E' quasi una settimana che penso e ripenso a cosa poter scrivere ed ancora oggi non so che dire se non un semplice ciao Marco.
le protezioni non sono mai troppe il leatt-brace lo avrebbe salvato, ormai nelle competizioni dh dovrebbe essere obbligatorio
Pensavo che le protezioni fossero obbligatorie, oppure aspettiamo un'altra tragedia?
Ovviamente fatte DH pure voi, vero? Concordo che le protezioni salvavita dovrebbero essere obbligatorie... Ma che a parlarne siano persone che non pratichino DH, credo sia davvero assurdo.
Se magari la si finisse con ste polemiche in questa discussione, in segno di rispetto per il fatto accaduto, sarebbe molto meglio.
Non pratico DH e comunque non volevo fare nessuna polemica specialmente in questa sede
Mah...quasi sempre condivido le tue opinioni Lepus, ma 'sto giro...mica tanto. Si parlava di utilità/obbligatorietà o meno delle protezioni, non tanto di aspetti tecnici che possono apprezzare solo gli addetti ai lavori.
Inoltre ritengo che il rispetto per l'accaduto passi anche (e soprattutto, in fatti tragici come questo) nel cercare di imparare per evitare che ciò si possa ripetere in futuro. Per primo esigo che si rispetti il dolore di chi è stato toccato da una simile tragedia, ma il silenzio non deve trasformarsi in ricordo sempre più sfumato fino a cadere nel dimenticatoio, allora si mancheremo di rispetto, tutti quanti.
Ciao Mtt.
Messa in questi termini è cosa ben diversa, peró, credo, molti downhillers che non stanno partecipando a questo genere di discussioni, e sono coloro che sarebbero i diretti interessati dal discorso prOtezioni, stanno facendo un corsa all'acquisto della vita... Parlo di leatt o neck protector.
Sono testimone diretto di quanti, dopo ciò che è accaduto, nelle varie chat (msn, Skype, facebook o affini) parlano dell'acquisto di questo tipo di protezione.
Sono sicuro che, se non tutti, quasi tutti in Sardegna, all'interno del circus regionale, stanno comprando... O hanno già comprato in sti giorni... Neck protector.
Ecco come hanno imparato... Con la pratica e con poche chiacchiere!
E sai cosa hanno detto tutti??? "dopo questa non aspetto più e mi compro il leatt".
Messa in questi termini è cosa ben diversa, peró, credo, molti downhillers che non stanno partecipando a questo genere di discussioni, e sono coloro che sarebbero i diretti interessati dal discorso prOtezioni, stanno facendo un corsa all'acquisto della vita... Parlo di leatt o neck protector.
Sono testimone diretto di quanti, dopo ciò che è accaduto, nelle varie chat (msn, Skype, facebook o affini) parlano dell'acquisto di questo tipo di protezione.
Sono sicuro che, se non tutti, quasi tutti in Sardegna, all'interno del circus regionale, stanno comprando... O hanno già comprato in sti giorni... Neck protector.
Ecco come hanno imparato... Con la pratica e con poche chiacchiere!
E sai cosa hanno detto tutti??? "dopo questa non aspetto più e mi compro il leatt".
forse è già stato detto, ma c'è qualcuno che sà di sicuro che non in dossava il leatt o simili, il povero marco?
che io sappia il leatt è molto utile ma non scagiona affatto dal rischio di simili tragedie!
amici, queste sono cose accadono, purtroppo. statisticamente il fatto di Marco rappresenta l'unico caso in tanti anni di DH.
sono cambiati i mezzi, i tracciati, l'abbigliamento ...protezioni comprese.
tutto porta a scendere "troppo sicuri" sentendosi quasi invulnerabili.
non è vero! neanche con tutte le protezioni possibili (rimane una percentuale di rischio elevata) ti puoi sentire esente da situazioni limite.
sono scelte che si fanno in modo consapevole e delle quali, in alcuni casi, se ne risponde in prima persona e anche verso gli altri.
Vi ricordate qualche anno fa quando, in una gara ciclistica su strada, ci lasciò Casartelli? "finalmente" , anche l'UCI rese obbligatorio il casco anche per i professionisti...oggi nessuno (professionisti) dice niente o protesta per il casco, è diventato un accessorio salvavita indispensabile per chi pratica ciclismo...che dire delle cinture di sicurezza! togliere i punti della patente in caso guida sotto l'effetto di alcoolici etc quanti casi di disgrazie si leggono ogni giorno sui giornali.
credo nella predestinazione, quindi sappiamo quando inizia il nostro cammino terreno ma (per fortuna) non sappiamo quando termina.
per Marco tutto è finito domenica scorsa facendo quello che gli piaceva...cosa vuoi di più!!!
è chiaro che per chi resta è dura, starà ai parenti, a noi, agli amici sostenere Giovanna e i due piccoli con azioni concrete anche da parte del movimento (DH)... nella consapevolezza che "Marco C'è"!!!
quando toccherà a me ho dato disposizione di fare festa e quanto il momento arriverà andrò di sicuro in un posto migliore.
ciao Marco.
Michele
ps - praticate la vostra passione "protetti"!!!
senza alcuna volonta' di polemica.....
"vorrei che continuasse a fare quello che gli piaceva di piu' , tornando la sera da sua moglie e dai suoi bimbi."
Senza vena polemica, ma quindi solo chi pratica dh ha il diritto di parlare?
Mi sembra un tantino riduttivo.
Magari una persona può avere amici che praticano la disiplina, oppure ha un figlio che potrebbe iniziare a fare questo sport, o semplicemente si può avere la semplice passione per lo sport.
Queste non sono argomentazioni valide per parlarne?
Mi sembra un tantino riduttivo.
Magari una persona può avere amici che praticano la disiplina, oppure ha un figlio che potrebbe iniziare a fare questo sport, o semplicemente si può avere la semplice passione per lo sport.
Queste non sono argomentazioni valide per parlarne?