Leggo solo ora questo topic, devo dire che mi rimane un po' di amaro in bocca. Sono un felice possessore di una Lee Cougan Hurricane al 2002, comprata con i miei primi stipendi nel novembre 2001. La bici mi ha sempre dato grandi soddisfazioni, finora ho percorso 6500 km senza problemi. Sinceramente pensavo che fosse americana,perlomeno il progetto, poi assemblata in Italia. Ci sono rimasto male non per altro, ma perchè si vuole ricorrere per forza al nome americano perchè fa presa sul consumatore. Quasi sia una vergogna essere Italiani. Ridicolo. Assurdo.
Comunque a suo tempo scelsi questa bici non perchè era (sembrava) americana, ma perchè era quella che offriva il miglior rapporto prezzo/qualità. a parità di allestimento una Specialized mi costava 600000 lire in più, mica bruscolini.
Ciò non toglie che sia soddisfattissimo del mio acquisto, però... ci vorrebbe più trasparenza da parte dei costruttori.
NOTA: ecco perchè su MTBreview non riuscivo mai a trovare recensioni di leecougan :?
Comunque a suo tempo scelsi questa bici non perchè era (sembrava) americana, ma perchè era quella che offriva il miglior rapporto prezzo/qualità. a parità di allestimento una Specialized mi costava 600000 lire in più, mica bruscolini.
Ciò non toglie che sia soddisfattissimo del mio acquisto, però... ci vorrebbe più trasparenza da parte dei costruttori.
NOTA: ecco perchè su MTBreview non riuscivo mai a trovare recensioni di leecougan :?