Lee Cougan Italiana???

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  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
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panzer division

Biker meravigliosus
28/7/03
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The Kid ha scritto:
panzer division ha scritto:
Per esempio, quanti monoshock hanno la stessa identica geometria di una Heckler o di una San Andreas? un' infinità!
:smile: :smile: :smile:

Così ti impari a darmi la colpa di certe frasi. Dannato capotavola
Cmq siamo :offtopic: :offtopic: :offtopic: :offtopic:

hai ragione prima ho riporato una frase non tua.......ma era ovvio che non era tua.

ps: il capotavola oridna di alzare le chiappe dalla scrivania e le mani dal pc e di andare a sfrullinare muretti :-? :-? :-? :-? :-? 8-)
 

K41

Biker superis
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panzer division ha scritto:
K41 ha scritto:
panzer division ha scritto:
K41 ha scritto:
The Kid ha scritto:
Per esempio, quanti monoshock hanno la stessa identica geometria di una Heckler o di una San Andreas? un' infinità!

spero tu stia scherzando....vero?

perchè , se non stessi scherzando, tu saresti in grado di mostrare che tutti i monoshock in produzione sono radicalmente diversi dai suddetti?
Oppure ti ritieni depositario (quale biker e free rider della prima ora) della valutazione dell' appartenenza dei monoshock a questa o a quell' altra categoria? Insomma ritieni di poter fare come il capotavola della passatella? con gli altri forumendoli che seduti alla stessa tavola dipendono dal tuo <poi beve!> o < nun poi beve!>?

trovami in tutto il pianeta mtb un monoshock che abbia la stessa geometria e gli stessi rapporti di leva della San Andreas.

ps: non sono depositario di nessuna verità. parlo di quello che sò e conosco.

sai benissimo che non posso mettermi a misurare tutti i mono per validare la mia affermazione. Però anche la tua affermazione richiederebbe una quantità di misure e di conoscenze che, mi si permetta di dubitare, penso che tu non abbia.
Quindi se tu dubiti di quello che dico io, sta bene, l' onere della prova sta a me. Ma se tu sei certo che quello che dico io è sbagliato allora l' onere della prova vale anche per te.

Dopo di che vorrei far notare una cosa che magari potrebbe eliminare a prescindere la materia del contendere. Cosa vuol dire avere gli stessi punti di infulcro e lo stesso rapporto di leva? A meno di quanto cioè ? una misura non vuol dire nulla se non è corredata da una stima dell' errore.
Quanto sarebbe un errore accettabile in questo caso 1mm , 2 mm, cm?
0,1mm? ti faccio notare che se scegli di essere troppo stretto nel confronto con la "san andreas" campione (come il metro di Sèvres ?) allora ogni san andreas è un telaio a se stante. Se ti tieni largo (e fai bene) avrai un telaio che si comporterà a tutti gli effetti come una san andreas (com' è il detto ? natura non facit saltus) anche se è leggermente diversa. Ai presente la biblioteca di babele di Borges? anche se si distruggono un infinità di libri, ne esistono per ciascuno una copia quasi perfetta , che differisce per particolari insignificanti.
E considera che in questo caso le altre bici non sono frutto di un processo casuale come i libri della biblioteca. No, c' è una ben precisa tendenza da parte dei clienti a cercare bici con certe ben precise caratteristiche , e anche una diffusa tendenza da parte di tutti i costruttori a misurare , sezionare, smontare, imitare ecc.
Insomma siamo nelle condizioni in cui può accadere (e accade) una convergenza evolutiva. Ad esempio i polpi hanno sviluppato un occhio molto simile a quello dei mammiferi, perchè evidentemente avevano necessità simili (stereoscopia, visione perfetta dei colori ecc.) e questo senza parentele e a distanza di centinaia di milioni di anni.
Nel caso delle bici le necessità sono simili e le parentele (cioè imitazioni , fuor di metafora) possibili, anzi probabili .
In conclusione penso di aver esagerato solo in quell' "infinità" , ma se levi questa parola e ci metti la parola "parecchie" penso che il discorso fili.

Insomma, di parecchie bici esistono molte copie quasi perfette (specialmente dei modelli più vecchi e fortunati), se si vuole essere certi di avere qualcosa di diverso bisogna avere una sospensione che sia topologicamente diversa da un' altra (chesso' un pull shock invece di un mono, oppure un quadrilatero o un vpp). E a volte non basta nemmeno se si considerano le traiettorie reali della ruota.

Ma poi perchè uno dovrebbe essere certo di avere qualcosa di diverso (e non qualcosa semplicemente ben funzionante) ? oppure qualcosa di imitato si, ma che sia comunque il prototipo originale che tutti hanno imitato? per diventarne in rappresentante nel forum? per accrescere il proprio ruolo di guru o mammasantissima del free ride o di questa o quella marca? per dire <ragazzo, io l' ho provata...>?

Vedi, se fossi stato uno come te (o come sonic) ti avrei risposto in maniera apodittica , invece mi sono dilungato. Spero che questo ti sia risultato utile (e anche interessante), in ogni caso per me è stato utile mettere per iscritto certe cose perchè mi sono chiarito (scrivendole) certe cose che mi fluttuavano per la mente in maniera vaga.
 

gattonero

Princeps Mechanicorum
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K41 ha scritto:
.... Per esempio, quanti monoshock hanno la stessa identica geometria di una Heckler o di una San Andreas? un' infinità!

maaaahhh....!
considera però una cosa piuttosto importante: la S.A. in che anno è uscita?
Dicamo QUALCHE anno fa...! %$))
E poi, non è solo la questione di "dove" è il perno, ma di come è fatto l'insieme Monoshock/telaio: unico! :cool:
 

panzer division

Biker meravigliosus
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K41, dire che parecchie bici hanno il carro con la stessa identica geometria si una San Andraes, equivale a dire che tutte le macchine del pianeta sono identiche in quanto hanno 4 ruote disposte su due assi.

il fatto che esigenze simile portino a risultati simili è ben diverso dal dire che portino a risultati identici. identico = copiato in tutto e per tutto.

tu dici"Ma poi perchè uno dovrebbe essere certo di avere qualcosa di diverso (e non qualcosa semplicemente ben funzionante) ? oppure qualcosa di imitato si, ma che sia comunque il prototipo originale che tutti hanno imitato? per diventarne in rappresentante nel forum? per accrescere il proprio ruolo di guru o mammasantissima del free ride o di questa o quella marca? per dire <ragazzo, io l' ho provata...>? "

perchè avere una bici molto comune e diffusa proprio non mi va. ma qui siamo :offtopic:
 

K41

Biker superis
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gattonero ha scritto:
E poi, non è solo la questione di "dove" è il perno, ma di come è fatto l'insieme Monoshock/telaio: unico! :cool:

su questo sono d' accordo, ma influisce meno della posizione relativa perno del monoshock-movimento centrale.
 

unoqualsiasi

Biker tremendus
alessandrosixtysix ha scritto:
Che crepa che ho aperto in questo forum: come quella nel mio telaio della Lillo...... :prega:

Bè, avresti mai immaginato che esiste un legame tra la StarDue, il fatto che Joe Breeze per diventare un bravo saldatore abbia dovuto correre delle 24hours ed i monoshock?
Io no.... e del resto continuo a non immaginarmelo.
 

K41

Biker superis
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panzer division ha scritto:
K41, dire che parecchie bici hanno il carro con la stessa identica geometria si una San Andraes, equivale a dire che tutte le macchine del pianeta sono identiche in quanto hanno 4 ruote disposte su due assi.

il fatto che esigenze simile portino a risultati simili è ben diverso dal dire che portino a risultati identici. identico = copiato in tutto e per tutto.

la tua analogia con le automobili vuol dire veramente poco. Le auto sono oggetti molto più complessi di una bici. Considera già solo che se fossero come le bici avrebbero tutte più o meno lo stesso motore (le gambe del biker) e lo stesso peso (il peso del biker). Oppure considera che le sospensioni lavorano in maniera piuttosto complessa in rapporto ai trasferimenti di carico (frenata, curva, accelerazione). Su una bici in curva il carico è sempre perpendicolare (le bici curvano come gli aerei).
E si potrebbe continuare ancora per molto.

Ma tu non hai vie di mezzo? o esigenze simili=risultati simili o risultati identici (copiati in tutto e per tutto)?
io direi esigenze uguali(perchè simili? chi non compra Mountain Cycle è un biker di serie b?)+affinamento progressivo+imitazione+grande numero di tentativi(modelli di bici fatte)=risultati molto simili (anzi a livello funzionale praticamente identici).
O tu ritieni di poter distinguere dalla guida due bici che differiscono per una posizione del fulcro spostata di alcuni mm?
 

K41

Biker superis
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panzer division ha scritto:
K41 ha scritto:
Vedi, se fossi stato uno come te

avresti una Shockwave e saresti un biker felice!!!! :smile: :smile: :smile: :smile:

scusate non ho resistito 8-)

un pò infantile. Ora quasi quasi ti fò l' elenco degli oggettini se o altrui moventi, a due o a quattro ruote che sono nella mia disponibilità (non pensare di essere l' unico con la fissa degli oggetti particolari). Ma sarebbe appunto un pò infantile. Diciamo che mi sono sentito un biker felice quando qualche pasqua fa ho serfato con la bici tra la neve appena caduta (neanche il bisogno di frenare tanto era polvere).Oppure quando nel corso di un tirato giro xc mi fermo in una radura, appoggio la bici a un albero secolare e mi metto ad ascoltare il suono che fa il vento passando tra gli aghi dei pini. Oppure quando, uscito per un giretto in bici da strada, il mare era così azzurro l' aria così cristallina che mi è venuta voglia di andare a vedere da vicino quel monte che qualche volta avevo visto da monte Cavo (il Circeo). Il risultato? 200 km ben spesi con vedute e sensazioni molto particolari. Il free ride è uno stato mentale, lo si può fare su asfalto, con la neve , in salita , da fermi, ovunque.
Al centro di tutto c' è l' uomo , e lui che è inimitabile.
 

1ofive

Biker urlandum
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Bè, avresti mai immaginato che esiste un legame tra la StarDue, il fatto che Joe Breeze per diventare un bravo saldatore abbia dovuto correre delle 24hours ed i monoshock?
Io no.... e del resto continuo a non immaginarmelo.

Unoqualsiasi: ho valutato a lungo se spiegarmi o essere apodittico, ho scelto la 2° : :prega:
 

tommi nason

Biker poeticus
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Gas29 full rigid
K41 ha scritto:
Lampo 13 ha scritto:
K41 ha scritto:
Su una bici in curva il carico è sempre perpendicolare (le bici curvano come gli aerei)

Te la devo passare per buona? :roll:

no , dimmi come la pensi.

Per un attimo, solo un attimo, mi sono chiesto come ho fatto a mantenermi in equilibrio sulla bici fino ad ora

IO penso che se le MTB non avessero carichi laterali (e anche notevoli) le potrebbero fare molto ma molto più leggere...
Consideriamo ad es. i problemi di flessione asimmetrica delle forche e dei carri, il fatto che l'appoggio sui pedali è obbligatoriamente asimmetrico, la trasmissione anche così come la campanatura di molte ruote, l'impianto freni (a disco) pure...

Consideriamo la posizione di un biker (e dei suoi appoggi sul telaio) all'atterragio da un drop o alla staccata e entrata in una curva... consideriamo passagi tecnici molto lenti con il baricentro completamente fuori... consideriamo il disallineamento continuo della ruota anteriore sterzata con la posteriore, effetto aumentato dalle sospensioni...

Consideriamo ad es. un gesto semplice come la pedalata, prendiamo per semplicità una bici da pista... spesso i pro le piegano irreparabilmente... e stiamo parlando di un sistema molto più semplice di una full da FR.

Non sto lì a prendere misure, ma (per il mio divertimento) la bici non curva come un aereo...

Ciao
 

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