IronBike 2013

[Rockhopper 74]

uffa, sarebbe già solo un sogno avere il tempo di allenarmi tanto così... la mente sarebbe l'ultimo dei miei problemi... è già tanto se riesco a fare tre allenamenti la settimana (ma solo 1 lungo)...

Ciao ! io personalmente non ho ottenuto la maglia da finischer perchè non ho svolto tutte le tappe, la mia "preparazione" dovevo ritagliarla fra lavoro, moglie e due figlie di cui una in età adolescenziale !! non ti dico i salti mortali che ho dovuto fare ! ma alla fine sono soddisfatto di quelli che sono stati i miei risultati, non sottovalutare il discorso testa è il 50 % del gioco !
Se posso ti do un consiglio, visto che sei abbastanza vicino, organizzarti ( magari con un amico) e con una giornata intera a disposizione potresti testare la tappa Vinadio-Pontechianale...così giusto per farti un'idea di come può essere una tappa Iron.
Credo che potrebbe esserti molto d'aiuto per poter valutare meglio l'eventuale preparazione per l'Iron.
P.S. se poi ti fai sentire per tempo magari per il tratto in Valle Stura mi associo anche io !

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[Ickx]

Ciao ! io personalmente non ho ottenuto la maglia da finischer perchè non ho svolto tutte le tappe, la mia "preparazione" dovevo ritagliarla fra lavoro, moglie e due figlie di cui una in età adolescenziale !! non ti dico i salti mortali che ho dovuto fare ! ma alla fine sono soddisfatto di quelli che sono stati i miei risultati, non sottovalutare il discorso testa è il 50 % del gioco !
Se posso ti do un consiglio, visto che sei abbastanza vicino, organizzarti ( magari con un amico) e con una giornata intera a disposizione potresti testare la tappa Vinadio-Pontechianale...così giusto per farti un'idea di come può essere una tappa Iron.
Credo che potrebbe esserti molto d'aiuto per poter valutare meglio l'eventuale preparazione per l'Iron.
P.S. se poi ti fai sentire per tempo magari per il tratto in Valle Stura mi associo anche io !

Mi piacerebbe molto provare le tappe dell'ironbike, ma dove si possono trovare i percorsi in rete?
Per caso un qualcuno ha l'elenco dei sentieri fatti o qualcosa per capire il percorso di un ironbike (anche di quelli passati eventualmente)?
Sul sito ufficiale non c'è nulla...

 

[ChefMauro]

Mi piacerebbe molto provare le tappe dell'ironbike, ma dove si possono trovare i percorsi in rete?
Per caso un qualcuno ha l'elenco dei sentieri fatti o qualcosa per capire il percorso di un ironbike (anche di quelli passati eventualmente)?
Sul sito ufficiale non c'è nulla...

Io, come altri, ho registrato la gara su strava, qui trovi la prima tappa poi puoi cercare le altre sul mio profilo.http://www.strava.com/activities/70513172

Visto che mi sembri abbastanza convinto sul da farsi non preoccuparti per l'allenamento che non riesci a fare, alla fine una preparazione specifica serve se vuoi arrivare nei primi 30 altrimenti, come ti ho già detto, 3-4 allenamenti alla settimana son sufficenti. La cosa indispensabile è solo la testa, ma oltre al fatto che devi pensare sempre positivo devi gestire benissimo la gara senza mai sprecare energire.
Comunque come ti è già stato detto l'Iron non è solo una gara ma è un'esperienza che ti rimarrà dentro.

 

[Ickx]

Io, come altri, ho registrato la gara su strava, qui trovi la prima tappa poi puoi cercare le altre sul mio profilo.[url]http://www.strava.com/activities/70513172[/URL]

Visto che mi sembri abbastanza convinto sul da farsi non preoccuparti per l'allenamento che non riesci a fare, alla fine una preparazione specifica serve se vuoi arrivare nei primi 30 altrimenti, come ti ho già detto, 3-4 allenamenti alla settimana son sufficenti. La cosa indispensabile è solo la testa, ma oltre al fatto che devi pensare sempre positivo devi gestire benissimo la gara senza mai sprecare energire.
Comunque come ti è già stato detto l'Iron non è solo una gara ma è un'esperienza che ti rimarrà dentro.

Un'ultima domanda Mauro, non ho mai usato strava: devo capire il percorso zoommando la mappa o invece è un percorso da scaricare e usare su un gps?

 

[ChefMauro]

Un'ultima domanda Mauro, non ho mai usato strava: devo capire il percorso zoommando la mappa o invece è un percorso da scaricare e usare su un gps?

Io lo uso solo per caricare gli allenamenti, probabilmente c'è un modo per scaricare le tracce gps ma non lo conosco.

 

[ChefMauro]

Stavo curiosado giusto ora il sito e lo hanno aggiornato. Hanno aggiunto alcune foto di quest'anno e c'è a lato "edizione 2014", già vuol dire che si farà e non è poca cosa...

 

[gabriele(76)]

Complimenti a chi l'ha fatta!
La ironbike è un mio sogno nel cassetto (come tanti altri...).

Per favore, c'è qualcuno può condividere le tracce gps?

Ancora bravi!

 

[trimaliteam.eu]

IRONBIKE non è una gara di mountain bike, è una possibilità. Un regalo che la montagna può farti oppure una delusione da portare dentro di se un anno intero.
I numeri dicono 650 km, 29000 metri di dislivello suddivisi in un prologo tra le strette vie del centro di Limone Piemonte ed otto tappe passando da Vinadio, Pontechianale, Cavour, Torre Pellice, Pramollo, Rifugio Selleries, Sestriere con arrivo finale a Sauze d’Oulx.
9 giorni tra le valli e le vette delle montagne piemontesi, più che ciclisti bisognerebbe essere montanari, skyrunners, alpinisti, qualcuno ha detto perfino animali.
Si dorme in tenda, che ogni concorrente deve provvedere a montarsi da solo la sera, magari dopo 12 ore di tappa, magari sotto la pioggia, per poi smontarla il mattino seguente e consegnarla insieme al borsone con tutto il materiale personale all’organizzazione che provvede a trasportarlo alla sede di tappa successiva, massimo 30 kg in totale però, dice il regolamento.
Ma non solo, occorre anche provvedere alla pulizia e manutenzione della propria bici, per far sì che il giorno seguente sia di nuovo efficiente, un guasto meccanico potrebbe mandare all’aria tutta la gara, tanti giorni di fatica, tanti mesi di preparazione.
Organizzata come un rally, con prove speciali cronometrate e tempi imposti di percorrenza dei tratti di trasferimento tra una prova e l’altra che definiscono la classifica ed un tempo massimo per completare ogni tappa oltre il quale si viene esclusi dall’ordine di arrivo.
Percorsi impossibili o possibili rischiando le ossa, che a tratti poco hanno a che vedere con la mtb, il che significa essere costretti a trasportare la bici in spalla o sulla schiena a volte anche per ore, a volte anche in discesa, camminando con scarpe non certo pensate per così tanta strada a piedi.
A volte vai avanti solo perché fermarsi sarebbe inutile e pericoloso.

Essendo alla mia quarta partecipazione sapevo cosa aspettarmi, ma l’organizzazione riesce sempre a stupirti inserendo qualche sorpresa e spesso ci vuole un certo “sense of humor” per non reagire nel verso sbagliato alle imprecisioni del road book o a certe decisioni dell’ultimo momento.
Ogni tappa è un avventura, un guaio nel quale cacciarsi volontariamente per il solo gusto di scoprire come se ne verrà fuori, ma anche un concentrato di emozioni ed esperienze indimenticabili come la spettacolare vista sul lago inferiore di Valscura, l’infinito nevaio scalato a piedi bici in spalla dove è meglio non pensare a cosa significherebbe scivolare, il trasferimento in elicottero dal lago Malinvern ai 2508 m della vetta di Testa Rimà e l’interminabile ora aspettando la propria bici al freddo perché l’elicottero è andato a fare rifornimento. Lo spettacolare passaggio al Colle della Gardetta nella seconda tappa e la grandinata presa salendo ai 2950 metri di quota del monte Bellino, uno dei tanti mostri sacri del percorso. L’ulteriore calcio nello stinco dato dalla salita del colle della Battagliola dopo dieci ore di tappa e l’improbabile toboga di radici e fango per scendere a Pontechianale. L’insensata pericolosità del sentiero fatto nella terza tappa dove per parola del direttore di corsa: “Se cadete lì non vi mandiamo nemmeno l’elicottero, ma i cani a raccogliere i bocconi….”, e le successive 6 ore fatte bici in spalla per transitare al cospetto di sua maestà il Monviso, passando dal Rifugio Quintino Sella e poi giù sempre a piedi fino al Pian del Re sotto il nubifragio. La prova speciale sulla Rocca di Cavour nella quarta tappa e poi l’infinito trasferimento attraverso le cave di pietra di Barge per raggiungere una delle salite mostro della gara, i 1700 m di dislivello in 13 km del Chiot Cavallo. L’incubo di andare fuori tempo massimo nella quinta lunghissima tappa caratterizzata da una delle salite più dure d’europa da Villar Pellice al rifugio Barant, con tratti che superano il 30% di pendenza. La successiva scalata del Col Giulian e l’addormentarsi durante un trasferimento in seggiovia rischiando di volare di sotto. Infine la sorpresa di trovare inaspettate energie quando all’ultimo rifornimento ti dicono che invece di mancare 15 km di facile e scorrevole discesa come indicava il road book, ci sono ancora due ore di portage fino all’arrivo quando a disposizione hai solamente un’ora e mezza prima che scada il tempo massimo. Una folle corsa bici in spalla sospinto da una rabbia atavica che verrà lavata via dalla birra ghiacciata che un altro concorrente ti porge all’arrivo lasciando il posto alla soddisfazione di aver fatto ancora una volta qualcosa di incredibile.Il passaggio nei 2,5 km della galleria della miniera Gianna, nella sesta tappa, alla sola luce della pila frontale che squarcia un buio mai visto e la bellezza di arrivare al Rifugio Selleries dopo aver spinto la bici su per una antica strada militare tanto bella quanto dura. La sveglia del penultimo giorno, quando aprendo gli occhi non ricordi più nulla e poi di colpo capisci di essere all’Iron Bike ed è il giorno della tappa più dura, la settima. Un’altra interminabile avventura dove i momenti più intensi sono la discesa del Forte di Fenestrelle, dicevano essere 4000 scalini ma in realtà ne conterai solo 3966, e la salita simbolo di tutta la gara, il mitico Chaberton, 1800 m di dislivello da scalare senza sosta nel caldo torrido fino ai 3110 m della vetta dove, dopo essere rimasto senz’acqua a metà salita, ti ha salvato il provvidenziale incontro con un concorrente conosciuto l’anno prima che questa volta non partecipa ma è venuto ad assistere al passaggio degli Irons, che ti regala la borraccia di acqua più preziosa che tu abbia mai bevuto e ti incita a non mollare. Ed infine l’ultima tappa, quella che in altre gare sarebbe una passerella, all’Iron non è altro che una tappa in più da percorrere col cuore in gola per la paura di andare fuori tempo massimo proprio l’ultimo giorno. Ma più di tutto, più della fatica o del male per le costole incrinate in una caduta, resteranno impresse nella memoria le tante amicizie fatte, la carovana multilingue che per nove giorni anima il campo base unita dalla stessa passione di andare per montagne in bicicletta.

 

[trimaliteam.eu]

P.S: la bici dell' Iron l' ho pulita lo scorso sabato, solo pulita, quando avrò tempo la smonterò per ristemare i danni che l'Iron lascia. Le costole incrinate nella sesta tappa hanno smesso di fare male da poco. Le soddisfazioni resteranno per sempre, così come le amicizie fatte. Grazie a quelli con qui ho parlato e condiviso i momenti belli e quelli più sofferti. La delusione per quello che è successo nella settimana tappa andrà via prima o poi, lascerà il posto alla consapevolezza di aver fatto la cosa giusta scendendo piano dallo Chaberton perchè così doveva essere. Nel frattempo lavoro, faccio il papà, e corro a piedi. Per il resto si vedrà....

Ciao.

 

[skirimbau]

Ciao a tutti,
eccomi qui, tra ferie e cose varie sono stato abbastanza assente...
inoltre ho smaltito solo ora le fatiche dell'Iron, ma non credo di aver voglia di parlarne...
Posso solo dire grazie a tutti i compagni di avventura, è stata un'esperienza fantastica ed estrema...
Un grazie particolare a Mauro(ChefMauro), Piero (Rockhoppe74) e Ugo (girougo) con cui ho condiviso più che una "semplice" (se così si può definire) Iron...
A chi avesse intenzione di farla nei prossimi anni (sempre se la organizzeranno ancora) posso semplicemente dire che la testa fa il 90% del lavoro... bisogna essere preparati fisicamente, ma soprattutto mentalmente... e bisogna avere una certa dimestichezza con l'alta montagna...

Per quanto mi riguarda durante la settima dell'iron mi sono promesso di non attaccare più un numero sul manubrio fino al 2015...quindi un'anno sabbatico non me lo toglie nessuno..
Con questo non significa che non andrò in bici, ma che non finalizzerò tutto alle gare, voglio pedalare senza l'assillo della performance, voglio godermi la bici, la fatica e la montagna...

A presto....

P.S. per chi volesse rifare qualche tappa fatta quest'anno io ci sono...

 

[ChefMauro]

Ciao a tutti,
eccomi qui, tra ferie e cose varie sono stato abbastanza assente...
inoltre ho smaltito solo ora le fatiche dell'Iron, ma non credo di aver voglia di parlarne...
Posso solo dire grazie a tutti i compagni di avventura, è stata un'esperienza fantastica ed estrema...
Un grazie particolare a Mauro(ChefMauro), Piero (Rockhoppe74) e Ugo (girougo) con cui ho condiviso più che una "semplice" (se così si può definire) Iron...
A chi avesse intenzione di farla nei prossimi anni (sempre se la organizzeranno ancora) posso semplicemente dire che la testa fa il 90% del lavoro... bisogna essere preparati fisicamente, ma soprattutto mentalmente... e bisogna avere una certa dimestichezza con l'alta montagna...

Per quanto mi riguarda durante la settima dell'iron mi sono promesso di non attaccare più un numero sul manubrio fino al 2015...quindi un'anno sabbatico non me lo toglie nessuno..
Con questo non significa che non andrò in bici, ma che non finalizzerò tutto alle gare, voglio pedalare senza l'assillo della performance, voglio godermi la bici, la fatica e la montagna...

A presto....

P.S. per chi volesse rifare qualche tappa fatta quest'anno io ci sono...

Ciao Alessio è un piacere risentirti ormai a due mesi di distanza. Intanto grazie a te e a tuo padre per quella che si è rivelata una settimana bellissima.
Non posso che appoggiare la tua intenzione di prenderti un anno sabatico dalle competizioni, se le tue intenzioni rimarranno quelle il prossimo anno ti romperò le scatole per qualche altro bel giro in mtb in mezzo alle montagne.

Come detto qualche post sotto sul sito dell'Iron si sta già parlando della prossima edizione, io ormai penso di essermi ammalato e mi sta venendo l'insana idea di rifarla, però se fosse con il semplice scopo di arrivare in fondo perchè un altro anno di allenamenti e sacrifici per una settimana di gara non sarei più in grado di reggerli a livello mentale.
Ora a freddo ripercorrendo l'Iron sono un poco amareggiato per come è andata a finire, non fosse stato per una ciste ingrossata che non mi permetteva una seduta stabile in sella e una notte quasi insonne prima di scalare lo Chaberton. Forse è solo per quel poco di delusione che vorrei rifarmi.

 

[skirimbau]

Ciao Mauro...
mi sa che ti sei proprio ammalato!!!
A me non passa nemmeno nell'anticamera del cervello di rifarla...almeno non ora...
devo disintossicarmi!!!
Ritengo l'iron un'esperienza unica e che ti segna nel profondo, ma personalmente non penso che la rifarò...
Magari in un futuro se il mio socio si decidesse a farla in coppia potrei pensarci, ma per ora NO!!!!

Ciao e a presto

 

[Mar.cuz]

Mauro ti capisco...io porterò a termine la coppa piemonte e poi non voglio più saperne di gare voglio solo fare gite e gite e gite ma l'unica cosa che rifarei anche subito è l'iron, non c'è niente da fare quanto ti entra dentro è una malattia incurabile
però devo ridimensionarmi non la farò più l'ho promesso a Chiara che era l'ultima...in 6 anni non l'ho mai portata al mare se non per qualche gare in bici prima che mi chieda il divorzio devo correre ai ripari

 

[Rockhopper 74]

Ciao Alessio ! Hai sistemato il "problemino" al telaio ?
Fai i saluti a tuo padre da parte mia ! è stato un grande supporto logistico e morale in quella che è stata la settimana più impegnativa della mia vita ( fino ad ora..)
Come sarebbe un anno ? non ci credo, sicuramente cederai e qualche garetta ti scapperà !
Rifare l'Iron ? non saprei, devo essere sincero vedere il link dell'edizione 2014 mi ha acceso qualche lampadina ma il pensiero di affrontare tutti quei mesi di allenamento facendo la gincana fra i vari impegni famigliari.......no non posso chiedere un altro impegno del genere a me stesso ne tanto meno alla mia famiglia.
è stata una bella esperienza ( specialmente perchè condivisa con voi ) sicuramente la ricorderò con un pizzico di amarezza per non essere riuscito nel mio intento ma anche questo fa parte del gioco.
Ciao !

 

[trimaliteam.eu]

Qualcuno sa di qualche rivista che ha fatto un servizio sull' Iron Bike ?

 

[TeoToula]

Qualcuno sa di qualche rivista che ha fatto un servizio sull' Iron Bike ?

Ho mangiato in un sol colpo tutti i vostri resoconti sulla IRON , mi sono letto il sito ed ho visto i video ... devastante, ma assolutamente affascinante ...

Io purtroppo no ho molte esperienze simil, anzi nessuna ... ho fatto solo un bel po' di ciclo-alpinismo, due 24 h di Finale e un naturaid sardegna in solitaria ... quindi sarebbe saggio guardare a cose più semplici, provare e poi, dopo un po' di esperienza, buttarmi e partecipare .... solo che... mi è scoppiata la malattia credo ... deve essere un esperienza incredibile...

Non so che fare ... anche se forse ho già deciso ... ma ... ci sono persone normali o partecipano solo superman?

Ciao a tutti!

Teo

 

[skirimbau]

Ho mangiato in un sol colpo tutti i vostri resoconti sulla IRON , mi sono letto il sito ed ho visto i video ... devastante, ma assolutamente affascinante ...

Io purtroppo no ho molte esperienze simil, anzi nessuna ... ho fatto solo un bel po' di ciclo-alpinismo, due 24 h di Finale e un naturaid sardegna in solitaria ... quindi sarebbe saggio guardare a cose più semplici, provare e poi, dopo un po' di esperienza, buttarmi e partecipare .... solo che... mi è scoppiata la malattia credo ... deve essere un esperienza incredibile...

Non so che fare ... anche se forse ho già deciso ... ma ... ci sono persone normali o partecipano solo superman?

Ciao a tutti!

Teo

Ciao Teo,
tolti i primi 4/5 gli altri sono tutte persone "normali" se così possiamo definirci...
Se hai fatto un naturaid sardegna e 2 24h di finale (in solitaria credo) hai sicuramente la testa per affrontare una fatica del genere.
Magari ci siamo anche incontrati in qualche 24h di finale... io ne ho fatte 7 in solitaria e quest'anno è il primo anno che non l'ho fatta...

Se hai la possibilità di partecipare, fallo perchè è una cosa unica...nel bene e nel male...

Ciao

 

[TeoToula]

Ciao Teo,
tolti i primi 4/5 gli altri sono tutte persone "normali" se così possiamo definirci...
Se hai fatto un naturaid sardegna e 2 24h di finale (in solitaria credo) hai sicuramente la testa per affrontare una fatica del genere.
Magari ci siamo anche incontrati in qualche 24h di finale... io ne ho fatte 7 in solitaria e quest'anno è il primo anno che non l'ho fatta...

Se hai la possibilità di partecipare, fallo perchè è una cosa unica...nel bene e nel male...

Ciao

Grazie della risposta, gentilissimo..

Si , sono le due ultime edizioni della 24 h di Finale e sono pure le prime 24 h che ho fatto, il naturaid sardegna extreme explorer l'ho fatto a settembre di quest'anno... durissimo... 18 kg di bici con le borse , moltissime ore a spingere senza poter pedalare e notti solo nel nulla... bellissimo però.. lo consiglio...

Solo che io non ho spirito competitivo.. mi piace la fatica... adoro arrivare a sera distrutto e ripartire di mattina.... ma non volevo infilarmi in una gara tipo gran fondo perchè non mi piacciono... a me piace la fratellanza e l'amicizia occasionale che la fatica crea ad esempio a Finale... quello spirito è splendido... se fosse così all'IRON, allora non avrei dubbi... e se manco il tempo massimo e non ottengo la maglia poco importa... finirla sarebbe già abbastanza...

 

[skirimbau]

Grazie della risposta, gentilissimo..

Si , sono le due ultime edizioni della 24 h di Finale e sono pure le prime 24 h che ho fatto, il naturaid sardegna extreme explorer l'ho fatto a settembre di quest'anno... durissimo... 18 kg di bici con le borse , moltissime ore a spingere senza poter pedalare e notti solo nel nulla... bellissimo però.. lo consiglio...

Solo che io non ho spirito competitivo.. mi piace la fatica... adoro arrivare a sera distrutto e ripartire di mattina.... ma non volevo infilarmi in una gara tipo gran fondo perchè non mi piacciono... a me piace la fratellanza e l'amicizia occasionale che la fatica crea ad esempio a Finale... quello spirito è splendido... se fosse così all'IRON, allora non avrei dubbi... e se manco il tempo massimo e non ottengo la maglia poco importa... finirla sarebbe già abbastanza...

Il bello dell'IRON è proprio quello spirito di "aggregazione" che crea...
La competizione c'è, ma è viva solo per le prime posizioni...
Poi come in tutte le manifestazioni di questo genere, come anche nelle 24h e nel naturaid, la competizione ti da quello stimolo per affrontare le fatiche...
Nonostante a pochi interessi la competizione all'IRON, la sera ci si ritrova cmq tutti a guarda e commentare le classifiche, fa parte del gioco, altrimenti si andrebbe a fare una gita/viaggio in MTB e non l'IRON...
E se faccio una gita/viaggio, non faccio di sicuro i percorsi da sconsiderati che si fanno all'IRON...

Ciao

 

[TeoToula]

Il bello dell'IRON è proprio quello spirito di "aggregazione" che crea...
La competizione c'è, ma è viva solo per le prime posizioni...
Poi come in tutte le manifestazioni di questo genere, come anche nelle 24h e nel naturaid, la competizione ti da quello stimolo per affrontare le fatiche...
Nonostante a pochi interessi la competizione all'IRON, la sera ci si ritrova cmq tutti a guarda e commentare le classifiche, fa parte del gioco, altrimenti si andrebbe a fare una gita/viaggio in MTB e non l'IRON...
E se faccio una gita/viaggio, non faccio di sicuro i percorsi da sconsiderati che si fanno all'IRON...

Ciao

Vero.. hai perfettamente ragione... anche i a Finale quest'anno... alle 11 del mattino ero in buona posizione (per me ovviamente ... tipo 24 esimo) e poi ho rotto il cuscinetto.... cavolo se ero arrabbiato ... normale... ti stimola... ma non a scapito di tutto il resto.. cmq.. grazie dei consigli.... vediamo appena aprono le iscrizioni se il demone sarà ancora vivo.. ma credo di si....

Ciao