IMMA CERASUOLO
nuoto: oro nei 100 farfalla femminili classe S8; argento nei 200 misti femminili classe S8
cari Bikers volevo farvi conoscere meglio Imma, oltre che essere una campionessa olimpica è una bellissima ragazza eccovi la foto
24 anni ci dice:
Questa esperienza di Atene è stata per me una cosa meravigliosa alle premiazioni ho baciato il podio e quando linno di Mameli ha accompagnato la cerimonia, ho pianto e gioito; in quel momento più che pensare alle persone a me più care, sono andata con la mente ai tantissimi sacrifici che ho dovuto sopportare. Una esperienza sportiva nata 17 anni fa in piscina e che cinque anni fa rischiava dinfrangersi assieme ad una brutta caduta dal motorino che mi ha segnato il fisico per sempre.
Imma racconta con serenità uno squarcio della sua vita che lha certamente cambiata, anche se proprio adesso è venuta fuori la sua vera forza fisica e morale. La volontà di continuare a tuffarsi in piscina ad ogni costo.
Ci vuole coraggio a praticare lo sport, per i diversamente abili. Molti rifiutano questa esperienza perché il cosiddetto giudizio popolare ha il sopravvento sulle proprie convinzioni e capacità. Con me non è stato così, ce lho messa tutta ed i fatti mi hanno dato ragione.
La città di Napoli ha già reso omaggio alla bravura di questa giovane atleta, che adesso racconta con disinvoltura la vigilia di Atene. Sono nel giro della nazionale da tre anni continua la Cerasuolo e vanto ottimi piazzamenti agli ultimi europei. Ai recenti mondiali ho conseguito due argenti nelle stesse specialità che mi hanno visto prevalere in terra greca, 100 metri farfalla e 200 misti. Un grazie particolare al mio allenatore Enzo Allocca, che mi segue con tanta professionalità .
La federazione sportiva degli sport per i diversamente abili, nonostante i risultati che in tuttItalia si vanno raccogliendo, è ancora alla ricerca dei giusti introiti, per incrementare i bilanci e quindi i programmi: Gli allenamenti della nazionale di nuoto fa sapere la campionessa si tengono nel solo giro di un breve week-end e le convocazioni si esauriscono dopo 48 ore.
Pensate, rispetto ai più blasonati Giochi Olimpici, le Paraolimpiadi si differenziano anche per il conio delle medaglie, ma soprattutto per il valore del premio assegnato per gli ori. Il primo posto di un atleta diversamente abile vale dieci volte meno.
ire
nuoto: oro nei 100 farfalla femminili classe S8; argento nei 200 misti femminili classe S8
cari Bikers volevo farvi conoscere meglio Imma, oltre che essere una campionessa olimpica è una bellissima ragazza eccovi la foto
24 anni ci dice:
Questa esperienza di Atene è stata per me una cosa meravigliosa alle premiazioni ho baciato il podio e quando linno di Mameli ha accompagnato la cerimonia, ho pianto e gioito; in quel momento più che pensare alle persone a me più care, sono andata con la mente ai tantissimi sacrifici che ho dovuto sopportare. Una esperienza sportiva nata 17 anni fa in piscina e che cinque anni fa rischiava dinfrangersi assieme ad una brutta caduta dal motorino che mi ha segnato il fisico per sempre.
Imma racconta con serenità uno squarcio della sua vita che lha certamente cambiata, anche se proprio adesso è venuta fuori la sua vera forza fisica e morale. La volontà di continuare a tuffarsi in piscina ad ogni costo.
Ci vuole coraggio a praticare lo sport, per i diversamente abili. Molti rifiutano questa esperienza perché il cosiddetto giudizio popolare ha il sopravvento sulle proprie convinzioni e capacità. Con me non è stato così, ce lho messa tutta ed i fatti mi hanno dato ragione.
La città di Napoli ha già reso omaggio alla bravura di questa giovane atleta, che adesso racconta con disinvoltura la vigilia di Atene. Sono nel giro della nazionale da tre anni continua la Cerasuolo e vanto ottimi piazzamenti agli ultimi europei. Ai recenti mondiali ho conseguito due argenti nelle stesse specialità che mi hanno visto prevalere in terra greca, 100 metri farfalla e 200 misti. Un grazie particolare al mio allenatore Enzo Allocca, che mi segue con tanta professionalità .
La federazione sportiva degli sport per i diversamente abili, nonostante i risultati che in tuttItalia si vanno raccogliendo, è ancora alla ricerca dei giusti introiti, per incrementare i bilanci e quindi i programmi: Gli allenamenti della nazionale di nuoto fa sapere la campionessa si tengono nel solo giro di un breve week-end e le convocazioni si esauriscono dopo 48 ore.
Pensate, rispetto ai più blasonati Giochi Olimpici, le Paraolimpiadi si differenziano anche per il conio delle medaglie, ma soprattutto per il valore del premio assegnato per gli ori. Il primo posto di un atleta diversamente abile vale dieci volte meno.
ire