Se arrivassi a schiacciarmi l'indice non arriverei vivo in fondo alla discesa perché il freno pomperebbe a vuoto. Non diciamo scempiaggini per favore.
Boda
Frenare con il medio in realtà sarebbe persin meglio, perchè impungando il manubrio con indice, anulare e mignolo si ha una presa migliore che impugnandolo con le ultime 3 dita.
Infatti nell'articolo parlo di "frenata ad un dito, solitamente l'indice" non a caso. Non volevo assolutamente escludere la soluzione di frenare con il medio. Tuttavia, almeno personalmente trovo due problemi ad utilizzare il medio:
- dovrei tenere la leva freno molto lontana, altrimenti l'indice impedisce di frenare correttamente impedendo il completo movimento della leva, specie a pastiglie usurate. Questo determina, almeno a me, un'eccessiva distanza della leva dal manubrio.
- trovo più difficile modulare la frenata. Probabilmente è questione di abitudine, ma trovo che l'indice sia più sensibile del medio e permetta di modulare meglio, oltre ad avere più forza (ma ripeto, probabilmente si tratta di abitudine).
Il problema principale è che gli impianti moderni comunque sono progettati per frenare solo con l'indice, e l'utilizzo del solo medio spesso crea problemi di interferenza indice leva freno.
Ad ogni modo non discuto della validità della frenata con il medio. L'importante è impugnare il manubrio con 3 dita più pollice imho.
assolutamente no...il 110° è troppissimo e non va bene....lì arriva nel disegno a 148°. Direi che il 148° è più o meno come lo tengo io forse anche qualcosa meno.......in quella maniera il peso del corpo è sulla parte posteriore del palmo della mano (con manopole normali), sicchè un'improvviva decelerazione dovuta ad un ostacolo preso in velocità, non ti fa sfuggire la presa, cosa che col solo pollice a far forza (mettendo parallelo dorso della mano e avambraccio) succederebbe con molta probabilità.
il punto è proprio quello che ho evidenziato in rosso. Mettendo la mano come ideale prolungamento dell'avambraccio non è il palmo che fa forza sulla manopola, ma solo l'attaccatura del pollice, che è molto meno forte in caso di decelerazione brusca dovuta ad ostacolo e che non il palmo stesso della mano....risulta anche difficile parlarne via forum...peraltro credo che le bici che usiamo io e te siano abbastanza agli antipodi, così come pure i percorsi che facciamo....magari con geometrie diverse, inclinazioni attacchi manubri diversi e pieghe diverse, l'effetto della posizione sia diverso....ma non ne sono poi molto convinto
Un'angolazione così pronunciata a me fa venire male ai polsi, specialmente nelle forti compressioni.
Il succo della questione è quale posizione bisogna tenere come riferimento per la regolazione. Io parto da una posizione già piuttosto arretrata (parlavo di rettilineo in discreta pendenza), in modo che il problema che tu descrivi di perdita della manopola causato da un posizione della leva freno troppo bassa non si presenti. Probabilmente tu consideri una posizione più avanzata e per questo devi poi ruotare in alto leggermente la manopola perchè altrimenti resta troppo bassa.
Ripeto comunque che queste regole devono essere una linea guida. Poi in base alle proprie sensazioni ci si aggiusta, anche perchè ci sono molti casi particolari che è difficile tenere in considerazione.
Non ho molta esperienza di XC, ma probabilmente la posizione molto distesa di una bici XC, unita alla sella sempre alta (quindi ad una guida con il bacino molto in alto rispetto alla posizione ottimale per la discesa) possa richiedere di posizionare le leve freno ruotate più in alto rispetto ad altre tipologie di bici.
Come in tante altre discussioni siamo di fronte ad abitudini diversi ed ognuno cerca di affermare la propria spiegandone le motivazioni. Il consiglio è di provare a cambiare e vedere se si traggono dei benefici, tutto qui. Prendete la discesa peggiore che fate abitualmente (che sia bella scassata e ripida, che si freni tanto e duri almeno 5 minuti) e ripetetela con la vostra posizione abituale o con quella qui suggerita, magari non vorrete più tornare indietro...
Se poi quando avete trovato la posizione giusta vi decidete anche a prendere la bici giusta... ovviamente a 29 pollici, magari riuscirete a vedere la luna
Come sempre provare di persona le cose vale più di 1000 parole e spiegazioni.
Ripeto che comunque all'inizio quando si cambia posizione di frenata ci si trova male e solo dopo un po che ci si fa l'abitudine si riescono a percepire i vantaggi.
Un po come quando si montano gli agganci... All'inizio ci si trova malissimo, poi una volta presa confidenza, ci si chiede come si facesse a pedalare senza.
E' un problema caratteristico di alcuni manubri, tipo i Truvativ Boobar che sono rastremati e verso il centro si ingrossano. C'è poco da fare. Questi manubri non vanno tagliati e l'unica soluzione in caso di impossibilità di posizionare correttamente il freno, è cambiare modello. Ad ogni modo se non si taglia il manubrio di solito il problema non si presenta.Una domanda tecnica (visto che siamo nel tech corner e le menate sui termini più o meno eccessivi le lascio alle signorine): per poter frenare con il solo indice nel punto della leva indicato da dany il freno deve essere spostato parecchio verso l'attacco del manubrio (specie per chi ha le mani larghe). Tanto che si può arrivare alla zona dove il manubrio si ingrossa. Che fare allora?