto, cambi la bici perchè è finita o per altri motivi?
Ecco, io contesto queste incoerenze. Gente che compera la bici nuova perchè "è nuova" e poi si lamenta perchè un anno dopo esce il modello "nuovo" e la sua si svaluta perchè "non è più nuova", oppure che si lamenta che il nuovo "è solo marketing" quando era così' anche per la sua...
Io non ho nulla contro chi si compera un Rolex, poi però non deve lamentarsi che costa troppo e che alla fin fine segna l'ora come uno Swatch...
L'ambito XC è un settore in cui il ricambio del parco bici è più veloce e dove quindi gli altri formati hanno preso piede velocemente proprio per questo. Chi è abituato a cambiare bici ogni due anni (ma anche prima) non si fa spaventare nè dai costi nè da quello che potrebbe capitare tra quattro anni.
Poco ma sicuro. Ma non credo che il motivo per l'acquisto di un Rolex sia la precisione, no?Ti sbagli di brutto - ma di brutto di brutto - caro Sembola, io compro, rolex (ho da anni un datejust, un explorerII, e ne ho fatti passare un po', e adesso mi sto guardando intorno), però lo swatch è clamorosamente, infinitamente, mostruosamente più preciso
Almeno tu sei coerente... E' proprio la mancanza di coerenza che mi fa specie e che stigmatizzo, quella di chi (tutto vero, letto qua sul Forum) pretende "il marchio" perchè "per me andare in bici è avere una XxxxxXxxx" e poi sbraita contro il prezzo giudicato "allucinante"; quella di chi cambia una bici all' anno ed ora si lamenta "uffa, ci costringono a cambiare bici con la 27,5". O di chi ha il garage pieno di ammenicoli vari pagati a carissimo prezzo ma che bolla come "inutili" o "solo marketing" quelli che (casualmente, di certo) stanno nel garage di altri... ma se devo lamentarmi è che costa troppo poco.
E perchè non regalata, allora?tra due bighe top 26 e 29, la prima scontata del 50% rispetto alla seconda: 26 tutta la vita
Poco ma sicuro. Ma non credo che il motivo per l'acquisto di un Rolex sia la precisione, no?
Per me conta molto l'altezza della persona, io che sono alto 1,60 non sento il bisogno della 29, forse la 27,5 si, ma la differenza non è abissale.
Proprio non possiamo sottrarci a questa regola?Le opinioni son tutte libere, ma le opinioni non cambiano i fatti: le bici costano tanto, durano poco e perdono la loro "novità" velocemente, sono come degli Swatch che costano come un Rolex, se mi passi il paragone. Occorre farsene una ragione...