Un casco da mbiker in una spiaggia di Zacinto... nei pressi di porto Zoro..
Mi incuriosì quella cosa semisepolta dalla sabbia. Subito non capii cosa fosse quell'oggetto colorato che risaltava nel biondo rovente delle dune, poco distanti dalla battigia.. .
Scavai appena e saltò fuori un casco da Mbike!!! Rimasi molto sorpreso del fatto, anche perchè il casco in questione, riportava strani segni di bruciature e vistose ammaccature, inoltre quà e là sembrava mangiato da pesci e riportava anche i segni di una lunga navigazione!
Un vero enigma!!!
Decisi di portarlo con me, ma qualcuno vedendomi all'operato mi corse incontro...
No no lascialo li per favore! - mi disse in uno stentato inglese-
Per noi è un'oggetto di culto, è venuto dal mare da Ovest e riporta i segni di una dura battaglia... E' sicuramente un oggetto di Omerica memoria sfuggito a qualche guerriero nel tempo che fu e ritornato in patria attraverso mille vicissitudini, non vedi i segni?
Azz! Non volli contraddirlo..Non potevo dargli torto, anche se le resine non erano proprio il primo materiale di costruzione di migliaia di anni fà, per una sorta di divino rispetto risotterai il casco...
Ma mi ero fatto un'idea già da prima...le tracce erano evidenti...le ammaccature, le bruciature, l'imbottitura mangiata dai pesci, la direzione di provenienza...il luogo del ritrovamento.. Non c'è stato bisogno di essere un segugio per capire;
Mi dispiace Grillo, ma ho dovuto lasciarglielo... Il tuo casco, rotolato giù dalla Valle del Bove in quel dell' Etna non poteva trovare migliore sorte che quella di essere adorato come una reliquia...
Amen