Ecco come affronto io le contropendenze...:-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-? :-?
Altro che STEAV PEAT..
Altro che STEAV PEAT..
La contropendenze
- Creatore Discussione Tano
- Data di inizio
dai, dai che comunque la si veda la contropendenza lo sai anche tu che è un'altra cosa e poi,
vabbè la foto è bella ma...
è troppo facile trovarsi lì con quella poca inclinazione del muro, e poi con quella rampa mattonata che c'è dietro si possono fare cose da spettacolo,
e poi molto più importante,
mettiti almeno il casco!!!
dimenticavo, eh, eh.. ce ne fossero di quelli come te, magari che vanno anche più in alto, tengono sotto controllo la crescita della gramigna sul muro!
vabbè la foto è bella ma...
è troppo facile trovarsi lì con quella poca inclinazione del muro, e poi con quella rampa mattonata che c'è dietro si possono fare cose da spettacolo,
e poi molto più importante,
mettiti almeno il casco!!!
dimenticavo, eh, eh.. ce ne fossero di quelli come te, magari che vanno anche più in alto, tengono sotto controllo la crescita della gramigna sul muro!
A me pare che stiamo un po' menando l'argomento senza dire niente di più... forse perché non c'è più niente da dire...
La tecnica che si è spiegata nelle pagine precedenti è chiara e semplice... va solo applicata.
Fine, no?
La tecnica che si è spiegata nelle pagine precedenti è chiara e semplice... va solo applicata.
Fine, no?
Si ma con gli sci è molto diverso......praticamente gli sci utilizzano proprio le due lame dei lati per tenere,perchè la neve essendo dura l'unico modo per penetrare e cercare un appoggio è proprio tagliarla.....Non mi sembra la stessa cosa da fare in contropendenza con il fango......se così fosse allora perchè non andate a sciare con le ruote invece che con gli sci...??
Ma infatti sulla neve battuta delle piste da sci le gomme da Dh tengono più che bene, è sulla neve molla che ci sono problemi.
Se non ci credi guardati i filmati o le foto della tignes airwaves, correvano su neve e ghiaccio e gente come gli atherton correvano con le Minion, solo alcuni optavano per le wetscream.
La cosa di cui noi povere pippe non ci rendiamo conto è di quanto possa grippare un gomma sui tasselli esterni.
Quanto vi dura a voi in media una maxxis 40a? io ci tiro avanti 3 mesi, alla gara di roccaraso ho visto Karim Amour consumarne 4 paia (in meno di 10 discese). E per consumarle intendo dire che aveva distrutto tutti i tasselli. E per chi c'è stato (e tu danilo c' eri almeno il giorno delle prove perchè mi ricordo che quando sono arrivato te ne stavi andando) la pista di roccaraso era tutta una contropendenza.
Sono pienamente convinto che la maggior parte di noi non sa sfruttare il grip che la gomma effettivamente può dare e quindi è logico che in certe situazioni si tende a non fidarsi delle gomme.
:-? vero dan..però è costruttivo dare le proprie opinioni dopo aver almeno testato la teoria con un minimo di pratica..personalmente ho capito di più con il culetto sul sellino.. ciao a tutti
ciao a tutti
Lo so' che non è una contropendenza.....
Uso sempre il casco.......e da MX
......in quell'occasione non doveva servirmi visto che ero uscito a fare un giro...poi pero' la cosa ha preso una piega diversa.
Piu' che bene avrei qualche dubbio.....come penso sai a CAMPOCATINO ogni anno organizzavamo con i gestori degli impianti da sci una DH stile 4X......la pista creata appositamante era battutissima e ti assicuro che le gomme da DH non tenvano un c***o.....ci volevano solo le chiodate.....!!
Per quanto riguarda lo sfruttamanto delle gomme hai ragione.....forse noi, non chiediamo nemmeno il 10% di quello che puo' fare una gomma da DH....pero' 3 mesi con una MINION 42a non gli ho mai fatti......la posteriore dopo un po' non cè piu'.....l'anteiore qualcosa dura...!!!!
Va bene, allora... mi avete senz'altro detto delle cose interessanti, ma per ora rimango ancora dell'idea che le le due ruote non sono una lamina di sci.
Poi, ho continauto a fare le mie prove per errore, come sempre, e sulle deboli contropendenze che ho tastato, per ora, non ho trovato grandi diferenze con i differenti approcci, insomma, mi sa che sul duro e poco pendente funziona un po' tutto, più o meno efficacemente rieco a mantenere la linea.
Ma... sullo SCIVOLOSO... cheddire del viscido e fangoso, è uguale come sul duro? Usate lo stesso approccio e tecnica?
Poi, ho continauto a fare le mie prove per errore, come sempre, e sulle deboli contropendenze che ho tastato, per ora, non ho trovato grandi diferenze con i differenti approcci, insomma, mi sa che sul duro e poco pendente funziona un po' tutto, più o meno efficacemente rieco a mantenere la linea.
Ma... sullo SCIVOLOSO... cheddire del viscido e fangoso, è uguale come sul duro? Usate lo stesso approccio e tecnica?
si, sempre lo stesso
i tasselli laterali delle gomme sono la tua lamina
ficcali nel terreno e caricaci il peso sopra, come hanno gia' spiegato frenk e dan
vedrai che funziona
i tasselli laterali delle gomme sono la tua lamina
ficcali nel terreno e caricaci il peso sopra, come hanno gia' spiegato frenk e dan
vedrai che funziona
woow! sabato ho provato e mi sono sentito molto più sicuro!!! o-o
prima spingevo solo sul pedale a valle, ora devo metabolizzare il gesto per renderlo più naturale e convinto....
p.s. il piede a monte lo sgancio per un eventuale appoggio rapido
woow! sabato ho provato e mi sono sentito molto più sicuro!!! o-o
prima spingevo solo sul pedale a valle, ora devo metabolizzare il gesto per renderlo più naturale e convinto....
p.s. il piede a monte lo sgancio per un eventuale appoggio rapido
Più in la quando avrai metabolizzato il movimento cerca di non sganciarti più, ti troverai meglio in situazioni tipo 1)curva veloce in discesa 2)tornante stretto 3)se hai bisogno di pompare sulla bici per "alzare" la traiettoria.
woow! sabato ho provato e mi sono sentito molto più sicuro!!! o-o
prima spingevo solo sul pedale a valle, ora devo metabolizzare il gesto per renderlo più naturale e convinto....
p.s. il piede a monte lo sgancio per un eventuale appoggio rapido
grande tostarelloo-o
Ohi ohi.... spiegami meglio per favore...
Perchè c'è una discesa tutta polverosa che ha tre curve veloci tutte in contropendenza verso sinistra e non riesco a farle bene, mi trovo alla seconda troppo in basso...
Avendo tutti e due i piedi sui pedali mentre affronti la contropendenza prova a pompare la biga e cercare di alzare la traiettoria, quando ti trovi nella parte alta allora taglia di netto la curva. Cosi facendo di solito esci basso, applicando la stessa tecnica riportati in traiettoria alta e procedi allo stesso modo.
Se sai fare un cutty puoi anche uscire con una traiettoria più alta ed evitare cosi la fase di pompaggio (ma con la taurine eviterei di provare dato che è una tecnica quasi prettamente Dh).
Per fare bene le curve dalla contropendenza c'è bisogno di tanta fiducia nella bici e tanto sangue freddo perchè la bici al 90% tende a derapare un bel po prima di trovare il grip giusto (aiutatevi facendo grippare molto di piu la ruota anteriore caricando sopra la maggior parte del peso).
L' unico modo per riuscire bene è ..... pratica pratica pratica e di solito qualche bel botto. L' importante è avere pazienza e non mollare mai.
in effetti le contropendenze hanno un altro aspetto e un'altra tecnica di guida, quello lì è semplicemente un wallride
Scusa ma cosa intendi per pompare? Uhmmm.... no, Cutty non so cosa sia.
Il resto lo quoto in pieno, pratica pratica e purtroppo errori, l'ultima volta che ho provato a staccare il cervello in sto pezzo maledetto son finito nei rovi. Cmq il freno davanti in questi casi non serve, giusto?
