Ha ragione Jehuty quando dice che son polemico. Ha ragione anche Alessiop quando dice che sto circuito lo faccio oramai da tanti anni, ben 5, primo anno nel 2007. 2 anni di GF e 3 anni di marathon. La mia prima gara della vita è stata una Colli Albani. E chi la può dimenticare. La mia gara di casa.
Il circuito l'ho visto crescere, evolversi, cambiare. C'erano la marathon di Accumoli e quella di Tivoli allora. Poi ci fu Amatrice. Non voglio tornare sul perchè Accumoli e poi Amatrice non ci son più. certo è che erano due bellissime location. Le più belle. Lì si che si poteva fare una marathon senza cercare quel che non può esserci altrove nel Lazio. Poco da fare, come è stato detto, noi 2000 mt di dislivello non ce li abbiamo. Ce li consentirebbe la Laga, i Simbruini, la zona del Terminillo. Ancora ancora i castelli (Colli Albani) se lo posssono permettere. Ma inventarsi gare che le salite non ce le hanno solo per dire "abbiamo fatto 70/80/90 km per 1700/1800/1900/2000 mt" e pensare che questo basti a fare una gara tecnicamente bella e valida, è utopia. Sicchè come ha detto qualcuno, ti piazzano pendenze al 30% che poi le fai a piedi solo per poter dire che c'è tot dislivello. Non sarebbe meglio prendere atto del fatto che certe cose non le abbiamo e fare delle gare fruibili per tutti? Non ci sono le capacità e le risorse per sostenere 6/7/8/900 partenti? E allora, se non per far cassa, perchè cercare a tutti i costi i numeroni? Ovvio, con una città da 5 milioni di persone nelle vicinanze il bacino di fruitori è garantito. Dovessero fare i conti con poche persone e quindi doversi accattivare il loro interesse con un lavoro fatto bene, son certo che certi disservizi, permanenti se non peggiorati di edizione in edizione, sarebbero stati eliminati.
Vedo che sostanzialmente, chi ha preso parte alle gare come me, come semplice biker, ha confermato in buona parte le mie impressioni. Un Farfa devastante, una Colli Albani efficiente, servizi generali spesso non all'altezza di sopportare così tanti partecipanti. Ovvio, avere tanta gente comporta delle difficoltà per chi organizza, ma possibile che non ci si rende conto che se queste difficoltà non son superabili meglio fare un passo indietro? Se le docce non le hai, le salite pedalabili non le hai, la logistica non puoi garantirla, perchè insisti a far venire 6/700 persone? Allora è solo far soldi!!!!
E' vero che io sono un rompicoglioni, ma chi mi conosce sa che non distruggo e basta. Prima delle gare più volte ho cercato di dare il mio contributo dal punto di vista del biker per evitare certe problematiche. Omai quei percorsi li conosco, un'idea ce l'ho, anche perchè conosco un pò tutti e quindi raccolgo anche le impressioni di molti altri. Gente allenata come me gente meno e gente più. Sentirsi dire dall'organizzatore di una gara di livello nazionale "quest'anno ho fatto quella modifica al tracciato che mi avevi suggerito tu l'anno scorso" è stato per me motivo di orgoglio e anche di preoccupazione, se qualcosa fosse andato storto. Parliamo di una cosa non di 100 mt, ma di 3/4 km, quindi roba significativa. Invece la modifica è stata apprezzata un pò da tutti quelli con cui ho parlato e ovviamente confermata per l'anno successivo. Di solito vado sempre a fare una prescout se ci son cose nuove e più di una volta mi sono armato di tastiera e pc e da buon rompicoglioni ho scritto a chi di dovere quali erano le mie impressioni e/o criticità. "Guarda che lì è mal segnalato, di là c'è un pozzangherone impedalabile con 40 cm d'acqua, dall'altra c'è una curva pericolosa. Talvolta, passandoci poi in gara, magari ci trovavo un cartello bello grosso, o un addetto a far sicurezza. Così noi biker possiamo aiutare chi organizza.
Quel che più mi è dispiaciuto a livello umano (a livello sportivo già l'ho detto, la faccenda Farfa grida vendetta), è stato quando mi è stato risposto in un paio di occasioni "se non ti sta bene non ci venire"!?!?. Ma come io ti aiuto e tu mi sputi in faccia con l'altezzosità di chi sa che comunque i numeri li fa lo stesso?. Ho chiesto un paio di volte, il criterio di assegnazione delle griglie e una volta mi è stato risposto "Noi facciamo come ci pare" e un'altra "in prima griglia ci vanno gli amici dell'organizzazione". Ma che cavolo di risposte sono queste!!!! Un'altra cosa che mi è dispiaciuta è che in 5 anni e quindi 30 gare di marathon Lazio, a fronte di un aumento di numeri, sponsor ecc.ecc. non ho mai visto, pur chiedendolo 3/4 volte, uno straccio di controllo antidoping. Costano mi è stato risposto. Li pago volentieri 10/20 euro in più di abbonamento per garantirgli un controllo all'anno a sorpresa. 400 abbonati, per 10 euro in più son 4000 euro. Con 4000 euro non si riesce a controllare anche una sola volta i primi 3 dei due percorsi (GF e MH), più altri 4 (2+2)a sorteggio? Una cosa del genere, sarebbe da deterrente per un certo numero di personaggi, mica solo per quelli controllati. Se ne vedrebbero eccome di ritiri e defezioni last minute. Tenetevi e vendetevi se vi riesce (dubito), i telai misura gnomi, e fateci un controllo. Una volta gli ho detto ad uno di loro con cui ho più confidenza: "dai, su quella baracchetta vicino all'arrivo, mettici la scritta antidoping e avverti tutti di tenersi pronti all'arrivo ad essere sorteggiati. Solo per bluff. Pago di tasca mia quel che serve per farlo. Voglio divertirmi a vedere quante misteriose defezioni e quanti ritiri ci sono in gara."
Non è stato fatto. Perchè? Sono stufo di guardarmi negli occhi con qualche amico e chiederci: "ahò, ma quello, ma come ha fatto a far quella tal cosa che due mesi fa non andava manco a calci o l'anno scorso arrivava 40 minuti dietro? o come cavolo è possibile che quell'altro che l'anno scorso volava quest'anno non va nemmeno a calci?" Ragazzi, in un anno non si guadagnano 40 minuti e manco si perdono. Ecco, da un circuito che si accredita come un riferimento del centro Italia, tante di queste cose mi aspetterei.
Invece tutto confermato, anzi no, quasi tutto. L'abbonamento aumenta!!!! ma gli son fischiate le orecchie e per Natale aumenta un pò meno.......