La data di scadenza delle nostre bici

  • Cominciano a vedersi in giro le prime bici con il nuovo motore Bosch SX, la drive unit per le ebike leggere del marchio tedesco. Dopo la Canyon Neuron ON Fly è la volta della Mondraker Dune. Andiamo a vedere nel dettaglio le differenze fra il CX full power e l’SX, quanto quest’ultimo sia potente e quale autonomia offre con la sua batteria standard di 420WH.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


17kg

Biker novus
8/11/11
41
0
0
Schio - Vicenza
Visita sito
Mi sembra un pò esagerata come usura (apparte quella del telaio).
Io faccio enduro abbastanza spinto, come percorsi, non come utilizzo (purtroppo non ho chissà che manico da far paura), e dopo due anni inizio ad avere gli hope da spurgare e basta. Ovviamente dovrei considerare la manutenzione che ci faccio una volta all'anno, ma non mi sembra che con un utilizzo un pò più gravoso di quello mio avrei dovuto cambiare tutta la componentistica della bici apparte il telaio.
 

DR_Balfa

Biker grossissimus
E' chiaro che un telaio usato 1 volta la settimana, arriva a durare 6-15 anni. Riduci di 1/3 la frequenza d'uso e triplichi la durata, non mi sembra vada contro quello che ho scritto nell'articolo.

Anche questa è un'affermazione delicata ci sono invecchiamenti dovuti al tempo indurimento delle guarnizioni ecc. che potrebbero falsare le durate, insomma ci siamo messi in un vicolo cieco. :)
 

Andrea321

Biker marathonensis
1/10/07
4.239
1.266
0
Cesena
Visita sito
Bike
Mondraker Foxy Carbon R
alla fine tutto si sta riducendo in un 'meno usi la bici e meno si consuma, più la usi e più si consuma', il che mi sembra abbastanza scontato. Sarebbe bello sapere ad esempio ottomilainsu e nonnocarb (giusto per dire i primi due utenti che mi vengono in mente che fanno tanti km all'anno) se cambiano componenti con la frequenza ipotizzata in questo articolo.
Il fatto che alcuni componenti durino meno della garanzia è ovvio se si parla di parti consumo (tipo la catena), un pò meno se si parla di un telaio o una forcella (riferito non alle sue parti di consumo).
A questo punto mi chiedo: per far durare più a lungo il mio investimento non è il caso, se non faccio gare, di pedalare una mtb 'di categoria superiore' ? Se faccio xc meglio una mtb da trail (che immagino abbia un telaio più robusto che andrei a sollecitare solo in minima parte in xc) e se faccio trail meglio una mtb da am ? Il problema è se faccio enduro.....mi toccherebbe prendere una dh !!! :smile:
 

Danybiker88

Redazione
4/9/04
12.241
186
0
35
Torino
www.picasawebweb.com
ora, tralasciando un evento traumatico come un tronco che ti si infila nella ruota, o un masso che schizza sul cambio fratumandolo, con un utilizzo medio come quello da te riportato, io dubito che un cambio duri cosi poco.
ho acquistato una bici con sram x9 a febbraio 2011.
la bici l'ho usata per bene,gare , giri, era la bici per fare tutto. ed ho fatto regolare manutenzione.
ha preso acqua e fango come tutte le mie bici. poi l'ho venduta.
sabato ho incontrato in negozio l'attuale proprietario con la mia ex bici. lui ci corre molto più di me. e il cambio era ancora la....
cosi, tanto per fare un esempio eh....

Forse non l'ho spiegato chiaramente, ma nel caso del cambio ho valutato anche la probabilità di rottura. I 6-12 mesi sono la "speranza di vita" del cambio utilizzato 2-3 volte la settimana su percorsi am, mentre i 18 mesi riportati di seguito sono la sua vita utile, ovvero quando può presumibilmente durare se non si rompe prima, tenendo in considerazione piccoli traumi ed urti come possono essere sassate, eventuali cadute che possono provocare piccoli danni al cambio senza arrivare alla completa rottura. Un esempio: cadi, il cambio sbatte, si storce leggermente ma funziona ancora: questo è un piccolo danno che non comporta la rottura del componente. In 18 mesi di uso cadrai più di una volta e prenderai numerose sassate, per cui è ragionevole che dopo diversi piccoli colpi il cambio non funzioni più correttamente e vada sostituito.

Dovendo basarmi sulla mia esperienza, la statistica dice che nella mia carriera di biker ho sostituito mediamente un cambio ogni ca 5 mesi, eppure sulla Intense ho un X9 con quasi 2 anni alle spalle...

No no io non sto sviando l'argomento è un giochino? allora i dati valgono ZERO come quelli che scriverebbe un bimbo su di un foglio e nulla più.

E' una statistica io voglio sapere come è fatta e se è ripetibile ovvero le basi di qualsiasi lavoro scientifico e se non lo vengo a sapere torniamo al punto precedente valore ZERO.

Le mie affermazioni sono esperienze personali e non sono un dato scientifico quindi hanno valore ZERO.

Credevo che fosse piuttosto chiaro, come ho scritto nell'articolo:
Quello che proponiamo in quest’articolo è quindi un giochino, la nostra analisi non ha validità assoluta, proprio perché a seconda di come e quanto si usa la bici, i risultati possono essere diversi.

Mi sembra abbastanza evidente che non si tratta di un'analisi statistica, ma empirica. Sei tu che sei partito a zero sostenendo che si tratta di una statistica :nunsacci:

Comunque, perchè non riporti la frequenza di uso delle tue bici? Sono curioso di vedere, una volta fatta la dovuta proporzione, di quando ci discostiamo dalla mia stima :-)
 

jasonkay

Biker popularis
6/9/10
51
0
0
bologna
Visita sito
3 uscite a settimana?!?!? hihihi magari!

non sono mai stato forte nella manutenzione, ma 2/3000 ? di bici ogni 3/5 anni .... boia!
è già tanto che dopo tre anni dall'acquisto sto pensando di cambiare ammo e forcella per averne di più performanti ... e non perchè siano rotte!

per quanto mi riguarda, in tre anni ho rotto due volte il forcellino e una volta la catena. per il resto è tutto ok.
confessione: da incosciente non ho ancora cambiato le pastiglie ... però faccio meno di 1000 km all'anno !
 

filbike

Biker extra
11/9/06
784
110
0
58
Roma EUR
Visita sito
Bike
Banshee Prime, Dartmoor Primal 29
Mi unisco a tutti quelli che hanno espresso perplessità su questo articolo del tech corner.
Dogmatizzare la durata dei componenti in questo modo, secondo me, sfiora l'assurdo.
Troppo dipende dal tipo di utilizzo e dalla progettazione del componente stesso e imporne una durata a priori é veramente non sense.
Sicuramente produttori e rivenditori ringrazieranno.
Come si può leggere nei post precedenti tanti hanno componenti che sono andati ben oltre la vita qui teorizzata e io stesso ancora utilizzo sulla mia front un cambio XTR del 2000 che è stato usato e spesso maltrattato su almeno 5 biciclette e nonostante tutto non perde ancora un colpo. E che dire del mio telaio cannondale caad4 del 2000 comprato usato, sverniciato, riverniciato, risverniciato, e ora raw con trasparente. Non un segno di cedimento nonostante le mazzate. I miei Hayes mag sono durati 8 anni poi hanno ceduto le guarnizioni ma sono ancora recuperabili.
E posso continuare con lefty max di 8 anni, ruote mavic tubless 3.1 con mozzi sram 9 sl del 2001 etc etc... tutto oltre la vita qui pronosticata.
Ovvio che nulla dura in eterno ma per un utilizzo non esasperato e nei limiti per i quali il prodotto è disegnato la durata media è ben maggiore di quanto detto. Sicuramente la scimmia della novità e dl tuning ci distaccherà dai nostri componenti molto prima del loro cedimento.

Quello su cui sono d'accordo è il fatto che i componenti e soprattutto quelli di appoggio,(telaio, manubrio, attacco maubrio, sella e cannotto sella, e guarnitura) vadano regolarmente ispezionati poichè a causa di difetti congeniti o colpi ricevuti possano cedere prematuramente ben prima della loro vita prevista.
 

Riki174

Biker urlandum
2/4/12
561
343
0
Brescia - Camunia - Tedeschia
Visita sito
Bike
Santa Cruz Hightower "vecchia"
Pura utopia se usi la bici per quello che è nata! Anche girando su asfalto in piano usureresti la trasmissione molto prima...[/QUOTE]


Ovviamente tutto si usura, sia con l'utilizzo che senza (vedi materiali plastici, guarnizioni, pelle della sella ecc...)
Quindi il presupposto è che da nuova la bici è sicuramente meglio che dopo anche 1solo anno.
C'è però da distinguere fra "nuovo 100%" e "ancora ben funzionale".
Io ho interpretato che il tuo articolo sia inteso a mantenere la funzionalità della bici a livelli del "pari al nuovo".
E quindi i tuoi tempi potrebbero essere Ok.
Ma io, rimanendo nei miei panni, ho esigenze/aspettative meno alte.
Anche legate ai prezzi, diciamocelo.
Esempio idiota:
Per mantenere le stesse performance i copertoni andrebbero sostituiti a metà usura, perchè ovvio, in quello stato rendono meno che da nuovi.
Io li tengo fino a poco prima che diventino "pericolosi".
Stesso per altri componenti...che ne so, la catena per esempio la cambio quando...boh? la mia ha circa 2000km fatti spesso con fango o polvere...non ho idea di quando cambiarla, probabilmente lo farò se mai sentirò problemi di cambiata.
So che sta invecchiando ma me ne faccio una ragione.
Era questo il senso del mio commento, il tuo spunto è anche interessante.

Del resto...anche quando ti sposi sai che "il prodotto" che acquisti si deteriorerà...ma lo accetti...non puoi cambiare ogni 1-2 anni!!! :)
 
La mia esperienza si basa su 2/3 uscite settimanali stile enduro/all-mountain, 10 gare all'anno ma mai bike park (per quello ho la DH):

CAMBIO 18 mesi. Quello vecchio tra microcolpi e giochi onestamente ancora funzionava ma il nuovo va molto meglio inoltre quello nuovo ha la frizione (XT shadow plus) e in enduro è tanta roba!
FORCELLA FOX 36 ora a 2 anni ed è stata oliata pulita e smontata decine di volte. gli steli iniziano lentamente a scolorare e le boccole sono alla frutta. In staccata non è più granitica e non si può certo dire che sia come nuova.
PACCO PIGNONI 20 mesi
CATENA 12 mesi
REGGISELLA ora ha 24 mesi ma nonostante una manutenzione maniacale i giochi chescono
SELLA 24 mesi (non era rotta ma cigolava troppo)
FRENI ora hanno 24 mesi e sono come nuovi (formula the one spurgati ogni 12 mesi)
RUOTE anche loro 24 mesi perfette ma sostituito i cuscinetti ogni 12 mesi e tensionato i raggi regolamente
MANOPOLE durano poco poco
PEDALI FLAT ora hanno 24 mesi ma sboccolano fin troppo: fine vita!
TELAIO UNCLE JIMBO 2011 ora ha anchesso 2 anni e sembra come nuovo (strutturalmente). Cuscinetti snodi da cambiare ogni 6 mesi però.

Non penso che l'articolo sia sbagliato o irreale come lo classificate ma piuttosto realistico. Poi se a qualcuno un cambio dura 6 anni mi fa tanto piacere. Insomma per mio parere se volete tenere una bici da gara dal funzionamento corretto bisogna cambiare i pezzi indicativamente come indicato nell'articolo
 

will68

Biker novus
7/5/09
6
14
0
valenza
Visita sito
Questo è un articolo rivolto a chi ha i soldi da buttare.....alcuni pezzi giustamente vanno sostituiti parecchie volte è logico...ma tutta la bici ogni 2.. 5...anni con 2 ..3 uscite settimanali è un assurdità
 
  • Mi piace
Reactions: ecox

MasterOfSilence

Doge della Repubblica dei Misci
30/8/09
495
321
0
36
Belinlandia
Visita sito
Bike
MDE, SC
Inizialmente ho smesso di leggere l'articolo dopo la frase: " [...]Dopo un anno entrambi i cambi andranno sostituiti.[...]".
Poi per correttezza ho letto tutto...

Ma abbia tanta pazienza , durata media di un telaio 2-5 anni?? Ma come hai fatto a dire una cosa così? Ma non è vero! Ci sono una miriade di variabili di cui non hai tenuto conto...poi MEDIA?!? Media su che?? Guarda che la media è un concetto forte. Prendendo a campione tutti i miei amici che vanno in mtb nessuno ha rotto il telaio dopo 2-5 anni, anche chi pratica freeride abitualmente.

Sono d'accordo su chi ha detto che questo articolo è un po' troppo 'filovenditore'...peccato perchè hai sempre fatto articoli molto precisi e oggettivi.
 
  • Mi piace
Reactions: ecox

DR_Balfa

Biker grossissimus
Forse non l'ho spiegato chiaramente, ma nel caso del cambio ho valutato anche la probabilità di rottura. I 6-12 mesi sono la "speranza di vita" del cambio utilizzato 2-3 volte la settimana su percorsi am, mentre i 18 mesi riportati di seguito sono la sua vita utile, ovvero quando può presumibilmente durare se non si rompe prima, tenendo in considerazione piccoli traumi ed urti come possono essere sassate, eventuali cadute che possono provocare piccoli danni al cambio senza arrivare alla completa rottura. Un esempio: cadi, il cambio sbatte, si storce leggermente ma funziona ancora: questo è un piccolo danno che non comporta la rottura del componente. In 18 mesi di uso cadrai più di una volta e prenderai numerose sassate, per cui è ragionevole che dopo diversi piccoli colpi il cambio non funzioni più correttamente e vada sostituito.

Dovendo basarmi sulla mia esperienza, la statistica dice che nella mia carriera di biker ho sostituito mediamente un cambio ogni ca 5 mesi, eppure sulla Intense ho un X9 con quasi 2 anni alle spalle...



Credevo che fosse piuttosto chiaro, come ho scritto nell'articolo:


Mi sembra abbastanza evidente che non si tratta di un'analisi statistica, ma empirica. Sei tu che sei partito a zero sostenendo che si tratta di una statistica :nunsacci:

Comunque, perchè non riporti la frequenza di uso delle tue bici? Sono curioso di vedere, una volta fatta la dovuta proporzione, di quando ci discostiamo dalla mia stima :-)

Diciamo abbastanza la Colnago presa usata (anzi usatissima) da un dilettante e poi da un ragazzo che faceva gare dopo 10 anni di uso intenso da parte loro si riposa con me con una media di un'uscita a settimana, tranne che il primo anno lavoravo in sardegna e sono uscito almeno 3 volte a settimana.

La Fisher ha avuto una media due uscite settimanali dal 92 al 96 e la Balfa dal 2005 anno in cui la comprai usata (già scaduta :)) una media di 1,5 a settimana essendo stata affiancata alla FTW che ancora non scade.

Ma come ben sai ha poco senso quello che ci stiamo dicendo, le bici per l'uso per cui erano nate quindi Corsa, xc, freeride/enduro....

Io non sono leggero (anzi).

Ma ti ripeto i miei dati hanno valore ZERO.

Dimenticavo la Balfa fa 15 kg e arriva a 17 con i Syncros e i pneumatici Tubeless, la Fisher poco sopra i 10 la FTW intorno ai 13.

Ciao
 

Devastazione

Biker marathonensis
26/10/09
4.388
97
0
Terranova Pausania
Visita sito
Mi sa che stavolta con 'sto articolo l'hanno fatta un po' fuori dal vasino. Sempre e comunque interessante,ma se penso che come trattano le loro bici certi amici miei...
Va be' io che vado in bici da ottobre a maggio e le tengo come due gioiellini anche durante il normale utilizzo non dovrei preoccuparmi piu' di tanto allora.
 

Dannylux

Biker superis
19/8/06
499
6
0
Lucca - Toscana
Visita sito
Articolo, come sempre, interessante e di estrema utilità.
Voglio però ricordare che certi componenti, anche alcuni esaminati nell'articolo, possono tranquillamente essere considerati ETERNI, l'importante è la loro manutenzione e soprattutto, sottolineo SOPRATTUTTO connetterli con le viti giuste e serrate alla giusta forza attraverso le chiavi dinamometriche.
Va da se che un componente in alluminio o in altra lega leggera, se serrato troppo, subisce uno stres eccessivo che porta inevitabilmente alla rottura, magari non subito ma ad esempio al primo contrasto a cui è sottoposto come una buca, una caduta etc etc.
Ricordate sempre di serrare le viti delle piastre, delle pedivelle delle pipe etc etc alla forza raccomandata dalla casa costruttrice.
 

ecox

Biker assatanatus
18/11/09
3.019
-67
0
Visita sito
Guarda che la garanzia non è un'assicurazione sul bene che ti assicura la sostituzione gratuita in caso di rottura, la garanzia copre solo ed esclusivamente i difetti di fabbricazione per una durata di 2 anni. L'usura è un'altra cosa...

Non solo in ambito ciclistico, ma nella vita di tutti i giorni è pieno di prodotti la cui vita utile è inferiore alla durata della garanzia, non c'è nulla di strano che una catena vada sostituita ogni ca 6 mesi, che una gomma non duri più di metà stagione, ecc. Sono tutti componenti la cui durata è limitata nel tempo. Non vedo cosa centri questo con la garanzia...



Forse non l'ho spiegato chiaramente, ma nel caso del cambio ho valutato anche la probabilità di rottura. I 6-12 mesi sono la "speranza di vita" del cambio utilizzato 2-3 volte la settimana su percorsi am, mentre i 18 mesi riportati di seguito sono la sua vita utile, ovvero quando può presumibilmente durare se non si rompe prima, tenendo in considerazione piccoli traumi ed urti come possono essere sassate, eventuali cadute che possono provocare piccoli danni al cambio senza arrivare alla completa rottura. Un esempio: cadi, il cambio sbatte, si storce leggermente ma funziona ancora: questo è un piccolo danno che non comporta la rottura del componente. In 18 mesi di uso cadrai più di una volta e prenderai numerose sassate, per cui è ragionevole che dopo diversi piccoli colpi il cambio non funzioni più correttamente e vada sostituito.

Dovendo basarmi sulla mia esperienza, la statistica dice che nella mia carriera di biker ho sostituito mediamente un cambio ogni ca 5 mesi, eppure sulla Intense ho un X9 con quasi 2 anni alle spalle...

certo la garanzia non è un assicurazione, ma un cambio che si usura in 6 mesi facendo 3 uscite settimanli è un cambio difettoso, punto.

Anche perchè non oso immaginare quanti cambi faccia fuori Marco Aurelio Fontana, almeno un paio a settimana a questo punto.

Inoltre ti rinnovo la domanda fatta da un altro utente, quali dati statistici?
Presi da chi?

Allora per me è un dato statistico che su questa pagina tutti ti stanno riportando esperienze che sono lontane dalla tua.

Forse Dany a furia di prendere bici in test ti stai abituando troppo bene! :smile:
 

damnewone

Biker novus
2/3/13
7
0
0
Visita sito
Sembra un articolo un po' azzardato.Il fatto che la bici non duri in eterno è noto,ovviamente più la usi più si rovina,ma i periodi messi sono troppo brevi per il ciclista medio dai!
 

MasterOfSilence

Doge della Repubblica dei Misci
30/8/09
495
321
0
36
Belinlandia
Visita sito
Bike
MDE, SC
Mi sembra abbastanza evidente che non si tratta di un'analisi statistica, ma empirica. Sei tu che sei partito a zero sostenendo che si tratta di una statistica :nunsacci:

Scusa Dany non per fare lo st***zo ma prima parli di media, utilizzo medio, in media.... poi dici che la tua è un'analisi empirica, c'è qualcosa che non và...'empirico' non è il contrario di 'statistico'.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo