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teoDH
Ospite
Ritirata ieri sera...
Vi dico le mie impressioni a caldo... tra l'altro, l'ho vista di fianco a quella che, per artigianalità, reputo sullo stesso piano, ovvero lo Yeti 303R.
Il 951 è pornografico, visto dal vivo, si apprezza ancor più il lavoro che Steber e i suoi hanno saputo fare, creando un vero pezzo da 90 della storia della DH.
Avendo avuto modo di vedere M1, M3, e altre bici intense, questo forse è il suo capolavoro.
Due cose mi hanno lasciato perplesso: la prima è stata la poca attenzione per alcuni dettagli come il bullone del mono, un comunissimo bullonaccio autobloccante da ferramenta, messo poi a confronto con gli attacchi del VPP, i microingrassatori e altre chicche stona non poco.
E le saldature... ebbene si... che non reputo al livello dei vecchi M1 o M3... e lontane da quelle di Yeti che invece sono allucinanti per precisione e omogeneità.
Diciamo, nel bene e nel male, che si vede tutto l'handmade, ad esempio, sebbene la bici sia perfettamente in dima, il fazzoletto superiore dello sterzo è leggermente storto, alcune saldature non sono perfette, tranne quelle dei tubi che sono omogenee e stupende per tutta la lunghezza.
E' anche vero che fare un telaio scatolato così, non deve essere una facile impresa.
Se guardavo il 303R, li si notava tutta la maniacalità di yeti, tipo tutta la viteria marchiata, quel carro posteriore che è qualcosa di commovente, un'attenzione per i dettagli, che sicuramente non fa la differenza nel riding, ma assolutamente appaga l'occhio come nessun'altra.
Detto questo, se dovessi comprare oggi un DH, comprerei il 951 comunque...
Le cose più belle, di quel telaio, sono due:
Il carro: wow, è pazzesco, è rigidissimo, da la sensazione di indistruttibile anche se snello all'inverosimile, ho provato a stringere sui forcellini e non si muove di un micron (quello del 6.6 o dell'M3 erano molto più "malleabili"), poi con i G3 è davvero bello da vedere.
E quei megatubazzi, il top e downtube sono davvero enormi, e danno alla bici quella "pornoforma" che ci sta facendo impazzire tutti.
Quindi, gran telaio, anche se mi piacerebbe vedere insieme l'estro di Steber e la maniacalità di Conroy... una sorta di joint venture yeti/intense... sarei curioso di vedere cosa ne verrebbe fuori...
Ah, poi ho visto il BMX yeti... altra storia... altro pezzo da panico...
Stasera invece si inizia a montare un po di roba...
Vi dico le mie impressioni a caldo... tra l'altro, l'ho vista di fianco a quella che, per artigianalità, reputo sullo stesso piano, ovvero lo Yeti 303R.
Il 951 è pornografico, visto dal vivo, si apprezza ancor più il lavoro che Steber e i suoi hanno saputo fare, creando un vero pezzo da 90 della storia della DH.
Avendo avuto modo di vedere M1, M3, e altre bici intense, questo forse è il suo capolavoro.
Due cose mi hanno lasciato perplesso: la prima è stata la poca attenzione per alcuni dettagli come il bullone del mono, un comunissimo bullonaccio autobloccante da ferramenta, messo poi a confronto con gli attacchi del VPP, i microingrassatori e altre chicche stona non poco.
E le saldature... ebbene si... che non reputo al livello dei vecchi M1 o M3... e lontane da quelle di Yeti che invece sono allucinanti per precisione e omogeneità.
Diciamo, nel bene e nel male, che si vede tutto l'handmade, ad esempio, sebbene la bici sia perfettamente in dima, il fazzoletto superiore dello sterzo è leggermente storto, alcune saldature non sono perfette, tranne quelle dei tubi che sono omogenee e stupende per tutta la lunghezza.
E' anche vero che fare un telaio scatolato così, non deve essere una facile impresa.
Se guardavo il 303R, li si notava tutta la maniacalità di yeti, tipo tutta la viteria marchiata, quel carro posteriore che è qualcosa di commovente, un'attenzione per i dettagli, che sicuramente non fa la differenza nel riding, ma assolutamente appaga l'occhio come nessun'altra.
Detto questo, se dovessi comprare oggi un DH, comprerei il 951 comunque...
Le cose più belle, di quel telaio, sono due:
Il carro: wow, è pazzesco, è rigidissimo, da la sensazione di indistruttibile anche se snello all'inverosimile, ho provato a stringere sui forcellini e non si muove di un micron (quello del 6.6 o dell'M3 erano molto più "malleabili"), poi con i G3 è davvero bello da vedere.
E quei megatubazzi, il top e downtube sono davvero enormi, e danno alla bici quella "pornoforma" che ci sta facendo impazzire tutti.
Quindi, gran telaio, anche se mi piacerebbe vedere insieme l'estro di Steber e la maniacalità di Conroy... una sorta di joint venture yeti/intense... sarei curioso di vedere cosa ne verrebbe fuori...
Ah, poi ho visto il BMX yeti... altra storia... altro pezzo da panico...
Stasera invece si inizia a montare un po di roba...