mah + leggo e + mi domando ma quelli che si fermano ai semafori rossi e aspettano il verde anche se la strada è deserta dove stanno?dove sono quelli che se c'è 1 Km di coda se la fanno in bici senza sorpassare nessuno? nei miei giri in bici su asfalto mai visti ciclisti così e penso proprio che mai ne vedrò.
mah + leggo e + mi domando ma quelli che si fermano ai semafori rossi e aspettano il verde anche se la strada è deserta dove stanno?dove sono quelli che se c'è 1 Km di coda se la fanno in bici senza sorpassare nessuno? nei miei giri in bici su asfalto mai visti ciclisti così e penso proprio che mai ne vedrò.
mah + leggo e + mi domando ma quelli che si fermano ai semafori rossi e aspettano il verde anche se la strada è deserta dove stanno?dove sono quelli che se c'è 1 Km di coda se la fanno in bici senza sorpassare nessuno? nei miei giri in bici su asfalto mai visti ciclisti così e penso proprio che mai ne vedrò.
...e non sai quante volte mi irrito nel vedere persone in bicicletta (per lo più ahimè con biciclette da strada) che arrivano al semaforo (rosso) tentennano un poco dando ad intendere che non hanno voglia di sganciare il piede, danno una mezza occhiata a destra ed a sinistra e poi via.......
Stai dicendo che si rischia di meno la pelle andando contromano piuttosto che nel senso della circolazione in una strada trafficata?
Secondo me, hai detto un'assurdità!
(fonte cittamobile.it)Un altro punto fonte di contenziosi è la circolazione alle biciclette in senso contrario alla marcia stabilita nei sensi unici nelle zone a traffico limitato.
In Italia il Regolamento applicativo della L.366 è estremamente rigido, mentre allestero (ad es. in Germania) è riconosciuto che lintroduzione di strade a senso unico è dovuta quasi sempre il traffico automobilistico e che la possibilità di circolare in bici nei due sensi di marcia offre numerosi vantaggi: permette un completamento a basso costo
della rete delle piste ciclabili e il mantenimento di unelevata permeabilità della città alla bicicletta; aumenta la sicurezza stradale perché vengono create alternative a strade fortemente trafficate; infine, attraverso questi vantaggi si viene a creare un clima più attento e favorevole alla bici.
Il Radverkehr in Städten und Gemeinden (Mobilità ciclistica nelle città e nei comuni- 1994) propone tre possibili soluzioni, applicabili in diverse varianti: il mantenimento di una strada a senso unico vera e propria con la possibilità per le bici di percorrerla contromano (pannello integrativo escluso biciclette sui cartelli di senso unico e di
divieto di accesso); la creazione di una strada a senso unico impropria in cui le bici contromano dispongono di una corsia protetta o addirittura separata;
la creazione di Fahrradstrassen, strade riservate alle bici in cui è ammessa la circolazione delle auto in un solo senso di marcia.
non è un assurdità ed in molte amministrazioni comunali è spesso la norma.
(fonte cittamobile.it)
in un caso limite come quello del tuo esempio (molto, molto limite) chi non violerebbe il "divieto di accesso" in bici? Probabilmente lo farebbe anche qualcuno con l'auto.
Quantomeno un effetto lo ha avuto: se ne parla e forse questo è già un passo avanti rispetto a prima..
Certo se sono piste ciclabili però......
non vedo dove sia il problema a superare la coda (non credo ci siano decurtazioni di punti in questo caso).
che io sappia, il "pannello integrativo escluso biciclette sui cartelli di senso unico e di divieto di accesso" non implica la ciclabile. E sapevo di amministrazioni comunali italiane che avevano adottato l'iniziativa.
i divieti a doppio senso sono stati fatti a Ferrara ed a Reggio Emilia
(padovanews) ed a quanto vedo ci dovrebbero essere ancora
Il Comune dichiara che la ristrettezza della carreggiata impedisce di disegnare a terra una pista ciclabile e motiva così il divieto di transito. In altre città come Ferrara e Reggio Emilia si è però intervenuti in queste situazioni istituendo il doppio senso di marcia per le biciclette utilizzando semplicemente una segnaletica verticale./QUOTE]
E diverso questo.... c'è una segnaletica verticale che indica una strada a doppio senso, quindi non una strada a senso unico, ma una strada a doppio senso di circolazione, con limitazioni di transito alle biciclette.
Articolo 77 - 78 e successivi se ricordo bene del Regolamento di attuazione del Codice della Strada (scusate ma non ricordo tutti gli articoli a memoria)!!!
Qui siamo nella norma!!! Ma non è una strada a senso unico come l'hai indicato tu.
Logreq
Ieri ero ad un semaforo rosso con la MTB, sono arrivati un nugolo di ciclisti in BDC
ho detto scherzando
"pasa no che ta ciapat la multa..."
In tutta risposta mi hanno mandato aff..ulo e sono passati tutti con il rosso.
mah + leggo e + mi domando ma quelli che si fermano ai semafori rossi e aspettano il verde anche se la strada è deserta dove stanno?dove sono quelli che se c'è 1 Km di coda se la fanno in bici senza sorpassare nessuno? nei miei giri in bici su asfalto mai visti ciclisti così e penso proprio che mai ne vedrò.
io al semaforo mi fermo!!!
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