Qui sotto la versione di #iostoacasa implementata al momento in UK, dove vivo. Come è già stato detto fino allo sfinimento, quello che conta è il distanziamento sociale e il rispetto delle norme igieniche, non il murarsi vivi in casa senza se e senza ma, ma perchè "si deve fare così" e/o per un eroico senso di sacrificio comune senza alcuna motivazione logica.
Che poi la gente occasionalmente contravvenga alle indicazioni c'è da aspettarselo, non crediate che qui siano tutti degli intelligentoni con innato senso di responsabilità.... ma la pillola delle restrizioni sembra stare venendo assimilata con un po' meno riluttanza e un po' più di buon senso che in Italia, e non è che le cose vadano particolarmente meglio o particolarmente peggio se si guardano i numeri.
A ieri mattina (24 Marzo) in UK 8077 contagi confermati e 422 morti positivi al covid-19 (fonte: https://www.gov.uk/guidance/coronavirus-covid-19-information-for-the-public). In Italia avevamo questi numeri più o meno uguali all' 8 Marzo (7375 positivi, 366 morti, fonte https://www.worldometers.info/coronavirus/country/italy/)
Che poi la gente occasionalmente contravvenga alle indicazioni c'è da aspettarselo, non crediate che qui siano tutti degli intelligentoni con innato senso di responsabilità.... ma la pillola delle restrizioni sembra stare venendo assimilata con un po' meno riluttanza e un po' più di buon senso che in Italia, e non è che le cose vadano particolarmente meglio o particolarmente peggio se si guardano i numeri.
A ieri mattina (24 Marzo) in UK 8077 contagi confermati e 422 morti positivi al covid-19 (fonte: https://www.gov.uk/guidance/coronavirus-covid-19-information-for-the-public). In Italia avevamo questi numeri più o meno uguali all' 8 Marzo (7375 positivi, 366 morti, fonte https://www.worldometers.info/coronavirus/country/italy/)
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