ultimi aggiornamenti sui nuovi tratti vietati:
http://www.parcocurone.it/fruizione/sentieri/cicli.html
che amarezza!!!
http://www.parcocurone.it/fruizione/sentieri/cicli.html
che amarezza!!!
che già alcuni fossro proibito lo sapevo.....ma quali hanno aggiunto?
di quelli che segnano sul sito 2o 3 li faccio abitualmente........e gli unici danni che vedo sono quelli prodotti dai cavalli........
e poi chissà quali danni possiamo produrre noi bikers.........
io nn voglio sembrare un vandalo o cosa.....ma continuerò a passare dove sono sempre passato.....danni nn ne faccio e anzi a volte mi tocca pure fare la guerra con i rovi tanto sono frequentati quei sentieri......
o-oo-oo-o
fra un po' ci vieteranno di passare anche sulla panoramica.....perchè alziamo polvere che da fastidio a chi vi va a trombare..........
questo ho scritto. il mio tono non voleva essere polemico ma indignato, spero di esserci riuscito. e cmq come dice bafio finchè non mi trovo di fronte a un esplicito cartello continuerò a passare dai sentieri!!!
"Buongiorno,
mi chiamo Matteo Pirola e sono fruitore ormai da 5 anni (incluso il pieno inverno!) del parco di Montevecchia per mezzo di mountain-bike. Apprendo oggi di ulteriori divieti al transito dei cicli su alcuni sentieri del parco.
Con questa mail voglio esprimere la mia indignazione x la politica repressiva che sta tenendo il parco nei confronti dei ciclisti. Ma la mia protesta non vuole essere fine a se stessa. A differenza di molti "puristi" ho apprezzato gli interventi fino ad ora svolti per rendere il parco più fruibile; certo qualche gippabile ha snaturato qualche sentiero, ma se è necessaria ed utile x la manutenzione del bosco che ben venga.
Per quanto riguarda i divieti di transito invece, tale imposizione mi pare eccessiva, soprattutta con l'aggiunta dei nuovi tratti vietati.
E' vero che certe zone sono molto frequentate da escursionisti (fondamentalmente però si concentrano tutti in zona cà soldato / galbussere, altrove in 5 anni ho incrociato raramente persone a piedi), ma ciò avviene in particolari periodi dell'anno (da primavera inoltrata al primo autunno) e solo nelle fasce centrali della giornata.
E' anche vero che ci sono alcuni ciclisti indisciplinati che non rispettano la precedenza che hanno i pedoni, sempre e ovunque. Ma di indisciplinati ce ne sono anche in auto/moto sulle strade (ma le strade non vengono vietate a queste categorie) così come d'inverno sulle piste da sci (ma gli sciatori continuano a sciare).
Personalmente piuttosto che i divieti di transito preferirei la soluzione adottata sulle piste da sci, ovvero se si vieni colti in fragranza di scorrettezza si viene multati.
E poi a chi dice che le bici rovinano i sentieri rispondo dicendo che forse non fruisce a dovere del parco. Le zone in cui effettivamente il transito delle bici provoca eccessivo incremento all'erosione sono pochissime (1 fra tutte la discesa dei cipressi!!), e comunque con periodiche (1volta all'anno?) manutenzioni non dovrebbero creare problemi. Dove si formano le pozze di fango ipotizzerei che il transito delle bici compatta il terreno (quindi favorisce anche la fruizione agli escursionisti) e comunque in queste zone anche se le bici non passassero le pozze rimarrebbero. Infine molti sentieri sconosciuti a moltissimi escursionisti ma noti a molti bikers se vietati rischiano di diventare impraticabilianche per gli escursionisti nel giro di un estate.
Concludo dicendo che è vero che lo sport della mountain-bike a montevecchia è uno sport "povero", perchè economicamente porta ben poco ai possessori di ristoranti, agriturismi e cascine. Però la passione per la natura e il verde che anima noi bikers è la stessa di chi ci passa camminando perchè diciamocela tutta: montevecchia in autunno inoltrato, inverno e bassa primavera è un paltano incredibile, e in primavera inoltrata, estate e basso autunno è un covo di zanzare, rovi e ortiche. Quindi o noi bikers siamo dei masochisti oppure amamiamo veramente il parco tutto l'anno!!
Saluti
Matteo Pirola"
la cosa assurda che stanno nascendo ovunque bike park mentre a montevecchia si fa l'esatto contrario!!!!ultimi aggiornamenti sui nuovi tratti vietati:
http://www.parcocurone.it/fruizione/sentieri/cicli.html
che amarezza!!!
straquoto! vogliono blindare i sentieri? allora che rendano tutto ben visibile e chiaro!Come già sostenuto da altri anch'io continuerò a passare per i sentieri finchè non vedrò affissi i divieti ufficiali (come in zona Cà Soldato).
Riesumo il topic. Purtroppo. Ieri ero in giro per Montecchia, sono sceso lungo il sentiero che hanno sistemato di recente dopo una frana (qualche mese fa) che va dalla cappella crippa (c'è una sbarra alla partenza) giù in valle santa croce, arrivando vicino alla partenza della salita del cancello.
Orbene, a metà sentiero mi sono trovato una bella rastrelliera fatta di recente che impedisce di fatto il passaggio alle bici se non sollevandole sulle spalle. Sono riuscito a bypassare l'ostacolo girando intorno ad un albero, ma temo che presto il sentiero verrà chiuso alle bici.
Sapete nulla?
..................Come si puo' fare allora? A mio parere o cerchiamo altri posti oppure .... italica