Punt Il sabato mattina, da Pinerolo (Val Pellice, Chisone, Germanasca)
- Creatore Discussione mbike
- Data di inizio
Io il 6 dicembre ho fatto il sentiero che dal Crò scende direttamente alla fine del 7 ponti vero e proprio e quindi poco prima di Serforan.
Purtroppo confermo che il sentiero da Serforan in giù era completamente devastato in diversi punti, con delle voragini in corrispondenza delle curve che convogliano l'acqua piovana.
Appena fuori Tagliaretto la strada era interrotta da una frana e con grossi alberi caduti, ma aggirabile in qualche modo passando a spinta nel bosco, ma poco più sotto il singletrack è stato completamente portato via.
In un punto in particolare ho fatto davvero fatica a passare, in pratica ho dovuto calare la bici in una voragine e risalire dall'altra parte una parete instabile di terra fresca praticamente verticale, rischiando anche abbastanza, perchè una caduta significava finire sui massi qualche metro più sotto.
Poi altri punti molto rovinati, ma nella parte bassa era sostanzialmente a posto.
Considerato il periodo invernale e la neve, dubito che sia già stato ripristinato, e sinceramente non la vedo nemmeno una cosa tanto facile farlo tornare come prima...
Purtroppo non posso darvi news..I miei compagni di uscite di sono dovuti fermare dopo il CRO, sulla strada che porta verso la borgata Carla.. Troppa neve.. Circa 30 cm di neve fradicia.. zero pedalabilità
Ciao Stefano, il sentiero dei sette ponti attualmente è chiuso al transito perché in alcuni punti é stato danneggiato gravemente dall'alluvione. Se provate a scendere, bisogna mettere in conto di portarla a spalle per lunghi tratti... Buona pedalata... Michele (questa è la risposta che mi ha dato il cai di pinasca).
Noi in compenso abbiamo fatto il bosco dell'impero che è sempre bello!
Noi in compenso abbiamo fatto il bosco dell'impero che è sempre bello!
Se ci si ritrova a scendere per l’asfaltata che dalla zona di Serre Marchetto porta verso Pinasca e ci si annoia, si può mettere un po’ di pepe sfruttando qualche tratto fuori strada, come da traccia allegata. Qualche passaggio non semplice, quindi se non si è all’altezza (come me) mettere in preventivo qualche metro a piedi.
Segnalo che l’ultimo pezzettino di sentiero che sbuca a Pinasca non so se potrà essere sempre percorribile; ora è appena stato ripulito, con vegetazione potata di fresco, ma se non sarà soggetto a continua manutenzione rischia di scomparire nella fitta vegetazione nell’imminente esplosione vegetativa primaverile.
Segnalo che l’ultimo pezzettino di sentiero che sbuca a Pinasca non so se potrà essere sempre percorribile; ora è appena stato ripulito, con vegetazione potata di fresco, ma se non sarà soggetto a continua manutenzione rischia di scomparire nella fitta vegetazione nell’imminente esplosione vegetativa primaverile.
Grazie, sempre utili i tuoi post!
E' carino anche il sentiero che scende a Bert e che parte poco più in alto, all'altezza dell'ultimo tornante prima di arrivare in salita a Serremarchetto. Ma credo che lo conoscerai già.
Invece, qualcuno ha mai provato il sentiero che scende sempre a Bert ma che parte proprio da Serremarchetto e che resta più sulla cresta, indicato con puntini marroni nella mappa allegata?
E' carino anche il sentiero che scende a Bert e che parte poco più in alto, all'altezza dell'ultimo tornante prima di arrivare in salita a Serremarchetto. Ma credo che lo conoscerai già.
Invece, qualcuno ha mai provato il sentiero che scende sempre a Bert ma che parte proprio da Serremarchetto e che resta più sulla cresta, indicato con puntini marroni nella mappa allegata?
Allegati
No non lo conosco, non frequento tantissimo la zona; può essere un buono spunto per esplorazioni future...
Invece ieri mattina mi ha fatto divertire la tua traccia che scende dal Colle Vaccera per Angrogna e che poi passa sull'orografica destra del torrente omonimo e finisce a Torre Pellice, che per la seconda metà non avevo mai fatto. I diluvi dello scorso autunno non l'hanno rovinato e si fa bene, eccezion fatta per un brevissimo tratto sotto uno spesso strato di foglie.
Grazie!
Ieri siamo saliti da pralamar verso monte cuccetto.. poi scesi a dx su serremarchetto.. sempre un bel sentiero (a parte il primo muro di pietre non praticabile).. quando si finisce il sentiero e si sbuca sulla strada sterrata più larga (praticamente circa 400 mt prima dell'asfalto) c'è un sentiero che scende sulla dx.. segnato da poco con indicazione pinasca-perosa.. lo avete mai fatto? X non sbagliare ho fatto il classico che si prende subito dopo serremarchetto sulla sx e porta ai Bert.. da lì ho continuato su asfalto fino al podio e poi ripreso il sentiero
fino alla cima di via Pola. a metà di quest'ultimo sentito
Sentiero c'è un bivio, se si vuole allungare un po'si gira a sx e si arriva nella parte finale sotto tagliaretto
fino alla cima di via Pola. a metà di quest'ultimo sentito
Sentiero c'è un bivio, se si vuole allungare un po'si gira a sx e si arriva nella parte finale sotto tagliaretto
Provo a dare un contributo nel mio piccolo… (per quel che posso data la mia disastrosa memoria)
Se è quello denominato “SerreMarchetto-Coltuccio.GPX” nello zip allegato l’ho fatto un anno fa e ricordo diversi tratti a piedi, anche a spinta, per una prima metà ondulata (ma io ho i miei limiti), poi migliora nella seconda quando scende; non so se lo rifarei… troppo complicato per me, oltretutto può essere solo peggiorato dopo gli scorsi disastri autunnali.
Ne approfitto per segnalare un altro sentiero che sembrava promettere bene (e che tanti conosceranno), che si stacca proprio da Serre Marchetto verso destra con segnalazione Perosa / Pinasca, ma che si dissolve ben presto immettendosi su un’ampia sterrata che in direzione sinistra (Pinasca) torna sull’asfaltata che scende appunto a Pinasca, mentre a destra va verso Perosa (ancora non fatto da me).
Infine, per chi volesse cimentarsi da fonte Cuccetto, per il sentiero 345 verso ovest, lasci perdere; decisamente impervio nella prima parte, rappresenta proprio un'avventura per chi si vuole cimentare a percorrerlo. Non c'è un solo segnavia, ne al suo imbocco ne in tutta la sua percorrenza, tant'è che io sono riuscito a stargli dietro solo per l'ausilio del gps e una traccia scaricata dal sito CAI). E pensare che non pareva in stato di abbandono, con la vegetazione sistemata abbastanza di recente (almeno sembrava).
Se è quello denominato “SerreMarchetto-Coltuccio.GPX” nello zip allegato l’ho fatto un anno fa e ricordo diversi tratti a piedi, anche a spinta, per una prima metà ondulata (ma io ho i miei limiti), poi migliora nella seconda quando scende; non so se lo rifarei… troppo complicato per me, oltretutto può essere solo peggiorato dopo gli scorsi disastri autunnali.
Ne approfitto per segnalare un altro sentiero che sembrava promettere bene (e che tanti conosceranno), che si stacca proprio da Serre Marchetto verso destra con segnalazione Perosa / Pinasca, ma che si dissolve ben presto immettendosi su un’ampia sterrata che in direzione sinistra (Pinasca) torna sull’asfaltata che scende appunto a Pinasca, mentre a destra va verso Perosa (ancora non fatto da me).
Infine, per chi volesse cimentarsi da fonte Cuccetto, per il sentiero 345 verso ovest, lasci perdere; decisamente impervio nella prima parte, rappresenta proprio un'avventura per chi si vuole cimentare a percorrerlo. Non c'è un solo segnavia, ne al suo imbocco ne in tutta la sua percorrenza, tant'è che io sono riuscito a stargli dietro solo per l'ausilio del gps e una traccia scaricata dal sito CAI). E pensare che non pareva in stato di abbandono, con la vegetazione sistemata abbastanza di recente (almeno sembrava).
Non ho capito quale intendi.. dico dalle vasche dell'acqua sotto cuccetto? Arrivando dal sentiero che sale da pralamar, quando sei alle vasche vai a dx guardando a monte? Quello che ha un gradone non indifferente all'inizio? Oppure quello che scende fino giù alla "Data" e taglia la strada che si fa salendo pralamar? Scusa le mille domande hi hi
Ho guardato ora la cartina.. io ieri sono sceso dal 346.. il 345 va verso la merla, quindi in salita
Scusa, ma faccio forse troppo affidamento alle tracce gps (allegate) che “parlano” da sole e che forse do troppo per scontato tutti consultino.
Comunque il 345 (sulle Fraternali) collega Fontana Cuccetto a Le Prese (sopra Perosa Argentina); parte da fontana Cuccetto (pochi metri prima) in direzione opposta (verso ovest) a quello che hai fatto te, il 346. Non sale verso la Merla, ma gli gira attorno mantenendo un'altitudine attorno ai 1500 per i primi 2 km, poi scende verso Perosa...
Quella era la terza via di cui parlavo nel mio precedente intervento.
Ciao, l'ho fatto un paio di settimane fa, e se guardi su OSM ho aggiornato la mappatura delle zone che ho percorso.
In sostanza, la parte alta della traccia è una facilissima ma piacevole strada sterrata, che passa anche per un bel punto panoramico.
Poi, dove ho lasciato la traccia "puntinata" di sentiero, e dove inizia la pendenza, mi aspettavo un singletrack o una mulattiera, ma non ho trovato niente...
Può anche darsi che ci sia e non l'abbia trovato perchè ad essere sincero avevo un po' di fretta ed ero anche stanchino, per cui penso che alla prima occasione ci riproverò e guarderò meglio, ma se c'è dev'essere poco evidente, perlomeno l'inizio.
La variante che scende a destra con indicazioni per Perosa l'ho fatta quest'autunno, poco dopo l'alluvione.
La prima parte è una sterrata che arriva ad alcune baite, poi diventa singletrack, e infine confluisce in una strada bianca decisamente devastata dall'alluvione.
Un paio di curve erano state completamente portate via e il passaggio era difficoltoso anche a piedi.
Forse ora hanno ricominciato a sistemarla ma non saprei.
Comunque la strada porta alla frazione Albarea, e si congiunge con quella che sale a Pralamar/Cucetto.
Simpatica la prima parte, poi poco interessante la parte su sterrata, a prescindere dalla condizioni attuali.
Il classico sentiero che scende ai Bert è molto più divertente.
Eventualmente per chi cercasse una discesa alternativa da Serremarchetto ci sarebbe questo sentiero
Io l'ho fatto 2 volte e mi è piaciuto moltissimo la prima volta, un po' meno la seconda perchè le condizioni erano meno buone, ma l'ho trovato una alternativa divertente.
La parte alta non sembra molto frequentata, poi migliora decisamente.
Non lo faccio da circa un anno però, quindi prima dell'alluvione, e non so in che condizioni sia attualmente.
Io l'ho fatto 2 volte e mi è piaciuto moltissimo la prima volta, un po' meno la seconda perchè le condizioni erano meno buone, ma l'ho trovato una alternativa divertente.
La parte alta non sembra molto frequentata, poi migliora decisamente.
Non lo faccio da circa un anno però, quindi prima dell'alluvione, e non so in che condizioni sia attualmente.
Sulla Fraternali quel sentiero corre un poco più in basso, parallelamente alla sterrata: parte dalle case Ughetto.