Premesso che, di base, continuo a ritenere inappropriato l'utilizzo di un cambio elettroattuato su una bicicletta...
è lodevole vedere come si siano focalizzati sul migliorare la robustezza e la praticità, per certi aspetti.
Però ci sono una paio di cose che non capisco:
-Lunghezza catena specifica per ogni telaio: ma dov'è la novità? è sempre stato così, esisteva una procedura per capire quanto doveva essere la lunghezza ottimale. Perchè sostituirla con un tabellone? Non mi sembra tanto pratico.
-Bashguard: ho sempre creduto che col monocorona il bash servisse poco e niente, perchè l'acciaio della catena protegge gia di per se i denti della corona dagli impatti (tra l'altro questa catena sembra piuttosto massiccia). Come mai l'hanno introdotto? c'è qualcosa che mi sfugge?
Sul discorso forcellino...bah, vedremo se questo sistema sarà affidabile, una cosa sono i test da impatto in laboratorio, un'altra sono le miriadi di tipologie di urti e sollecitazioni che puo prendere nell'uso, come ad esempio un ferro che ti si ficca tra ruota e cambio.
E' vero che il forcellino si piegava e si spezzava ma era stato ideato specificatamente per quello, ed a casa in un modo o nell'altro si tornava senza avere danni economici troppo elevati.
D'altra parte questo sistema di fissaggio non "dovrebbe" trasmettere troppe sollecitazioni al telaio, ma scaricarle piuttosto sul perno.
In ogni caso dire "che figo finalmente diciamo addio al forcellino" mi sembra un tantino prematuro, ecco.
Comunque spero che
sram preveda un aggiornamento della cassetta eagle normale, con la spaziatura di questa...perchè tanto questo gruppo visto quello che costa saranno ben pochi a poterselo permettere