ecco il disegnino tano :
La contropendenze
- Creatore Discussione Tano
- Data di inizio
Ragazzi grazie per l'interessamento, le foto poi sono più che probative, ma cosa ne pensate di questo intervento?
E' in questa affermazione che mi trovo confuso e felice. Confuso perchè ci trovo una parte di verità, felice perchè mi diverte provocare allo scopo ovviamente di ricevere la massima soddisfazione e allo stesso tempo di darla a tutti quanti.
La tecnica delle foto, se mi si concede, mi pare serva a prevenire un eventuale perdita di equilibrio nel derapare verso il basso, non tanto per mantenere la linea.
Non è che per caso bisogna mediare tra le due (con fine destrezza, ecc.) per ottenere il migliore risultato?
Il concetto e' quello di creare una maggiore superficie aderente tra i pneumatici e terreno inclinato. In poche parole piegare decisamente la bici a valle (anche se in realta' il risultato sara' quello di essere 'solo' perpendicolari alla pendenza) e controbilanciare questo movimento (fatto dalle braccia) con quello del corpo verso monte. Anche qua e' questione di bilanciamento dei due movimenti...quindi olio di gomito...o di ginocchia
E' in questa affermazione che mi trovo confuso e felice. Confuso perchè ci trovo una parte di verità, felice perchè mi diverte provocare allo scopo ovviamente di ricevere la massima soddisfazione e allo stesso tempo di darla a tutti quanti.
La tecnica delle foto, se mi si concede, mi pare serva a prevenire un eventuale perdita di equilibrio nel derapare verso il basso, non tanto per mantenere la linea.
Non è che per caso bisogna mediare tra le due (con fine destrezza, ecc.) per ottenere il migliore risultato?
tano ma non hai provato in questi giorni???la tecnica giusta è quella che t ha dato fren:k...se vai in edicola e compri mtb uk trovi un articolo su alcuni degli errori classici e come correggerli...tra questi anche come eseguire linee corrette e veloci su contropendenze...
la bici verso monte e il peso sul pedale esterno..quello verso valle..prova a fare anche il contrario e ti renderai conto da solo quale tecnica risulta migliore...ciao!
la bici verso monte e il peso sul pedale esterno..quello verso valle..prova a fare anche il contrario e ti renderai conto da solo quale tecnica risulta migliore...ciao!
Direi che un punto fermo e' sicuramente che la bici debba essere il piu' perpendicolare possibile al terreno e che quindi lo spostamento bici/corpo deve bilanciarsi. A me viene piu' naturale trovare questo bilanciamento come ho detto ma come vedo c'e' sempre da imparare. Sicuramente un po' di olio di gomito e ginocchia ce lo mettero' anch'io....magari funziona davvero meglio.
Un'altra considerazione: se la pendenza e' molto accentuata (cosa che non sembra dalle foto) il rischio di toccare con il pedale piegando la bici a monte e' molto piu' accentuato.
Allora questo è un punto fermo o no!!!
Fino ad ora hanno quasi tutti detto il contrario e ci sono anche delle foto in sequenza che fanno vedere il contrario. Ma le foto sappiamo possono solo rappresentare un attimo ... e in effetti se si osserva bene le tre foto mi sembrano o sullo stesso punto o al massimo scattate in mezzo metro!
sono tutte e tre LA STESSA FOTO ...
ragazzi .... traccia ... tano ... ma siete seri ?! .. o vi state solo divertendo a mettere in confusione gli altri utenti ?!?
non capisco tutti questi "dubbi teorici"
... trovate un attimo di tempo per mettere il culo in sella e provate in entrambi i modi ... poi tornate a scrivere ..
vi state spaccando il cervello per una cosa OVVIA !!
ragazzi .... traccia ... tano ... ma siete seri ?! .. o vi state solo divertendo a mettere in confusione gli altri utenti ?!?
non capisco tutti questi "dubbi teorici"
... trovate un attimo di tempo per mettere il culo in sella e provate in entrambi i modi ... poi tornate a scrivere ..
vi state spaccando il cervello per una cosa OVVIA !!
frenk ha ragione... traccia, il tuo "punto fermo" e' completamente sbagliato
tano, se guardi il video vedi che non e' un attimo, resta in quella posizione per tutto il pezzo in contropendenza
tano, se guardi il video vedi che non e' un attimo, resta in quella posizione per tutto il pezzo in contropendenza
La confusione ce l'avevo prima come adesso!!!
Proprio sul piano teorico non ho trovato una univoca posizione e neanche accettabili considerazioni o approfondimenti.
Mi pare abbsastanza scontato che "per prove ed errore", chissà, tra qualche decina di anni, dopo essermi spaccato del tutto e irrimediabilmente invecchiato avrò forse "imparato", ma di imparare non si finisce mai.
Ah... lo sapete vero, che recentemente Steve, proprio in una contropendenza... si è rotto il piede
scusa capitan arguzia ... ma sto topic che catzo l'hai aperto a fare ... per chiedere consigli .. o per fare il fenomeno ?!?
.... per l'atteggiamento che stai tenendo non meriti ulteriore considerazione !!
STOP _
.... per l'atteggiamento che stai tenendo non meriti ulteriore considerazione !!
STOP _
L'ho proprio aperto, con il preciso scopo di mettere fuori campo eventuali semplificazioni che servono piuttosto a poco nel mondo della tecnica sportiva evoluta.
Ma evidentemente tu di tecnica evoluta...
Sono convinto sempre più, anche grazie al risultato sortito da questo topic, che il miglior approccio allo sport sia proprio quello di non dare nulla per scontato, che spesso proprio le banali intuizioni o le più stupide domande sono utilissime e che soprattutto confrontarsi tranquillamente non può che fare del sano bene, ammesso lo si sappia fare.
Per ora, il mio punto fermo: non dare nulla per scontato!
Apperò
A questo punto non ti rimane che un test di laboratorio che tenga conto delle onde d'urto trifasiche indotte nel carro ( meglio se di tipo IGHFFTUKF ). Da non trascurare poi l'orogenesi della contropendenza presa in considerazione: un conto se formatasi a seguito di subduzione di litosfera oceanica, un altro se a seguito di semplice collisione fra due continenti.
hai ragione WA .. devo evolvere ... stasera faccio un pò di manutenzione alla bici in vista della giornata di domani .... quasi quasi faccio il passo e tolgo le rotelle !!! ...
Andiamo oltre, mi sembrava chiaro, voleva dire:
evitiamo sparate, anche da simpaticoni, e continuiamo a stare a tema, anche perche se vuoi pane per i due denti...
Io non sono nessuno, ma mio fratello...
Al motta non ci sono mai stato, forse perchè in qualche modo non me ne avevano parlato bene a parte la comodità della risalita, però l'unico modo per sapere veramente sarebbe, effettivamente quello di venirci di persona prima o poi.
Comunque ricambio l'invito, non per dire, ma in quel di Torino pare che sia nato il freeride e la downhill, e come saprai, sia in collina che poco lontano in bassa Valle Susa ci sono dei spettacolari percorsi, sicuramente molto meno blasonati del Motta, ma ti assicuro che qui se c'è gente che spacca veramente e ce ne sono veramente è perchè c'è anche pane per i loro denti.
evitiamo sparate, anche da simpaticoni, e continuiamo a stare a tema, anche perche se vuoi pane per i due denti...
Io non sono nessuno, ma mio fratello...
Al motta non ci sono mai stato, forse perchè in qualche modo non me ne avevano parlato bene a parte la comodità della risalita, però l'unico modo per sapere veramente sarebbe, effettivamente quello di venirci di persona prima o poi.
Comunque ricambio l'invito, non per dire, ma in quel di Torino pare che sia nato il freeride e la downhill, e come saprai, sia in collina che poco lontano in bassa Valle Susa ci sono dei spettacolari percorsi, sicuramente molto meno blasonati del Motta, ma ti assicuro che qui se c'è gente che spacca veramente e ce ne sono veramente è perchè c'è anche pane per i loro denti.
Io questo topic l'ho letto e l'ho trovato utile. Alcune cose un pò le sapevo , ma adesso ho le idee sicuramente più chiare . Non mi resta che provare.
Fren:k : grazie per le foto postate che mi hanno ulteriormente chiarito ...
Dai non te la prendere per il resto ; tu la tecnica l'hai detta e ripetuta 20 volte ... chi la vuol aver capita , l'ha capita o-o
Scusate,a me il concetto di FREN:K e le reletive foto che lo esprimono non mi piace per niente(non me ne voglia per questo)....o meglio non mi convince molto.......!!!
Sto sulla bike da quando avevo 13 anni....ora ne ho 27 e pratico anche MX,credo di aver imparato qualcosa
......quello che voglio ribadire è gia stato espresso qualche post piu' indietro e poi ribadito anche da TRACCIA....e cioè che piu si inclina la bike a monte e piu' diminuisce la superficie di contatto tra le gomme ed il terreno che gia' dipersè è inclinato,per ora lasciamo stare il pilota........quello che fa' PEAT nell'estrapolazione dal video che ha fatto FREN:K è proprio il contrario della mia teoria...ma cio non toglie che siccome è PEAT tutto quello che fa' è giusto.......quelle foto dimostrano proprio la tendenza a inclinare la bike a monte in situazioni estreme come quelle...non è detto che la tecnica giusta sia quella
.....anzi PEAT sta proprio tentando di fare quello che vorrei farvi capire......e cioè inclinare la bike piu' a valle possibile e rimanere in sella........!!!
Un esempio pratico ma solo con terreno inclinato diversamente:
nell'affrontare una curva voi come vi comportate nel caso perdete aderenza col terreno...?????
Ovvio cercate prima cosa di rallentare dolcemente e poi riportare la bike piu' perpendicolarmente possibile al terreno.......!!!
Quello che è emerso dai messaggi precedenti è proprio il contrario...piu' la bike perde aderenza e piu voi la inclinate......complimenti....!!!!
Sto sulla bike da quando avevo 13 anni....ora ne ho 27 e pratico anche MX,credo di aver imparato qualcosa
......quello che voglio ribadire è gia stato espresso qualche post piu' indietro e poi ribadito anche da TRACCIA....e cioè che piu si inclina la bike a monte e piu' diminuisce la superficie di contatto tra le gomme ed il terreno che gia' dipersè è inclinato,per ora lasciamo stare il pilota........quello che fa' PEAT nell'estrapolazione dal video che ha fatto FREN:K è proprio il contrario della mia teoria...ma cio non toglie che siccome è PEAT tutto quello che fa' è giusto.......quelle foto dimostrano proprio la tendenza a inclinare la bike a monte in situazioni estreme come quelle...non è detto che la tecnica giusta sia quella .....anzi PEAT sta proprio tentando di fare quello che vorrei farvi capire......e cioè inclinare la bike piu' a valle possibile e rimanere in sella........!!!Un esempio pratico ma solo con terreno inclinato diversamente:
nell'affrontare una curva voi come vi comportate nel caso perdete aderenza col terreno...?????
Ovvio cercate prima cosa di rallentare dolcemente e poi riportare la bike piu' perpendicolarmente possibile al terreno.......!!!
Quello che è emerso dai messaggi precedenti è proprio il contrario...piu' la bike perde aderenza e piu voi la inclinate......complimenti....!!!!
Quoto Danilo ed aggiungo che stando alle più elementari leggi fisiche con il concetto di Mr. Peat di affrontare le contropendenze in assenza di forze di gravità contrarie (vedi per esempio percorrere una curva parabolica) il fulcro che tiene in equilibrio il ciclista sulla bike va a cadere fuori (e di molto) dal limite tollerato per restare in equilibrio, con la conseguenza logica di andare col cul@ per terra. E' come dire che per tenere su la torre di Pisa, i pesi che hanno messo a zavorra della torre li dovevano mettere dalla parte della pendenza invece di come hanno fatto e cioè all'opposto.
Quel tratto che si vede in foto non mi pare moltissimo in contropendenza, anzi sembra abbastanza pianeggianeggiante rispetto a quello più a destra.
Percorrere una contropendenza dipende IMHO al 90% dalla gomma che hai sotto e dalla sua pressione di gonfiaggio. Io lo percorro al massimo che riesco a stare perpendicolare come se il terreno fosse in piano, almeno io fino ad oggi li ho sempre fatti così, altri tentativi (perchè io sono uno che esperimenta di proprio in bike) ne ho fatti ma con esiti sempre peggiorativi.
o-o
Quel tratto che si vede in foto non mi pare moltissimo in contropendenza, anzi sembra abbastanza pianeggianeggiante rispetto a quello più a destra.
Percorrere una contropendenza dipende IMHO al 90% dalla gomma che hai sotto e dalla sua pressione di gonfiaggio. Io lo percorro al massimo che riesco a stare perpendicolare come se il terreno fosse in piano, almeno io fino ad oggi li ho sempre fatti così, altri tentativi (perchè io sono uno che esperimenta di proprio in bike) ne ho fatti ma con esiti sempre peggiorativi.
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