Perchè, alle volte, dopo una pedalata, in particolare in salita, mi rendo conto di stare in punta di sella e quindi immagino che avvicinando a me il manubrio, ne sarei meno tentato.
Considera che altezza e arretramento sella credo siano corretti in quanto controllando i soliti allineamenti piede/ginocchio/pedale/... mi ci ritrovo.
Domenica ho provato (pochi minuti) la merida matts di mio cognato (stesse geometrie e stessa misura) che monta una pipa più obliqua verso l'alto, OLTRE ad un manubrio con un rise maggiore. Ho sentito subito 2 differenze:
- (per quel che può valere) ho provato ad impennare e ci sono riuscito con uno sforzo inesistente
- l'ho trovata più veloce nel rispondere ai cambi di direzione
perciò pensavo di fare lo stesso per ottenere lo stesso risultato.
Se la salita è molto ripida e ma gari un po' sconnessa, è normale pedalare in punta di sella
L'ideale sarebbe poter provare qualche pipa, magari prestata da un amico o comprata usata per quattro soldi, in modo da capire se per te è meglio un pipa più corta e/o con più rise. Prova anche a confrontare le regolazioni della biga di tuo cognato, oltre alla pipa..
Ciao.