Si spinge...ma lo trovo un pò inutile.. la parte a spinta verso il selliere è forse più corta che risalire al colle della croce.. la pecca sono i 10km di asfalto ma cmq è ben pedalabile e se si fa con calma non è così devastante
Punt Il sabato mattina, da Pinerolo (Val Pellice, Chisone, Germanasca)
- Creatore Discussione mbike
- Data di inizio
La strada È ad accesso contingentato ed a pagamento. Mi pare max 30 auto al gg, solo in orari precisi e ristretti a salire e a scendere, e sui 10€ il ticket o qlc del genere.
Le ebike?
Se qualcuno fosse interessato, domani pensavo di fare il Giro del Palavas. Partenza da Villanova, salita al Prà, spintage o portage fino al Colle dell'Urina, passaggio in Queyras attraverso la Crete de Gilly e rientro per il Colle della Croce.
Che mi consigliate di fattibile in mezza giornata da +500 a +1000 circa, salibile su forestale o asfalto poco trafficato, scendibile il + possibile su trail o forestale, scorrevole, non troppo ripido, in zona s. pietro val di lemina (+/- partenza e arrivo da lì)?
Anni fa avevo fatto il 7 ponti, carino, ma scende su val chisone...
Anni fa avevo fatto il 7 ponti, carino, ma scende su val chisone...
Ciao,
A pagina 51 di questa discussione avevo proposto un giro a San Pietro di 20 km circa e 800 d+
La salita é piuttosto dura con tratti a spinta su sentiero in stato di abbandono, ma per evitare questo si puó salire da via Pra Martino su asfalto.
Sali fino al cro passando da abbadia - fontana degli alpini - pramartino - cro... poi arrivato su sali dietro il ristorante e appena finita la rampa ripida c'è un viottolo sulla tua dx che scende (viottolo cassoulera).. da lì arrivi al ciardonet, poi bosco dell'impero e torni a costagrande x finire a pinerolo... sei circa sui 1000d+
sicuramente salirò da lì perchè parto dal parcheggio... spero non sia molto trafficata.
ok, interessante. Certo che da ciardonet a costagrande ci sono un casino di possibilità... imbroccare al migliore non è facile.
ps:se interessa il girino, vado sto pom.
Mi piacerebbe provare Ciardonet -> Casa Canada -> colle Infernetto -> Costagrande, ma non ho idea di come sia il tratto dal rifugio all'infernetto.
Quslcuno lo ha gia percorso?
Oggi non riuscivo.. ero a camminare in montagna..
Intendi il viottolo che parte da subito sotto il rifugio x tornare al colle dell'eremita? Oppure da casa Canada tornare al ciardonet e fare la prima parte del bosco dell'impero x poi tornare all'infernetto?
Xke quello che parte dal rifugio ha una serie di tornanti belli stretti da girare in nosepress, ma la pecca è che si scende in un vallone che poi tocca risalire in buona parte a spinta xke poco ciclabile...
L'altro invece si fa tutto in bike
Ciardonet -> Casa Canada è una stradina, presumo ben tenuta visto che va al rifugio
Casa Canada -> colle Infernetto ci sono molte possibilità, il bosco impero (=Ciardonet>Eremita) ha moltissime radici esposte, me lo ricordavo più scorrevole. Effetto piogge.
colle Infernetto -> Costagrande ci sono pure qua tante possibilità. Fatto in discesa il sentiero (in realtà stradina) 048 (anche noto come "salita al canada") tendenzialmente scende, ma ha pure risalite non proprio leggerissime ed è stata abbastanza "movimentata" dalle piogge torrenziali. Il resto del 048 fino al Monte Muretto prevede risalita, ed è anche qua a tratti molto impattato dalle piogge. Sono poi sceso dal versante ovest del monte senza salire propio in punta (accidentato e faticoso) scegliendo il sentiero leggermente più a ovest che sale meno e scende meno (si prende pochi metri prima del 048A e non si nota molto, ma poi è piuttosto facile scorrevole e visibile) ed incrocia la strada (si fa x dire) che sale al Muretto da sud ovest.
Quest'ultima è veramente devastata dalla pioggia, Mai visto roba simile, tratti con canyon profondi di 60 cm scavati dall'acqua che zigzagano da un lato all'altro, tratti di pura roccia dilavata da diluvi, tratti a sassi smossi, quasi un torrente senza acqua. Difficile dare un'idea.
In generale su tutta la zona deve essere venuto giù un qualche nubifragio recentemente che ha trasformato tanti percorsi in veri fiumi, trascinando materiali, scavando, e denudando la roccia sotto la terra. Si scende ma è un po' impegnativo e stancante, e si va moooooolto più lentamente di quando uno penserebbe di fare su una strada forestale classificata sulle mappe come facile: non lo è e richiede il suo tempo e parecchia attenzione. Son sceso più veloce e sereno dai 2700 dell'albergian, molto più scorrevole.
Cio,
Ti ringrazio per il feedback.
A fine Luglio ero transitato al colle dell'Infernetto proveniendo dal Talucco ed avevo notato il sentiero per "Casa Canada" che confluiva sul mio percorso. Mi sa che si tratta di quello con il vallone, roba tosta quindi, e poco pedalabile.
Ni... nel senso che dall'infernetto c'è una strada un pò sconnessa che porta al colle dell'eremita e da lì si hanno 3 varianti.. la prima segue il sentiero delle carbonaie ed a parte circa 10mt in cui bisogna spingere la bici poi si pedala tutta fino al colle ciardonet x poi fare la strada fino a casa Canada (o a circa metà strada c'è un viottolo che porta al rifugio).. la seconda è risalire tutta la pineta fino al colle ciardonet x poi continuare come sopra.. ma questa è molto ripida e poco pedalabile salvo avere un'ottima gamba.. la terza si prende salendo nella pineta e passando di lato alla casetta con i balconi rossi.. ed è quella che ti dicevo che scende nel vallone x poi salire con una serie di tornanti ripidi e non pedalabili con la muscolare fino a sotto il rifugio..
Se li fai al contrario ovviamente cambia xke i primi 2 sono completamente ciclabili, il 3 come ti dicevo no...dal colle dell'eremita poi puoi scendere la strada che porta al cartello che hai visto al colle dell'infernetto oppure continuare giù x il bosco dell'impero fino quasi a talucco ma prendendo una strada a sx, dopo una serie di tornanti ripidi, e arrivare all'infernetto dalla strada che praticamente arriva prima del talucco.. sbuchi un pò oltre la metà quasi al colle
L'ultimo scritto è un pò più difficile da spiegare, se poi ti interessa scrivimi in privato che ti do il contatto strava con la data del giro così guardi
Ciao,
Ti ringrazio molto per le dettagliate ed utili informazioni.
Mi mancavano notizie sulla tratta da "Casa Canada" all'Infernotto che non ho mai percorso, neppure a piedi. Mentre la zona da Infernotto a Costagrande e quella di rocca Muretto le conoscevo abbastanza, avendole percorse peró qualche anno addietro, anche a piedi, quando probabilmente erano in migliori condizioni.
Molto chiaro! Ti ringrazio, anche per la disponibilitá.
Io immaginavo di arrivare da Cró/Ciardonet a Casa Canada, diciamo a fine giro , e proseguire poi direttamente via Infernetto a Costagrande
e San Pietro come punto di arrivo. Peró vedo che ci sono varie alternative, che non conoscevo.
Torneró in zona a Gennaio 2023 e sicuramente faró una puntata da quelle parti, neve permettendo.
La scorsa settimana la centralina arpa al Talucco ha segnato 90mm di pioggia in circa mezzora…
Alberto Balocco e un amico lussemburghese muoiono colpiti da un fulmine sulla strada dell’Assietta
L’amministratore delegato dell’omonima azienda stava facendo una gita in mountain bike. A trovare i due corpi folgorati, intorno alle 14, è stato un automobili…
Impressionante, faccio fatica a credere che si possa essere così sfortunati.RIPAlberto Balocco e un amico lussemburghese muoiono colpiti da un fulmine sulla strada dell’Assietta
L’amministratore delegato dell’omonima azienda stava facendo una gita in mountain bike. A trovare i due corpi folgorati, intorno alle 14, è stato un automobili…www.lastampa.it
Vista la prossimità con la Val Pellice, segnalo che il sentiero che da Madonna della Neve (Bagnolo) scende giù praticamente fino in paese è significativamente rovinato da un paio di importanti episodi temporaleschi (il primo che ha fatto cadere oltre 200 mm in 2 ore), oltre che dai soliti incommentabili che lo fanno in salita con le moto da cross e da enduro. Anche la vegetazione si è chiusa parecchio.
Allo stato attuale il sentiero si fa ancora tutto in sella, ma non è divertente come un tempo. In autunno andrò a sistemarlo un po', non appena diventerà impossibile pedalare in MTB a quote più alte. Se qualcuno della zona volesse venire a darmi una mano, ovviamente è ben accetto. Gli attrezzi li metto io, alla fine è anche un modo per guardare ed imparare i vari passaggi del sentiero con maggiore calma.
Allo stato attuale il sentiero si fa ancora tutto in sella, ma non è divertente come un tempo. In autunno andrò a sistemarlo un po', non appena diventerà impossibile pedalare in MTB a quote più alte. Se qualcuno della zona volesse venire a darmi una mano, ovviamente è ben accetto. Gli attrezzi li metto io, alla fine è anche un modo per guardare ed imparare i vari passaggi del sentiero con maggiore calma.
ottimo, grazie
vediamo se qui sul forum riesco a trovare qualche altro volenteroso, in tal caso organizziamo un sabato o una domenica in cui ci siamo più o meno tutti. tra l'altro è un sentiero comodo da raggiungere anche in macchina, si parcheggia proprio all'inizio...poi certo c'è da camminare 20 minuti dal fondo per tornare in cima.
a te è già capitato di passarci per caso?