purtroppo 'sti gradi S/MTBx sono molto molto molto soggettivi...
Dall'infernetto all'eremita è praticamente una strada sterrata con pendenza variabile.. Un po' smossa in qualche punto.. Dall'eremita in su fino al ciardonet in alcuni pezzi bisogna spingere la bici(almeno x me) ma si tratta di una ventina di mt x volta.. Poi dopo circa 200/300mt Dall'eremita devi tenere la sx altrim sali dove gli altri scendono.. Da quel bivio in poi è tutto pedalabile, c'è un tratto con dei gradoni di pietra salendo a dx ma lo puoi aggirare andando un pelo più avanti e pedalando nel prato.. Non ricordo se è tutto segnalato, ma se hai già girato qui in zona non ti perdi di sicuroCiao a tutti, qualcuno ha mai fatto in mtb il percorso “verso il Canada” che da Pinerolo porta al rifugio Melano, passando per il colle dell'Infernetto, Eremita e Ciardonet?Se sí, come è tecnicamente?È ben segnalato/visibile oppure bisogna sapere dove passare?
grazie
Ciao..io lo avevo fatto quest'estate di corsa e già era sporco con parecchi rami tagliati.. Ora con le foglie che ci sono non penso sia il massimo..Ciao,qualcuno ultimamente a fatto il sentiero del colle del besso che scende su serremarchetto? E pulito?
Oggi ho provato a fare il percorso, anche causa restrizioni agli spostamenti sto scoprendo la Val lemina che fin ora avevo un pò trascurato.Dall'infernetto all'eremita è praticamente una strada sterrata con pendenza variabile.. Un po' smossa in qualche punto.. Dall'eremita in su fino al ciardonet in alcuni pezzi bisogna spingere la bici(almeno x me) ma si tratta di una ventina di mt x volta.. Poi dopo circa 200/300mt Dall'eremita devi tenere la sx altrim sali dove gli altri scendono.. Da quel bivio in poi è tutto pedalabile, c'è un tratto con dei gradoni di pietra salendo a dx ma lo puoi aggirare andando un pelo più avanti e pedalando nel prato.. Non ricordo se è tutto segnalato, ma se hai già girato qui in zona non ti perdi di sicuro
Si.. Devi salire nella pineta.. La prima parte se è asciutta io la pedalo al pelo(mtb normale).. Non sempre, xo a forza di provarla un paio di volte ci sono riuscito.. Poi fatti circa 300 Mt devi tenere il sentiero che va in "piano" sulla sinistra, salendo a dx le rampe sono da ebike ( almeno io quelle le pedalo solo con l'elettrica) e come ti dicevo saliresti da dove gli altri scendonoOggi ho provato a fare il percorso, anche causa restrizioni agli spostamenti sto scoprendo la Val lemina che fin ora avevo un pò trascurato.
Da metà del tratto tra colle Internetto ed Eremita ho trovato un pò di neve e molto fango.
Ho scaricato una traccia da seguire che ho leggermente adattato solo nel tratto iniziale per partire da casa e non dalla stazione di Pinerolo.
Però arrivato al colle Eremita non capivo bene dove andare per raggiungere il Ciardonet.
La traccia mi indicava un percorso nella pineta ma la pendenza mi è sembrata decisamente ostica per salire. È forse il tratto dove si scende?
Non solo la "muscolare"; oggi le condizioni non erano delle migliori ma anche da asciutto mi sa che me la farò spingendo. Partendo da Pinerolo periferia arrivo già provato.Si.. Devi salire nella pineta.. La prima parte se è asciutta io la pedalo al pelo(mtb normale).. Non sempre, xo a forza di provarla un paio di volte ci sono riuscito.. Poi fatti circa 300 Mt devi tenere il sentiero che va in "piano" sulla sinistra, salendo a dx le rampe sono da ebike ( almeno io quelle le pedalo solo con l'elettrica) e come ti dicevo saliresti da dove gli altri scendono
Dall'infernetto all'eremita purtroppo è parecchio nell'inverso e in ombra di fatti pieno inverno evito di passare da lì xke mi congelo quando scendo dal ciardonet.. Faccio il bosco dell'impero x la prima parte (fino a quando scendendo sotto la lapide incroci una strada) poi giro a sx e con un quarto d'ora circa di sali/scendi arrivi di nuovo al colle dell'infernetto
Dal colle ripercorri la strada che hai fatto oggi x arrivare lì.. Torni indietro di 200o300mt e alla prima curva verso sx vedrai che c'è un sentiero sulla dx.. Che all'inizio va in piano x poi fare una piccola salitella (15mt circa) da lì inizia la discesa che fa prima un curvone a dx.. Poi continuando arrivi ad un piccolo piazzale dove vedi una lapide sulla sx.. Lì hai 2 scelte o tieni leggermente la sx e vai giù dritto (a me non piace, lo trovo noioso) oppure scendi sulla dx in mezzo a 2 muretti a secco.. Appena finiti i muretti (quasi non si vede x cui vai piano) c'è il sentiero sulla dx che con qualche tornante ti porta su una strada sterrata.. Se giri a sx arrivi dove ti dicevo prima facendo sali/scendi fino all'infernetto. Oppure se invece di prendere la strada la attraversi imbocchi un sentiero che ti porta in centro a taluccoNon solo la "muscolare"; oggi le condizioni non erano delle migliori ma anche da asciutto mi sa che me la farò spingendo. Partendo da Pinerolo periferia arrivo già provato.
Il bosco dell'Impero parte poco dopo il colle Eremita (se consideriamo di scendere) dove c'è la carbonaia?
Fin ora quando salivo al Cro partivo da Villar Perosa; questa parte di Val Lemina/Pinerolo la ho sempre trascurata (pensando stupidamente che per un giro degno di nota dovevo per forza partire da casa con la macchina), ora invece anche a causa delle limitazioni agli spostamenti la sto scoprendo
Dove sei arrivato zona parapendio con 20mt di spinta avresti finito la salita x poi fare tutta discesa fino a circa 400 mt dal boschetto che arriva dietro la chiesa di costagrande.. I nastri ci sono solo xke hanno tagliato le piante in questi giorni ma è transitabile, ci sono passato oggi a fine giroOggi ho rifatto da Pinerolo a colle Infernetto ed al ritorno ho voluto provare la deviazione verso monte Muret (quella che si incontra poco prima di arrivare all'Infernetto). Molto ripida la salita, sono arrivato fino al punto dove si lanciano con i parapendio, ho incontrato 4 enduristi elettrici che salivano oltre sia a spinta che pedalando ma per me era troppo. Devo studiarmi la zona per capire se c'è qualche via alternativa che permette poi di rientrare sull'asfalto di costagrande, dove c'è l'indicazione per monte muretto ed una croce in legno.
Inoltre in zona chiesa di Gerbido, ho notato un sentiero che sarà qualche centinaia di metri nella pineta subito dietro la chiesa e sbuca alle spalle della chiesa. All'imbocco c'erano dei nastri rossi e bianchi strappati, come se ci fosse stata una limitazione, sapete se è percorribile?
Grazie
Dalla zona dove c'è il telone per i lanci parapendio sono salito a spinta fino la cresta, ma la traccia che vedevo (almeno da lì) da fare in discesa mi sembrava eccessiva per me; sono tornato indietro dalla stessa strada. Col senno di poi, forse peggio che essere sceso dal lato opposto. Quei 20/30 m che avevo fatto a spinta in discesa sono stati notevoli, sempre con bici al fianco; è andata bene che non mi sono ribaltato.Dove sei arrivato zona parapendio con 20mt di spinta avresti finito la salita x poi fare tutta discesa fino a circa 400 mt dal boschetto che arriva dietro la chiesa di costagrande.. I nastri ci sono solo xke hanno tagliato le piante in questi giorni ma è transitabile, ci sono passato oggi a fine giro
Entrambi i lati si fanno in bici a scendere, xo tra i 2 la parte più brutta è quella che hai fatto tu a spinta.. Dall'altra parte c'è solo un pezzetto dove il viottolo gira a dx che è tecnico..poi la strada diventa larga, con parecchie pietre smosse.. Ma la si pedala in salita quindi a scendere nulla di impossibile.. Dopo diventa più tranquilla.. Xo eviti di tornare indietro ed è molto più veloce a livello tempisticaDalla zona dove c'è il telone per i lanci parapendio sono salito a spinta fino la cresta, ma la traccia che vedevo (almeno da lì) da fare in discesa mi sembrava eccessiva per me; sono tornato indietro dalla stessa strada. Col senno di poi, forse peggio che essere sceso dal lato opposto. Quei 20/30 m che avevo fatto a spinta in discesa sono stati notevoli, sempre con bici al fianco; è andata bene che non mi sono ribaltato.
Entrambi i lati si fanno in bici a scendere, xo tra i 2 la parte più brutta è quella che hai fatto tu a spinta.. Dall'altra parte c'è solo un pezzetto dove il viottolo gira a dx che è tecnico..poi la strada diventa larga, con parecchie pietre smosse.. Ma la si pedala in salita quindi a scendere nulla di impossibile.. Dopo diventa più tranquilla.. Xo eviti di tornare indietro ed è molto più veloce a livello tempisticaDalla zona dove c'è il telone per i lanci parapendio sono salito a spinta fino la cresta, ma la traccia che vedevo (almeno da lì) da fare in discesa mi sembrava eccessiva per me; sono tornato indietro dalla stessa strada. Col senno di poi, forse peggio che essere sceso dal lato opposto. Quei 20/30 m che avevo fatto a spinta in discesa sono stati notevoli, sempre con bici al fianco; è andata bene che non mi sono ribaltato.
A saperlo facevo ancora qualche metro a spinta e provavo la discesa.Entrambi i lati si fanno in bici a scendere, xo tra i 2 la parte più brutta è quella che hai fatto tu a spinta.. Dall'altra parte c'è solo un pezzetto dove il viottolo gira a dx che è tecnico..poi la strada diventa larga, con parecchie pietre smosse.. Ma la si pedala in salita quindi a scendere nulla di impossibile.. Dopo diventa più tranquilla.. Xo eviti di tornare indietro ed è molto più veloce a livello tempistica
Grazie per la traccia.Allego traccia del giro definitivo del Laz Arà:
- Lungo torrente Risagliardo per evitare il lungo asfalto fino a Rue di Pramollo.
- Salita per sterrato e faticosa mulattiera fino a Ruata per evitare nuovamente il solito bitume.
- Dal colle si prosegue verso il Truc Lausa per godersi la discesa che ho trovato fantastica, migliorata rispetto agli scorsi anni.
risalire il risigliardo e la mulattiera sono pedalabili? Non ho ancora aperto la traccia ma se la mulattiera è quella che penso la vedo dura..Allego traccia del giro definitivo del Laz Arà:
- Lungo torrente Risagliardo per evitare il lungo asfalto fino a Rue di Pramollo.
- Salita per sterrato e faticosa mulattiera fino a Ruata per evitare nuovamente il solito bitume.
- Dal colle si prosegue verso il Truc Lausa per godersi la discesa che ho trovato fantastica, migliorata rispetto agli scorsi anni.
Il lungo Risigliardo è quasi in piano, non ci sono problemi. La mulattiera che dalla miniera Siasiero sale a Ruata è ripida e dura, soprattutto nella prima metà, dove è necessario spingere in diversi tratti a meno di essere fortissimi o con l'elettrica.risalire il risigliardo e la mulattiera sono pedalabili? Non ho ancora aperto la traccia ma se la mulattiera è quella che penso la vedo dura..