Punt Il sabato mattina, da Pinerolo (Val Pellice, Chisone, Germanasca)

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La settimana scorsa sono invece tornato in Val Germanasca, questa volta orografica destra (area Cialancia).
A parte il mio masochismo di fare i sentieri 203 e 202 nella direzione da lago Lauson, discesa verso Alpe Cialancia e salita al Rocca Bianca (piuttosto che inverso), nel fondovalle all'Alpe Cialancia c'è l'attraversamento di un torrente, che va per forza guadato e non è per nulla facile con la portata d'acqua che aveva! Pensavo ad un ponte crollato, invece chiedendo al Cai mi dicono che è proprio previsto così; le cose miglioreranno quando la neve che si scioglie lo alimenterà meno...

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[gaio]

Sabato fatto Vaccera e Lazzarà partendo e rientrando da Chiotti (ero a Prali). Giornata stratosferica, più unica che rara a Giugno. Totale 50 km con circa 1650 m di dislivello. Molto portage decisamente ripido nel tratto finale il sentiero che dalle bergerie sopra la Vaccera porta al colletto e poi quasi tutto portage sul traverso che porta sulla cresta dove poi si risale in bici e si scende al Lazzarà.
Però ne è valsa veramente la pena

Dalla cresta verso il Lazzara' si intravedeva Torino... spettacolo!

 

[mbike]

Bis sulla Cima Ciantiplagna, cambiando sia la via di ascesa che quella discensiva, rispetto allo scorso anno, prendendo a riferimento un vecchio percorso di Solitone, che oramai reputo una garanzia


Giro tra i più belli che la Valchisone possa offrire (vogliamo dire pure il più bello?) in termini di emozioni che fa provare, sia per i panorami, che per il divertimento che offre.


La traccia qui

Il video qui

 

[gaio]

Solo per conoscenza...
sabato ho fatto per l'ennesima volta Conca Cialancia e 13 laghi.
Il sentiero che porta al colle Cialancia è franato nel tratto iniziale, nulla di problematico visto che comunque la bici tocca portarla, però da sotto è più difficile individuarlo e poi si fatica un pelo di più per scavalcare i pietroni...

 

[solitone]

Bis sulla Cima Ciantiplagna, cambiando sia la via di ascesa che quella discensiva, rispetto allo scorso anno, prendendo a riferimento un vecchio percorso di Solitone

Oggi sono salito da Sestriere -> col Basset con l'idea di rifarmi quella discesa dal colle Lauson. Poi, arrivato al colle Costa Piana, ho deciso di anticipare la discesa per provare un sentiero che avevo già notato alcuni giorni prima, segnalato da un cartello che indica Allevè / Granges di Pragelato. Molto bello davvero, sono contento di aver sperimentato!

In alcuni tratti il sentiero condivide un percorso permesso anche alle moto ed è quindi un po' scavato, ma se si fa attenzione e si seguono i segnavia bianco-rossi, cercando di restare sul sentiero pedonale, le sezioni rovinate sono poche.

A quota 2150 bisogna andare a destra, seguendo le solite indicazioni e i segnavia CAI, così si evita il tratto battuto dalle moto, che porta verso l'Alpe Giarasson. A quota 2000 il sentiero più battuto gira a sinistra per mezzo di un tornante. Andando dritti si va verso Allevè (cartello). Si tratta di uno stradello inerbito ormai quasi trasformato in sentiero. Più divertente invece girare a sinistra al tornante, per scedere, dopo un altro tornate a destra, parallelamente al rio. Si arriva così a Rif (vecchia borgata diroccata). Da lì in poi diventa un po' più tecnico (S2), per arrivare infine a Granges.

Consigliato!
http://tc.mtb-mag.com/traccia.php?id=419249

Un'altra bella discesa in zona è quella del vallone di Cerogne (sentiero GTA), che mi è stata consigliata dal gruppo cicloescursionistico del CAI di Pinerolo: Colle dell'Assietta -> Alpe Assietta -> Bergerie dell'Assietta (diroccate) -> Cerogne -> Pourrieres.
http://tc.mtb-mag.com/traccia.php?id=418825

 

[solitone]

Solo per conoscenza...
sabato ho fatto per l'ennesima volta Conca Cialancia e 13 laghi.

Com'è questo giro? Non l'ho mai fatto e vorrei capire che caratteristiche ha. Grazie!

 

[gaio]

Com'è questo giro? Non l'ho mai fatto e vorrei capire che caratteristiche ha. Grazie!

Ciao, è un giro molto bello e anche bello tosto.
io sono partito da Prali, sceso fino sotto Perrero dove c'è la deviazione per il parco naturale Conca Cialancia. E' una strada militare che all'epoca era servita principalmente per il trasporto di 4 cannoni che erano stati piazzati a ridosso del lago Rametta nella conca dei 13 laghi e che puntavano verso il Colle d'Abries dove dietro c'è la Francia.
Arrivando da Pinerolo si lascia la macchina in corrispondenza della deviazione per il parco a circa un km da Perrero, sulla sx e si inizia la salita. Si è a circa 800 m di altitudine, considera che si deve arrivare al colle Cialancia che raggiunge circa 2700 mt. La lunghezza totale del percorso (è un anello) è 45 km. I primi km di strada sono asfaltati e poi inizia lo sterrato con una pendenza costante e ben pedalabile (credo mediamente intorno all'8/10% non di più). Si arriva al Lago Lauson dopo circa 2 ore a 2030 m e dove finisce il tratto aperto al traffico (ci si può arrivare anche in macchina). Oltrepassata la sbarra si prosegue sempre su strada molto bella e pedalabile fino a fondo valle, aggiungo qualche foto:

Lago Lauson

Sullo sfondo a dx il colle Cialancia

arrivati quasi in fondo alla strada inizia il sentiero per il colle Cialancia, quello del post precedente che purtroppo è franato per un bel tratto, in pratica si va da circa 2450 m ai 2700 del colle, tutto con la bici a spalle o a spinta.
Arrivati sul colle ci si affaccia sulla conca dei 13 laghi dove si vede il lago dei cannoni, da lì si inizia la discesa nella conca fino al lago dell'Uomo dove ci sono le vecchie caserme, da lì si sceglie se scendere dal sentiero nel vallone (bruttino e parecchio ripido nei tratti iniziali) oppure, e lo consiglio, risalire agli impianti e farsi il bike park (percorso verde miandette o la vacha)
arrivati a Ghigo di Prali si ritorna alla macchina percorrendo la strada provinciale (circa 15 minuti)

Vista dal colle Cialancia

Ecco il cannone con tanto di descrizione "tecnica"

Spero di essere stato esaustivo. Sono un abituè di Prali e questo giro una volta all'anno mi tocca, infatti le foto sono di periodi diversi, e a Prali sono molto affezionato, non so se si capisce

 

[freesby]

Sabato fatto Vaccera e Lazzarà partendo e rientrando da Chiotti (ero a Prali). Giornata stratosferica, più unica che rara a Giugno. Totale 50 km con circa 1650 m di dislivello. Molto portage decisamente ripido nel tratto finale il sentiero che dalle bergerie sopra la Vaccera porta al colletto e poi quasi tutto portage sul traverso che porta sulla cresta dove poi si risale in bici e si scende al Lazzarà.
Però ne è valsa veramente la pena

Dalla cresta verso il Lazzara' si intravedeva Torino... spettacolo!

Io l'ho fatto al contrario.. Salendo dal lazzarà e poi su fin verso la vaccera.. dap lazzarà si fa un po' portage ed un po' pedalato..dal colletto si fa tutta in bike, a parte 2 piccoli tratti.. Non mi sono osato.. ma con un po'di manico in più penso si faccia.. arrivato a crevlira siamo andati fin verso la strada che da pra del torno porta al SAP.. poco prima di arrivare a questa strada si "torna" leggermente indietro girando a sx verso una borgata.. Da lì parte un sentiero tutto fattibile che porta fino al ponte dove solitamente si lascia la macchina x salire al SAP.. un bel sentiero decisamente più divertente della strada larga che ODIO!

 

[solitone]

arrivato a crevlira siamo andati fin verso la strada che da pra del torno porta al SAP.. poco prima di arrivare a questa strada si "torna" leggermente indietro girando a sx verso una borgata.. Da lì parte un sentiero tutto fattibile che porta fino al ponte dove solitamente si lascia la macchina x salire al SAP.. un bel sentiero decisamente più divertente della strada larga che ODIO!

Non ho mica capito. Riusciresti a farcelo vedere su una mappa? Grazie!

 

[freesby]

Non ho mica capito. Riusciresti a farcelo vedere su una mappa? Grazie!

Ma la parte finale? Quella dopo crevlira? Devo farvi una foto dellla cartina del giro su strava o Garmin.. xkè ho il Garmin un po'vecchio e mi serve il PC x creare tracce..

 

[solitone]

Sì, mi interesserebbe questo sentiero di cui parli per evitare la strada. Se riesci però, non impazzire ;)

 

[freesby]

Ecco la foto.. Non so se si capisce .. l'ho presa dalla ruata fino a pra del torno

 

[freesby]

Sì, mi interesserebbe questo sentiero di cui parli per evitare la strada. Se riesci però, non impazzire ;)

Praticamente arrivato al fondo del sentiero che da crevlira ti porta verso il SAP arrivi ad una borgata.. poi inizi a scendere la strada larga che ti porta ad incrociare la strada larga che sale al SAP.. quando sei quasi verso l'incrocio la sterrata risale un po'.. in quel punto c'è in bivio (scendendo lo trovi a sx) che ti porta in una piccola borgata.. da lì si prende un sentiero che ti porta direttamente all'area attrezzata in fondo alla strada del SAP

 

[freesby]

Ecco una foto che fa capire meglio.. è il sentiero il blu tra la borgata chiot e saben.. metto anche alcune foto di un ponte suggestivi su cui si passa.. nella cartina sembra che diventi strada, in realtà è tutto sentiero fino giù

 

[solitone]

Ecco la foto.. Non so se si capisce .. l'ho presa dalla ruata fino a pra del torno

Ok, grazie, ho capito!

 

[freesby]

Bis sulla Cima Ciantiplagna, cambiando sia la via di ascesa che quella discensiva, rispetto allo scorso anno, prendendo a riferimento un vecchio percorso di Solitone, che oramai reputo una garanzia


Giro tra i più belli che la Valchisone possa offrire (vogliamo dire pure il più bello?) in termini di emozioni che fa provare, sia per i panorami, che per il divertimento che offre.


La traccia qui

Il video qui

Dal video ispira molto!!! Ma il sentiero in discesa com'è? Volevo farlo con un amico e le ragazze.. loro con le ebike.. xò in discesa sono molto alle prime armi.. ci sono passaggi difficili x un neofita? Più che altro mi interessa fino al gran puy (ammesso che tu sia arrivato lì), da lì in poi loro possono fare la strada e noi i sentieri del trial..Grazie

 

[solitone]

@freesby Ti dico la mia, poi magari @mbike preciserà meglio. Dal colle Lauson al laghetto sotto è difficile (S2), ma si tratta di una 80ina di metri di dislivello. Poi fino a Grand Puy è di media difficoltà (S1), tranne per un taglio subito sopra il paese (S2, 50 m D-). Di nuovo più facile (S1) fino a La Rua di Pragelato.

 

[solitone]

è il sentiero il blu tra la borgata chiot e saben [...] nella cartina sembra che diventi strada, in realtà è tutto sentiero fino giù

Sembra che diventi strada perché il sentiero che da Chiavia arriva fin giù non era ancora mappato su OSM, c'era solo la strada sterrata privata che porta a Chiavia. L'ho aggiunto. Bello, tra l'altro!

 

[solitone]

Ieri ho fatto un bel giro in valle Angronga. Dal Vaccera sono sceso a Prà del Torno seguendo la traccia del Trail delle Barme.

Da Bagnou si prende un bel sentierino in discesa, che all'inizio promette bene. Purtroppo, dopo una curva netta a destra, a quota 1230, la ciclabilità diminuisce drasticamente. Si scende a fatica fino a quota 1180, poi il sentiero riprende quota e si deve risalire a spinta, con un passaggio un po' brutto da fare con le Five Ten: sentiero stretto, ripido, esposto, su fondo terroso e quelle scarpe non tengono nulla sulla terra!

Però subito dopo si arriva alla Barma d'l'Ours, molto suggestiva:





Putroppo bisogna ancora salire spingendo sul ripido, fino a quando ci si immette su un altro sentiero che si prende in discesa e ci si diverte per un po'. Per poco, però, perché si risale ancora un pezzo per raggiungere la Barma Mounastira. Che posti! Solo in valle Angronga si trovano dei luoghi così imboscati!





Ancora poca spinta e finalmente si scende su una bellissima e giocosa mulattiera, fino a Fau, sopra Pra del Torno.

Qui la traccia, per gli amanti del genere avventura:
http://tc.mtb-mag.com/traccia.php?id=419797

Come giro in MTB in senso stretto questa discesa non è certo il massimo, vista la ciclabilità quasi nulla nella parte centrale. Complessivamente cosa sarà, un 50%? Però passa in luoghi talmente inusuali che sono stato contento di andarci.

 

[freesby]

Ciao ragazzi.. Qualcuno ultimamente ha fatto in sentiero che dal primo puy/pequerel scende a Fenestrelle? Vorrei provarlo domani (visto che non l'ho mai fatto) ma non so quanto sia pulito.. sul link di Gulliver dice di fare attenzione in estate xkè la vegetazione è fitta.. Tra l'altro.. ce n'è solo uno? O due? Uno che scende dal puy e uno dal pequerel? Grazie