La riscossa di Darwin

[fafnir]

Non capisco come ci arrivi a questa conclusione

Non hanno detto che dovevamo stare a casa per proteggere le persone a rischio come gli anziani? Non dovevamo salvare i nonni? Se la tabella è rappresentativa erano cazzate, dovevamo stare a casa per salvare noi stessi visto che secondo il grafico il rischio è paragonabile per tutte le età.
Salta pure la tesi del vaccino per salvare i nonni

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[dang67]

Non dico che non sia vero, ma che se è vero ci hanno raccontato fesserie per un anno e mezzo e forse i complottari non sarebbero del tutto scoppiati, sentiamo prof Google che ha da dire

Vedrei come piu' plausibile il fatto che il novantenne esce meno di casa di un'ottantenne.

 

[fafnir]

Vedrei come piu' plausibile il fatto che il novantenne esce meno di casa di un'ottantenne.

Io vedrei più plausibile che burnout posta cose a caso che non comprende, come non comprende che la rappresentatività di una porzione di popolazione va a farsi benedire in molti casi

 

[Paoloderapage]

Quindi se non è una analisi statistica cosa sarebbe? Cosa volevi dirci con quella tabella? Che uno di 5 anni rischia più o meno come un ultra novantenne? Oppure volevi dire altro?
Sei andato avanti pagine e pagine insistendo che un campione limitato di popolazione rappresenta fedelmente la popolazione intera, quindi questa carta è bruciata per te.
Sono curioso

io non ho messo nessuna tabella e ho scritto 3 post di 4 righe, mi sa che hai perso una parte della discussione o ti sei confuso su con chi stai parlando... dicevo che non scorporano i dati degli under 40 perchè sono già pochi casi e quindi è inutile dividerli ancora.

 

[fafnir]

io non ho messo nessuna tabella e ho scritto 3 post di 4 righe, mi sa che hai perso una parte della discussione o ti sei confuso su con chi stai parlando... dicevo che non scorporano i dati degli under 40 perchè sono giù pochi casi e quindi è inutile dividerli ancora.

Mi sa che ti sei confuso tu, avevo appunto quotato burnout.
Comunque ero d'accordo con te, la tabella non è rappresentativa

 

[dang67]

Io vedrei più plausibile che burnout posta cose a caso che non comprende, come non comprende che la rappresentatività di una porzione di popolazione va a farsi benedire in molti casi

Anche questo e' plausibilissimo.

 

[Shadow.Rider]

Non hanno detto che dovevamo stare a casa per proteggere le persone a rischio come gli anziani? Non dovevamo salvare i nonni? Se la tabella è rappresentativa erano cazzate, dovevamo stare a casa per salvare noi stessi visto che secondo il grafico il rischio è paragonabile per tutte le età.
Salta pure la tesi del vaccino per salvare i nonni

ah... te parli di quel grafico nella sua interezza. Io parlavo dei pochi casi gravi tra gli ultra90enni rispetto la decade precedente.
Quanto al grafico nella sua interezza, io se non vedo numeri non giudico.... i grafici servono solo a dare un'idea generale ma in quel grafico i casi gravi si vedono ben poco e tra un 1% e un 5% la differenza appare visivamente trascurabile.

 

[valerio_vanni]

L'avevo notata da tempo questa cosa.

Idem.

Io me lo spiegavo con il fatto che se sono arrivati a 90anni e non sono morti prima è perchè non hanno mai sofferto di patologie rilevanti.

Può essere.

Può contare il fatto che hanno figli sessantenni, con hanno meno contatti sociali dei cinquantenni?

 

[Paoloderapage]

Mi sa che ti sei confuso tu, avevo appunto quotato burnout.
Comunque ero d'accordo con te, la tabella non è rappresentativa

hai ragione, sono lesso e mi sono incasinato io!

 

[Burnout111]

Quindi se non è una analisi statistica cosa sarebbe? Cosa volevi dirci con quella tabella? Che uno di 5 anni rischia più o meno come un ultra novantenne? Oppure volevi dire altro?
Sei andato avanti pagine e pagine insistendo che un campione limitato di popolazione rappresenta fedelmente la popolazione intera, quindi questa carta è bruciata per te.
Sono curioso

Quella non è un’analisi statistica ma un’istogramma con una distribuzione di caratteri, riferito ad un periodo di 30 die della popolazione italiana. Rientra nella statistica descrittiva e non nell’analisi statistica.
Con quella tabella volevo solo dire che ciò che aveva scritto babbano era sbagliato, perché i dati evidenziano chiaramente un’altro quadro e non solo quelli degli ultimi 30 giorni, ma anche quelli titolati da inizio pandemia, che però non sono in forma di istogramma ma di numeri, quindi più difficile da capire con un semplice sguardo d’insieme e non li ho postati. Se vuoi ti posto anche quelli complessivi da inizio pandemia.

Babbano sbaglia dicendo che nella fascia di età 27-39 sono concentrati il 90% dei casi importanti di covid del gruppo di popolazione di età 0-39. L’istogramma su un periodo di 30 giorni lo dimostra in maniera grafica.
Ma i dati cumulativi da inizio pandemia, quindi complessivi, dimostrano la stessa cosa, cioè che il 90% dei casi importanti NON sono concentrati nella fascia di età 27-39.

Spero di essere stato chiaro.

Visto che continui a farmi sempre le stesse domande(o comunque domande simili), ti consiglio ancora una volta di fare un corso di biostatistica così come già consigliato nell’altro topic in cui ti avevo anche fornito i riferimenti.

Saluti.

 

[fafnir]

Quella non è un’analisi statistica ma un’istogramma con una distribuzione di caratteri, riferito ad un periodo di 30 die della popolazione italiana. Rientra nella statistica descrittiva e non nell’analisi statistica.
Con quella tabella volevo solo dire che ciò che aveva scritto babbano era sbagliato, perché i dati evidenziano chiaramente un’altro quadro e non solo quelli degli ultimi 30 giorni ma anche quelli titolati da inizio pandemia, che però non sono in forma di istogramma ma di numeri, quindi più difficile da capire con un semplice sguardo d’insieme e non li ho postati. Se vuoi ti posto anche quelli complessivi da inizio pandemia.

Babbano sbaglia dicendo che nella fascia di età 27-39 sono concentrati il 90% dei casi importanti di covid del gruppo di popolazione di età 0-39. L’istogramma su un periodo di 30 giorni lo dimostra in maniera grafica.
Ma i dati cumulativi da inizio pandemia, quindi complessivi, dimostrano la stessa cosa, cioè che il 90% dei casi importanti NON sono concentrati nella fascia di età 27-39.

Spero di essere stato chiaro.

Visto che continui a farmi sempre le stesse domande(o comunque domande simili), ti consiglio ancora una volta di fare un corso di biostatistica così come già consigliato nell’altro topic in cui ti avevo fornito i riferimenti.

Non ti faccio le stesse domande, ti ho fatto una domanda precisa sul grafico, rileggi sopra è molto sintetica

 

[MauroPS]

Non hanno detto che dovevamo stare a casa per proteggere le persone a rischio come gli anziani? Non dovevamo salvare i nonni? Se la tabella è rappresentativa erano cazzate, dovevamo stare a casa per salvare noi stessi visto che secondo il grafico il rischio è paragonabile per tutte le età.
Salta pure la tesi del vaccino per salvare i nonni

all'inizio sembravano a rischio solo gli anziani e i giovani erano in terapia intensiva solo marginalmente. ma la situazione si è evoluta, come prima cosa, come seconda cosa un virus del genere ha colto la comunità medica alla sprovvista, anche loro posso dare giudizi inizialmente errati.. terzo, penso non volessero gettare ulteriormente nel panico la popolazione.

 

[fafnir]

Quella non è un’analisi statistica ma un’istogramma con una distribuzione di caratteri, riferito ad un periodo di 30 die della popolazione italiana. Rientra nella statistica descrittiva e non nell’analisi statistica.
Con quella tabella volevo solo dire che ciò che aveva scritto babbano era sbagliato, perché i dati evidenziano chiaramente un’altro quadro e non solo quelli degli ultimi 30 giorni, ma anche quelli titolati da inizio pandemia, che però non sono in forma di istogramma ma di numeri, quindi più difficile da capire con un semplice sguardo d’insieme e non li ho postati. Se vuoi ti posto anche quelli complessivi da inizio pandemia.

Babbano sbaglia dicendo che nella fascia di età 27-39 sono concentrati il 90% dei casi importanti di covid del gruppo di popolazione di età 0-39. L’istogramma su un periodo di 30 giorni lo dimostra in maniera grafica.
Ma i dati cumulativi da inizio pandemia, quindi complessivi, dimostrano la stessa cosa, cioè che il 90% dei casi importanti NON sono concentrati nella fascia di età 27-39.

Spero di essere stato chiaro.

Visto che continui a farmi sempre le stesse domande(o comunque domande simili), ti consiglio ancora una volta di fare un corso di biostatistica così come già consigliato nell’altro topic in cui ti avevo anche fornito i riferimenti.

Saluti.

https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia

Da questo istogramma che rappresenta i decessi totali per covid in Italia io vedo 258 decessi 30-39 anni, 69 decessi 20-29, 16 decessi 10-19, 12 decessi 0-9.
Il totale è 355, quindi il 73% dei decessi sotto i 40 è tutto per la fascia 30-39.

Non so che cosa ha letto @Cimpy_Babbano o se ha sparato un numero a caso, se ha sparato ci è andato abbastanza vicino secondo me

 

[Burnout111]

Non ti faccio le stesse domande, ti ho fatto una domanda precisa sul grafico, rileggi sopra è molto sintetica

Al secondo tuo quesito ti ho risposto in maniera esaustiva.

Per quanto riguarda la prima domanda sarò sincero:
avevo glissato, perché la ritenevo talmente stupida da non considerare una eventuale risposta. Ma visto che insisti, lo faccio, anche se in parte ti avevo già risposto in maniera elegante con il messaggio precedente.

La statistica descrittiva non è fatta per rispondere a domande, descrive solamente un quadro, è così, basta.

Tu prendi una statistica descrittiva degli ultimi 30 giorni (confondendola con una analisi) e poi con quella cerchi di rispondere ad una domanda… una domanda che riguarda una disposizione non presa pochi giorni fa, ma un anno fa, con la popolazione che tra l’altro non era nelle stesse condizioni di oggi…
A me pare chiaro che tu stia brancolando nel buio.
Per me resta valido il consiglio di fare un corso di biostatistica per avere almeno un’idea di cosa si sta leggendo.

https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia

Da questo istogramma che rappresenta i decessi totali per covid in Italia io vedo 258 decessi 30-39 anni, 69 decessi 20-29, 16 decessi 10-19, 12 decessi 0-9.
Il totale è 355, quindi il 73% dei decessi sotto i 40 è tutto per la fascia 30-39.

Non so che cosa ha letto @Cimpy_Babbano o se ha sparato un numero a caso, se ha sparato ci è andato abbastanza vicino secondo me

Si, ma non si parlava di decessi ma di casi importanti quindi severi-critici e non sono la stessa cosa.

Ma se anche si fosse parlato di decessi il 73% è il 90%.

 

[fafnir]

Al secondo tuo quesito ti ho risposto in maniera esaustiva.

Per quanto riguarda la prima domanda sarò sincero:
avevo glissato, perché la ritenevo talmente stupida da non considerare una eventuale risposta. Ma visto che insisti, lo faccio, anche se in parte ti avevo già risposto in maniera elegante con il messaggio precedente.

La statistica descrittiva non è fatta per rispondere a domande, descrive solamente un quadro, è così, basta.

Tu prendi una statistica descrittiva degli ultimi 30 giorni (confondendola con una analisi) e poi con quella cerchi di rispondere ad una domanda… una domanda che riguarda una disposizione non presa 30 giorni fa, ma un anno fa, con la popolazione che non era nelle stesse condizioni di oggi.
A me pare chiaro che tu stia brancolando nel buio.
Per me resta valido il consiglio di fare un corso di biostatistica.



Si, ma non si parlava di decessi ma di casi importanti quindi severi-critici e non sono la stessa cosa.

Ma se anche si fosse parlato di decessi il 73% non sono il 90%.

Quello che ho messo è probabilmente l'immagine più rappresentativa della realtà, perché prende in considerazione i decessi, che purtroppo sono l'unica cosa oggettivamente misurabile, e l'intera popolazione italiana.
I casi gravi sono difficili da quantificare, già "grave" non vuol dire nulla, non abbiamo una descrizione e non sappiamo se lo stesso criterio di catalogazione è applicato in ogni ospedale/comune. Magari si potrebbe guardare i ricoveri ma anche lì è piuttosto variabile il numero, dipende anche dalle scelte del medico e dalla disponibilità di posti.
Inoltre dal mio link è scritta la fascia 30-39, voi parlavate di 27-39, vedendo il calo importante fra i 40enni e i 30enni secondo me una buona parte è inclusa fra quelli più vicini ai 30 che ai 20.
Anche a livello di vita sociale non credo ci siano differenze importanti sotto i 40, secondo me è piuttosto indicativo come andamento.

 

[Burnout111]

Quello che ho messo è probabilmente l'immagine più rappresentativa della realtà, perché prende in considerazione i decessi, che purtroppo sono l'unica cosa oggettivamente misurabile, e l'intera popolazione italiana.
I casi gravi sono difficili da quantificare, già "grave" non vuol dire nulla, non abbiamo una descrizione e non sappiamo se lo stesso criterio di catalogazione è applicato in ogni ospedale/comune.
Inoltre dal mio link è scritta la fascia 30-39, voi parlavate di 27-39, vedendo il calo importante fra i 40enni e i 30enni secondo me una buona parte è inclusa fra quelli più vicini ai 30 che ai 20.
Anche a livello di vita sociale non credo ci siano differenze importanti sotto i 40, secondo me è piuttosto indicativo come andamento.

I casi, come i decessi sono classificati secondo precisi criteri e parametri, che sono descritti e linkati sul sito dell’ISS.


Le statistiche cumulative presenti sul sito iss dicono che al 31 agosto 2021:

Fascia di età 0-29:
Severo: 161
Critico: da 12 a 17 (perché nella fascia di età 10-19 viene indicato <5).

Fascia di età 30-39:
Severo: 187
Critico: 18

Che sono valori ben lontani dal 90% dichiarato da babbano, di casi importanti nella fascia di età più alta, secondo lui 27-39.

 

[fafnir]

I casi, come i decessi sono classificati secondo precisi criteri e parametri, che sono descritti e linkati sul sito dell’ISS.


Le statistiche cumulative presenti sul sito iss dicono che al 31 agosto 2021:

Fascia di età 0-29:
Severo: 161
Critico: da 12 a 17 (perché nella fascia di età 10-19 viene indicato <5).

Fascia di età 30-39:
Severo: 187
Critico: 18

Che sono valori ben lontani dal 90% dichiarato da babbano, di casi importanti nella fascia di età più alta, secondo lui 27-39.

Ma sono lontani anche dal 73% 30-39 dei deceduti accertati in tutta l'emergenza covid

 

[ANDREAMASE]

Oh, io ve lo dico eh, che non fa mica male pensare alle tette delle venticinquenni!!!

Vedete un po voi!!!

 

[Teo66]

Perché hanno vaccinato prima gli anziani allora? Non capisco.
Tra l'altro vedo che gli ultra 90enni sarebbero più al sicuro degli ottantenni

Ipotizzo: il grafico é riferito a 240mila casi, immagino che si tratti del mese di agosto.
Ne consegue che gli anziani sono quasi tutti vaccinati e di conseguenza non si ammalano. Coloro che si ammalano comunque hanno una bassa probabilità di sviluppare un decorso grave e quindi sembra che abbiano lo stesso fattore di rischio di un 50enne.
Ma appunto, solo perché vaccinati il fattore rischio si abbassa a livelli di fasce di età inferiore.

Mia ipotesi, magari non ho capito niente.

 

[Cimpy_Babbano]

dove hai preso queste informazioni top secret? sul manuale delle giovani marmotte?
perchè i dati dell'iss mettono in evidenza un'altra cosa:


Vedi l'allegato 476414

smettila di guardare le conigliette di playboy che poi quelle misure 90-60-90 ti rimangono impresse a fuoco

Sei daltonico, @Burnout111 ?

Quanti sono i casi gravi nella fascia 7-19 del grafico che hai postato?