Più scorrevole c'è quello che da Pian pra scende tagliando la strada che si fa a salire dalla bertenga
Più scorrevole c'è quello che da Pian pra scende tagliando la strada che si fa a salire dalla bertengaGrazie, pensavo fosse abbastanza scorrevole e con pochi punti tecnici. Mi sa che dirotto su altro e questo lo provo magari più avanti, con meno foglie e un pò più di allenamento.
Approfitto delle tue conoscenze dei sentieri locali per una domanda su un confronto.Più scorrevole c'è quello che da Pian pra scende tagliando la strada che si fa a salire dalla bertenga
Approfitto delle tue conoscenze dei sentieri locali per una domanda su un confronto.
Domenica ho fatto in gruppo i 7 ponti di Grandubbione da Rocceria, mi è piaciuto molto ma la prima parte pietrosa è stata un pò difficile per me, mi dicevano che volendo si può partire da un pò più su per tagliare quella parte; guardando le mappe vedo una possibilità dalla borgata Traversi. Si semplifica un pò oppure tanto più facile e poco interessante?
Vorrei anche provare la discesa dal rifugio Sellerie su Selleiraut-Villaretto, immagino la conosci. Rispetto i 7 ponti come è? Fondo più scorrevole? Più tecnica?
Grazie
@g.f. concordo su quello di Pian Prà...molto scorrevole a parte un tratto che però è ben segnalato. Mi pare ci sia una pietra con una scritta o qualcosa del genere al bivio che ti porta sul tratto tecnico. Per evitarlo basta tenere la strada per qualche curva.Più scorrevole c'è quello che da Pian pra scende tagliando la strada che si fa a salire dalla bertenga
Grazie, molto preciso.@g.f. concordo su quello di Pian Prà...molto scorrevole a parte un tratto che però è ben segnalato. Mi pare ci sia una pietra con una scritta o qualcosa del genere al bivio che ti porta sul tratto tecnico. Per evitarlo basta tenere la strada per qualche curva.
L'unico difetto del sentiero di Pian Prà è che è corto...ma volendo arrivati in fondo si risale con calma per la sterrata e lo si percorre una seconda volta. Tra l'altro, non prendere il sentiero direttamente da Pian Prà (letteralmente appena finisce l'asfalto si gira a sinistra sul sentiero). Lo puoi prendere più in alto, aggiungendo un tratto molto divertente e facile (probabilmente ci saranno foglie ma sotto non c'è nulla di tecnico).
Per aggiungere questo pezzo al sentiero, una volta arrivato a Pian Prà scollini e scendi poche centinaia di metri su asfalto. Al primo tornante che incontri tiri dritto invece di continuare a scendere. Segui l'asfalto per un tratto, a fine asfalto arrivi ad un trivio e ti tieni sulla sterrata più di destra, che sale ripida per un pezzo. Dopo qualche centinaio di metri, si distacca sulla destra una strada sterrata a fondo più naturale (non ghiaia o terra battuta) che ti porta all'inizio del sentiero. Se guardi su OpenStreetMap si vede in modo palese che da Pian Prà puoi seguire un pezzo l'asfalto e poi tornare indietro "ad anello" con un primo pezzo su sterrato e poi su sentiero.
PS: lascia perdere il fatto che il sentiero prosegue fino verso la cava Luetta e il Col Cassulè. Avevo provato a seguirlo fino alla cava ma era tutto chiuso dalla vegetazione, inoltre aggirare la cava non era stato per nulla semplice.
Come ti hanno già scritto quello che parte dai traversi è decisamente più impegnativo e sporco, senza contare che arrivati in fondo bisogna scendere nel fiume con la bici a mano xke il ponte è crollato anni fa e quando l'ho fatto a ottobre di corsa non era ancora stato ripristinato..Approfitto delle tue conoscenze dei sentieri locali per una domanda su un confronto.
Domenica ho fatto in gruppo i 7 ponti di Grandubbione da Rocceria, mi è piaciuto molto ma la prima parte pietrosa è stata un pò difficile per me, mi dicevano che volendo si può partire da un pò più su per tagliare quella parte; guardando le mappe vedo una possibilità dalla borgata Traversi. Si semplifica un pò oppure tanto più facile e poco interessante?
Vorrei anche provare la discesa dal rifugio Sellerie su Selleiraut-Villaretto, immagino la conosci. Rispetto i 7 ponti come è? Fondo più scorrevole? Più tecnica?
Grazie
La prima parte dall'asfalto è più sporca di sicuro.. dai 2 paesi sono più viottolo, meno strada larga rispetto a quella dei cannoni.. come difficoltà siamo lì, forse leggermente di più i viottoli ma nulla di estremoCiao a tutti, oggi ho fatto il "sentiero" 335 a Fenestrelle, la mulattiera a fianco del forte.
Un pò troppo sporca e con molte pietre mobili la parte centrale.
Sapete se i due sentieri 335a/b che scendono a Fenestrelle da Pequerel e Puy sono più scorrevoli o dello stesso tipo?
Grazie
Grazie.La prima parte dall'asfalto è più sporca di sicuro.. dai 2 paesi sono più viottolo, meno strada larga rispetto a quella dei cannoni.. come difficoltà siamo lì, forse leggermente di più i viottoli ma nulla di estremo
Sei tutto in mezzo al bosco, qualche tratto in estate può avere l'erba alta.. come pietre decisamente più fisse.. c'è qualche pezzo un pelo ripido quando si è quasi a Fenestrelle..Grazie.
Come esposizione sono più tranquilli della mulattiera a fianco del forte? E ci sono sempre molte pietre libere?
Se è lastricato fisso, lo soffro meno
Quello che avevo notato dal rifugio Assietta, komoot lo classifica s3, troppo per me se fosse attendibile.Sono sempre sceso al Grand Puy dal Colle Lauson. Erich Costantino ha recentemente fatto un video di questa discesa:
Il sentiero che dico tu è meno diretto e non lo conosco. Si congiunge a quello che dico io a quota 2.050.
Sì, arrivare fino al l'obelisco sulla testa dell Assietta e poi tornare un pezzettino indietro.Se arrivi dal Sestrière il Colle Lauson è prima del Rifugio Assietta.
Direi più semplice il sentiero che scende dal lago lauson, cmq abbastanza impegnativa la prima parte fino sotto il lago poi da lì tutto più semplice.. quello che dall'assietta scende a cerogne è decisamente più impegnativo ed esposto a tratti fino alla borgata.. poi prosegue x mulattiera ripida che dovrebbe essere ben pulita adesso visto che hanno fatto una gara di corsa poco tempo faCiao a tutti, vorrei chiedere un'informazione per un percorso che sto pianificando im zona Assietta. Ieri con un amico ho fatto la parte da pian dell'Alpe, colle della vecchia, Gran Serin, colle Assietta e per questioni di tempo non abbiamo proseguito ma siamo scesi dalla strada che porta a pian dell'Alpe.
Volevamo fare l'altra metà circa del percorso verso Sestriere, cercando di stare più o meno nella mezza giornata per percorrerlo.
Pensavo di salire da Sestriere per il sentiero Bordin, arrivare fino alla testa dell Assietta e poi scendere per la strada/sentiero che dal rifugio Assietta porta a Grand Puy e poi scendere a Pragelato dove pensavo di lasciare l'auto. Sapete come è la discesa dal rifugio Assietta a Grand Puy? Tecnica? Fondo pietroso e sconnesso? Esposta?
Grazie
ciaoCiao a tutti, vorrei chiedere un'informazione per un percorso che sto pianificando im zona Assietta.
Grazie per le dritte.ciao
ho fatto lo scorso anno il 331+372+327 dal colle dell'assietta a pragelato
tutti praticabilissimi salvo un breve tratto del 372 dove ho spinto perchè x me troppo accidentato per salire (è un vallonetto), che è proprio dopo l'incrocio che arriva dal rifugio. La parte alta del 372 non è proprio tutta visibilissima ma sono prati per cui non ci si perde.
il resto molto bello e direi anche poco frequentato.
occhio che nella stagione estiva in zona ci sono mucche/capre/pecore al pascolo. Le prime (ad alpe assietta ed alpe rocce) si sono spaventate (e le mucche spaventate bisogna darci un occhio che si allontanino e non si avvicinino...).
Le altre due tipologie erano sorvegliate da cagnoni bianchi... per cui ho aggirato spingendo a mano per un pochetto, tenendo la bici fra me e il cane più "intraprendente"...inoltre c'erano i pastori che mi scrutavano da lontano e che probabilmente hanno fatto sìche il cane fosse meno aggressivo. Anzi, a loro detta "se non c'eravamo noi non ti facevano passare" (il che avrebbe significato risalire...)
Insomma, bel giro, fattibile senza troppi rischi (cani a parte).
ps: invece quast'anno non mi dispiacerbebbe fare il tratto fatto da te. ;) Se a qualcuno interessa...
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