Ciao Yari,
ho dato un occhio ai consigli che ti hanno dato in queste pagine, quelli di Teo sono ottimi, su alcuni degli altri non sono granché d'accordo.
Penso si possa essere tutti d'accordo che di fotografia sportiva PURA in Italia ci vivano in pochi. Io stesso oltre alla fotografia facevo anche il redattore per MBW e cycling.it, il team manager per Iron Horse - Playbiker, più mille altre cose freelance, tra cui photoshooting per Sintesi,
Cannondale, etc. etc.
Sicuramente ti consiglio di curare al massimo l'inglese, lo devi sapere bene, e poi un'altra cosa importante è: fatti conoscere! Ma non con un sito, ci sono 10.000 fotografi con siti stupendi, le foto belle non si fanno seduti davanti al computer ma in giro tra gare, eventi e altro. Hai la fortuna di abitare a Torino, zona molto "ricca" dal punto di vista MTB, vai, fotografa, PROPONITI! E' molto più importnate una giornata passata nel fango a scattare che decidere se il sito lo chiami "yarighidone.com" o "ghidoneyari.it" o se le foto sul sito sono orizzontali o verticali. Se vuoi affermarti nel mondo della MTB fatti vedere alle gare, vai dai team e proponigli le tue foto, ma al tempo stesso non essere avido, non pensare di guadagnarci subito anzi, e questo penso te lo possano dire tutti, preparati a rimetterci un bel pò di soldi!
Creati una reputazione, gira, chiedi contatti con le riviste, magari anche tramite persone che conosci (ripeto, a Torino hai la creme della MTB italiana!), fatti vedere agli eventi e vedrai che qualcosa esce...e comunque non pensare che il lavoro si riduca a una foto, bisogna anche saper scrivere (meglio se in più lingue), avere "polso" per i nuovi media (guarda Marco Toniolo che sta facendo video con la 5D Mk II) e soprattutto sii flessibile.
Per qualsiasi altro consiglio chiedi pure!
A presto,
Simon