Mi permetto di intromettermi.
E' da un po' che seguo questa soap opera chiedendomi "avrà mai una fine?".
Mi vien difficile comprendere molti discorsi fatti all'interno del topic ed è altrettanto difficile per me capire come mai vada avanti.
Le due fazioni contrapposte si possono riassumere in
1)"chi consiglia le decathlon"
2)"chi ne parla male"
Noto che gli approcci sono diversi, chi le consiglia adduce spiegazioni del tipo "miglior qualità prezzo" o "ottimo mezzo per iniziare". Chi invece non solo le sconsiglia ma addirittura "le disprezza" spiega che "una bici di marca XX dal valore di 1000€ è meglio delle deca" oppure "le deca fanno schifo" o addirittura "non le consiglierei neanche al mio peggior nemico". Noto anche che chi "disprezza" le deca ha una leggera tendenza ad aggredire coloro che la pensano diversamente. Tralasciando il significato psicologico di questo comportamento, tutto sto "ambaradan" non sta portando a nulla, non vedo una fine in questa lunga soap. Quando si discute (e i forum sono nati per questo) non bisogna imporre agli altri il proprio pensiero, la discussione serve a crescere non a farsi la guerra.
Ora vorrei entrare nell'argomento, personalmente posseggo una 5.3 e ne sono alquanto soddisfatto. Di certo il mio intelletto non i permette di paragonare la mia umile 5.3 ad una cube reaction ltd team, o ad una
scott sale aspect 20, o ad una bianchi methanol. questo perchè è un po' come confrontare una macchina "comune" (vi ricordate la vecchia 500? nacque per dare a tutti la possibilità di avere una automobile) con una auto da "corsa" (facciamo una ford mustang gt?). Diversamente, a parità di prezzo e di "livello", mi posso permettere di fare un paragone tra altri marchi e la mia 5.3.
-Ricordando che per fare paragoni bisogna usare metodo-
Ora forrei fare una analisi "sociologica" ed "etica". A questo mondo ci sono persone che possono permettersi di "investire" una quantità di denaro elevata per il proprio "hobby" o "divertimento" (quindi escludo così i professionisti), persone che possono permettersi di comprare una bici da 1000€, andarci in giro per un mesetto e riporla in garage (non parlo di nessuno in particolare, ma solo di una "categoria" di persone). C'è invece gente, che per mettersi da parte anche solo 350€ fa enormi sacrifici e rinunce.
Quando una persona dice "vorrei avvicinarmi al mondo della mtb e il mio budget è max 400€" alcuni consigliano -ad esempio- la 5.3 adducendo al rapporto qualità prezzo, altre persone (all'interno di questo stesso forum) rispondono "la 5.3 fa cxxxxe, comprati una supercazzuta bici da 1000€". Questo lo reputo degradante e quasi offensivo nei confronti di coloro che non potranno mai spendere tali cifre, è terrificante fare i "conti in tasca" alle persone. E' impossibile sapere chi è al di là di una tastiera, per questo motivo bisogna "fidarsi" di ciò che si legge (in questo caso "il mio budget è xxx€").
Per concludere questo papiro vorrei ricordare tutti che la nostra è una passione, ce se scriviamo qui è perchè amiamo questo sport, lo sport dovrebbe "unire" e non "dividere". Torniamo nei "ranghi" e se qualcuno vuole un consiglio, sappiamolo consigliare secondo le sue necessità, non secondo il nostro portafoglio.