quoto Y, il sindaco di stresa è giovane, ma non è abbronzato
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aggiungo che il problema non è limitato a stresa+comunità del mottarone vs il downhillerfriraidosoaivarilivellidikrasteria. I problemi ci sono in diversi altri ambiti: dal rally 111minuti a cui, da qualche anno, viene regolarmente annullata la discesa del mottarone 2/3 giorni prima della manifestazione x motivi misteriosi, la motonautica con una tappa di coppa del mondo di F1 fatta per un anno e poi persa, le vicissitudini infinite del mottarone snow fino all'arrivo della nuova proprietà... e si potrebbe andare avanti.
vecchi dentro, anzi, MORTI! vogliono una Stresa modello cimitero, dove non succede niente...
Figuriamoci se non consentono il passaggio one-shot del rally o dei motoscafi, figuriamoci si sono d'accordo sul farsi "disturbare" da un passaggio continuo di MTB...
è questione della particolare mentalità locale che, per chi non vive quì, può essere difficile da comprendere...
chiamiamola "particolare"... roba da zombie nel deserto...
La cosa ancora più strana è che non si tratta di una comunità isolata, sperduta in una valle, abituata alla solitudine e tranquillità dei 4 pastori; E una cittadina ben collegata con treni e autostrada, abituata ad avere grandi flussi di turisti ecc...
L'ostilità verso il rally e la motonautica non me la spiego, ma verso i bikers c'è una forma di razzismo. Siamo considerati nello stesso modo che per altri ambiti si tacciano altre persone come terroni/extracomunitari, cioé per qualche pistola che fa il cretino, infrangendo ogni divieto, facendo danni e spaventando le vecchiette, tutti ci vanno di mezzo e tutti diventano dei delinquenti agli occhi degli stresani.
E' sempre facile fare di tutta l'erba un fascio.
Cmq per quanto si sono sbattuti "i soliti", l'avere riconosciuto l'Obelisco (ex-Cico) come tracciato ufficiale per mtb è già un bel traguardo.
Sul Trailbuilding io non rifiuterei mai l'aiuto e il consiglio di nessuno, perché come già verificato c'è chi va sù e fa danni credendo di sistemare. Sono anche pochi quelli che sanno farlo bene.
Tutto liscio = scorre via di più l'acqua....
l'acqua non deve scorrere sulla pista! altrimenti lenta o veloce fa presto danni e vanifica il lavoro fatto. Se si guardano un po' di video e foto di trailbuilders canadesi si può notare come le cose siano fatte per durare e siano strapieni di canalette di scolo, proprio per far durare i risultati di tanta fatica.
Al Motta abbiamo la fortuna di non avere
moto che passano sui sentieri distruggendoli, come invece accade in moltissimi altri posti qui in zona (e non solo). I danni qui sono provocati quasi esclusivamente dall'aqua (in pista).
Liscio, scassato o ferrarelle il problema non è quello, ma la presenza o meno di scoli.
Sicuramente per tenere lontana la massa dal Motta non bisogna puntare a fare Les Motts, ma lasciarlo più ostico.
Detto questo, alternare pezzi veloci lisci con altri più tecnici e scassati non sarebbe noioso, anzi. I tratti scassati continuerebbero a creare una barriera per i pivelli, ma offrendo agli altri la varietà di fondi su cui divertirsi.
Tantissimi girano e basta, qualcuno si ferma a sistemare bene o male, pochi fanno dei bei lavori, pochissimi fanno dei lavori duraturi.
Se kanine vuol dare una mano, non penso che insegni a frenk o gli aleotterthons come si fa un salto, ma può contribuire con chi lavora senza te
nnico al seguito. Penso che uno specializzato nel campo di conoslidamenti e simili non può che far bene al Motta. o-o
Ognuno può dare il suo contributo:
- i pivelli e i ribelli possono girare altrove
- i volenterosi possono offrire braccia
- gli esperti possono costruire salti e paraboliche
- geologi et similia possono far sì che i lavori siano duraturi
Tutti possono fare qualcosa per il Motta.
