Da ciò che ho letto la giornalista ha già sporto querela (la violenza sessuale è un reato per cui non si procede d'ufficio ma a querela irrevocabile), per cui ora la parola spetta alla Magistratura. Ovviamente, come in tutte le fattispecie di reato, vi sono varie sfumature, gravità, attenuanti ecc...Ora pongo io una questione, avete presente quell' ultras che ha schiaffeggiato il posteriore della giovane giornalista?
Cosa pensate in merito?
A me, a parte l' inqualificabile e abominevole gesto, mi han stupito i colleghi giornalisti in studio che gli dicevano " lascia perdere non ci pensare"...dov è l' appoggio a questa ragazza che ha subito un torto, e sopratutto quello dietro la telecamera, perchè ha continuato a girare? A nessuno è venuto in mente di mollar tutto e dar una sonora pedata in cubo a quel fenomeno ultras? La giornalista è stata calma, ma personalmente avrei lanciato il microfono in testa, ora è stato riconosciuto e rischia una denuncia per violenza sessuale, giusto, sbagliato,troppo?
Che ne pensate?
A mio modo di vedere uno così non la deve passare liscia, e con ciò non intendo necessariamente il carcere, ma magari una pena alternativa che preveda un percorso "riabilitativo" e che gli faccia capire la gravità del suo comportamento e permettergli di capire che le donne vanno rispettate e non sono giocattoli a disposizione di poveri uomini trogloditi