Venduta con adesivo "MADE IN ITALY" ...telaio in titanio prodotto in Lituania...
w il made in Italy. Non mi convince molto la cosa!!!!!!
quelle in acciaio sono fatte in italia, solo Titanica è saldata in Lituania, come ben scritto nel sito.
Venduta con adesivo "MADE IN ITALY" ...telaio in titanio prodotto in Lituania...
w il made in Italy. Non mi convince molto la cosa!!!!!!
quelle in acciaio sono fatte in italia, solo Titanica è saldata in Lituania, come ben scritto nel sito.
Ma come mai...per abbattere i costi.......e a livello di prezzi com'è......
E ti sembra poco !!! L'acciaio in molti lo lavorano e lo saldano , ma il titanio... prova a visitare il sito di Crisp dove puoi vedere tutte le fasi di lavorazione , dal disegno in scala reale per la piega dei tubi alla saldatura .Come si riesce a vendere una mtb in titanio al prezzo di una in alluminio(sempre a livello artigianale )???????non penso sia solo una questione di "saldare all'estero" .quelle in acciaio sono fatte in italia, solo Titanica è saldata in Lituania, come ben scritto nel sito.
Crisp è americano, ma lavora qua in Toscana.
In Italia abbiamo diversi artigiani bravi che saldano in titanio, quindi ci pare strano che un'azienda piccola come Gasventinove senta la necessità di rivolgersi in Lituania.
E ti sembra poco !!! L'acciaio in molti lo lavorano e lo saldano , ma il titanio... prova a visitare il sito di Crisp dove puoi vedere tutte le fasi di lavorazione , dal disegno in scala reale per la piega dei tubi alla saldatura .Come si riesce a vendere una mtb in titanio al prezzo di una in alluminio(sempre a livello artigianale )???????non penso sia solo una questione di "saldare all'estero" .
REWEL è INTERAMENTE fatto e saldato in Italia ed ha prezzi allineati al Gasventinove... punto.
non mi sembrano proprio allineati come prezzi! con il costo di un telaio base Rewel Gas29 ti da telaio-forcella-ruotte FRM ,e tra i due telai ci sono quasi 700 euro di differenza.
Poi dai non paragonare Rewel che si costruisce le bici nel "garage" con chi le fa fare fuori.
ho messo il culo su una mtb 23 anni fa (una Gloria poi Atala) da allora oh visto prodotti di case ciclistiche italiane essere invidiati all'estero poi cadere nel dimenticatoio , da maestri ci siamo ridotti a farcele fare ? lo posso "forse" capire per le grosse industrie che devono contrastare la concorrenza,ma non da piccoli produttori artigianali,dove sta altrimenti la soddisfazione nel veder progettare la bici dei propri sogni e vedersela costruire??? tanto varrebbe comprarle sul POSTALMARKET (ve lo ricordate ?io da piccolo ci guardavo le modelle in intimo )
Crisp è gioielleria!!!
Guarda, sei mesi fa mi sono fatto fare il preventivo per una 29 da Rewel e da gas29. Ti assicuro che, prezzo finito, c'era veramente poca differenza (pochi centinaia di euro). Senza considerare che Rewel mi ha fatto tutte le modifiche/personalizzazioni che volevo.
Ruote e forcella che ti da gas29 non sono un granchè....
Anch'io comunque trovo triste che molti produttori storici italiani adesso ci mettano solamente il nome e niente di più...
io dico solo.....