Ognuno può dire, giustamente, la propria e fare, giustamente, quello che ritiene opportuno, ma al giorno d’oggi negarsi a prescindere e a oltranza l’elettronica, sa molto di fastidioso narcisismo per un chissà quale “ciclismo dei bei tempi”…
E invece no. In xc in coppa del mondo, alle olimpiadi, nelle marathon più prestigiose , trovi ancora tante bici nella top 10 con cambio a filo.la direzione è quella, volenti o nolenti, almeno sulle bici di un certo livello e con una certa destinazione d'uso.
Può vederla anche così. Oppure, trattandosi di un hobby non solo di sostanza ma anche di piacere di guardare e metterci le mani, c'è anche chi apprezza la meccanica pura, per quanto meno efficiente.Ognuno può dire, giustamente, la propria e fare, giustamente, quello che ritiene opportuno, ma al giorno d’oggi negarsi a prescindere e a oltranza l’elettronica, sa molto di fastidioso narcisismo per un chissà quale “ciclismo dei bei tempi”…
Approvo, se c'è una cosa che odio e quando un macchinario (di ogni tipo) si guasta ed io non riesco a intervenire in nessuna maniera. Oltretutto, a volte, ti constringono a cambiare meccanismi costosi per non sostituire un componente da pochi euro se non centesimi... come gli attuali motori delle ebike.Può vederla anche così. Oppure, trattandosi di un hobby non solo di sostanza ma anche di piacere di guardare e metterci le mani, c'è anche chi apprezza la meccanica pura, per quanto meno efficiente.
Tutti avremmo altrimenti al polso un orologio Casio al quarzo da fustino, come si diceva quando davvero te lo regalavano col Dash. È più preciso di un orologio meccanico da 4k €.
Io non sono contro l'elettronica, d'altro canto anche con lo smartphone me la porto sempre addosso, e prima dello smartphone avevo sempre e comunque il contachilometri (i vecchi Sigma, quando il GPS non era ancora una cosa).
Prima o poi probabilmente passerò al cambio elettroattuato ma ammetto che mi mancherà la meccanica dura e pura, coi suoi difetti ma con il suo fascino di meccanismi ben congegnati.
Ora come ora alla domanda di apertura della discussione molti rispondono "dipende" o "no", per il tema della batteria. Per me è un "sì" a metà. Non mi va di avere altre batterie a cui stare appresso ora come ora, o comunque i vantaggi in precisione non vincono per ora il pallino per qualcosa del tutto meccanico. Tacciare ciò di narcisismo mi sembra un po' eccessivo.
"Trovi ancora" / "coppa del mondo" / "olimpiadi".E invece no. In xc in coppa del mondo, alle olimpiadi, nelle marathon più prestigiose , trovi ancora tante bici nella top 10 con cambio a filo.
"Trovi ancora" / "coppa del mondo" / "olimpiadi".
Te lo dici da solo, non è certo la maggioranza o la tendenza del mercato.
Aspetta un altro paio di anni e vediamo, secondo me ovviamente resterà la possibilità di scegliere il cambio a filo, ma nella fascia medio/alta presto non sarà più la norma. Già adesso nella fascia alta il filo è diventato l'eccezione e non la norma.
P.s. ho un cambio a filo e me lo tengo per il momento, ma questo è il futuro, sono praticamente certo che quando cambierò bici andrò sul t-Type o simile senza particolari rimpianti.
Assolutamente probabile, un conto è l'offerta sul nuovo, un altro è il parco installato.
Appunto... a quel punto la fascia alta sarà praticamente tutta wireless, alla lunga il filo resterà solo nell'entry level, secondo me è inevitabile.Comunque fine 2024 anche Shimmiano butta fuori il wireless.
E qui diremo addio al filo in XC coppa del mondo,olimpiadi,marathon in quanto gli atleti verranno sicuramente equipaggiati wireless
Staremo a vedere. Poi non è detto che quello che propongono le case sia per forza quello che vuole il cliente.Assolutamente probabile, un conto è l'offerta sul nuovo, un altro è il parco installato.
Perché si veda più wireless che filo sui sentieri secondo me ci vorranno almeno 5 anni o giù di lì, e comunque i deragliatori a filo resteranno a lungo, sulla fascia medio/bassa o sulle bici degli appassionati nostalgici.
Appunto... a quel punto la fascia alta sarà praticamente tutta wireless, alla lunga il filo resterà solo nell'entry level, secondo me è inevitabile.
Lo riportava pianetaMTB per la Coppa del Mondo XCO e XCM 2023 ma in termini di risultati: 109 podi con Shimano XTR contro 107 podi con SRAM, senza però specificare con che SRAM (i top team sicuramente avevano già il T-Type allo stato prototipale, gli altri chissà? AXS di sicuro, ma forse anche degli XX1 meccanici).
Tra gli amatori a maggior ragione vedi cambi a filo, tanti xt e gx a filo.Lo riportava pianetaMTB per la Coppa del Mondo XCO e XCM 2023 ma in termini di risultati: 109 podi con Shimano XTR contro 107 podi con SRAM, senza però specificare con che SRAM (i top team sicuramente avevano già il T-Type allo stato prototipale, gli altri chissà? AXS di sicuro, ma forse anche degli XX1 meccanici).
I risultati dicono che la trasmissione non è quindi così determinante per un pro, ma non si deve cadere nel tranello del marketing: le necessità di un pro sono anni luce da quelle del ciclista della domenica e della maggior parte dell'utenza del forum, ad esempio. Inoltre i risultati non indicano necessariamente la diffusione dell'uno e dell'altro marchio. Chi arriva sul podio può non essere rappresentativo della totalità dei partecipanti.
Fixed for you.la gente non è [a]scema[/s] ricca...
Io alle gf e tra gli amatori vedo piuttosto tanti upgrade di ruote o di sospensioni. Ne vedo pochi che lasciano le ruote di ghisa di serie e fanno upgrade alla trasmissione...Fixed for you.
Diciamocelo, la stragrande maggioranza delle persone se potesse pedalerebbe sui dream build che vedi ogni tanto on line: tutto top per il gusto di averlo. E per forza di cose probabilmente molti avrebbero il top SRAM. Ma il mondo reale è fatto di tanti che fanno il conto con lo stipendio che hanno, come è logico che sia.
Esatto, il problema non è tecnologia si/no ma quanto costa e quanti se la possono permettere. La tecnologia è inarrestabile, come le auto elettriche, il tempo che una nuova tacnologia prenda il sopravvento dipende da quanti possono permettersela.Fixed for you.
Diciamocelo, la stragrande maggioranza delle persone se potesse pedalerebbe sui dream build che vedi ogni tanto on line: tutto top per il gusto di averlo. E per forza di cose probabilmente molti avrebbero il top SRAM. Ma il mondo reale è fatto di tanti che fanno il conto con lo stipendio che hanno, come è logico che sia.
No, la gente ha pochi soldi da spendere e compra le auto più economiche.poi vai a vedere in italia l'auto più venduta? Dacia sandero gpl o dacia duster gpl, auto super semplici e spartane... la gente non è scema...
Maddai, la gente compra la Dacia perché costa meno, non perché è più semplice e spartana....
In ambito automotive le case hanno spinto per elettrico, ibrido, auto super piene di infotainment, schermi, lucine ecc... poi vai a vedere in italia l'auto più venduta? Dacia sandero gpl o dacia duster gpl, auto super semplici e spartane... la gente non è scema...
Secondo me siamo in topic, perché la gente ha pochi soldi anche per le bici.No, la gente ha pochi soldi da spendere e compra le auto più economiche.
Ma siamo off-topic di migliaia di km, il mercato dell'auto non c'entra una mazza.
Finalmente uno che dice la veritàFixed for you.
Diciamocelo, la stragrande maggioranza delle persone se potesse pedalerebbe sui dream build che vedi ogni tanto on line: tutto top per il gusto di averlo. E per forza di cose probabilmente molti avrebbero il top SRAM. Ma il mondo reale è fatto di tanti che fanno il conto con lo stipendio che hanno, come è logico che sia.
Son passato due anni fa alla emtb, l'ho presa del 2020 di seconda mano garantita una anno, l'ho pagata metà prezzo e ho speso qualche centinaio di euro per qualche appgrade... altro che 1000 euro per un reggisella o 2000 per una forca o 80 euro per una pompa a batteria da mettere nello zaino... ma questo solo perchè non sono pieno di soldi.Secondo me siamo in topic, perché la gente ha pochi soldi anche per le bici.
I negozi in primavera erano in braghe di tela, adesso finita la bella stagione vedrete che il problema si ripresenterà.
In ambito bdc l'elettrico è vero che si è molto diffuso, ma la stragrande maggioranza di bici che vendono hanno sram rival (un mattone) o 105 di2, ancora tante con 105 a filo.
A meno che sram non cacci fuori un NX axs con prezzo veramente abbordabile e shimano pure, si ritornerà (o si rimarrà) al caro e vecchio filo.