Il virus ha colpito inizialmente in Lombardia e poi il Veneto. Le altre regioni hanno avuto giorni preziosi, se non settimane per prepararsi. Nel frattempo avevano cominciato a trovare farmaci adatti, o quantomeno adattati, alla
cura. Ricordiamoci poi che la maggior parte dei morti è dovuta sì alla carenza di terapie intensive causata dal grande numero di pazienti da curare in poco tempo, che ha penalizzato le fasce della popolazione già debilitate dall'età o da altre malattie, ma anche dalla mancanza di tempestività di intervento, fondamentale nelle malattie di tipo virale. La Lombardia sta pagando la superficialità con cui la situazione è stata trattata inizialmente. Da tutti.
E aggiungo inoltre che il virus era inizialmente più aggressivo, ed ora si è evoluto in forme meno letali.
Comunque, se il numero di contagiati ora sale in maniera minore e perché sono state introdotte delle regole, e se queste sono a "causa" della Lombardia, penso che dovremmo solo ringraziarla.
nessuno sa niente del numero dei contagiati reali, come potrebbero se non fanno tamponi?
e' pieno di asintomatici e il virus gira....
chi ha messo i malati di covid nelle rsa non poteva non sapere e se sostiene che non sapeva è colpa gravbe anch'essa, stessa cosa dicasi per non aver chiuso alzano e nembro, scelta che la nergamasca ha pagato con migliaia di morti, vero il governo non l'ha chiusa, ma poteva farlo la regione, in emilia romagna son state fatte zone rosse decise autonomamente, un giunta che fino a ieri chiedeva l'autonomia defferenziata , poteva decidere la chiusura, ma ieri ha parlato il presidente di assolombarda e ha detto chiaro che la regione era d'accordo con gli industriali sul tenere aperto....
e la buffonata dell'ospedale inaugurato in pompa magna, costato 21milioni che doveva avere 600 posti letto, poi 400 poi 200, poi 24 poi ....6 21 milioni 6 posti letto ...
io abito a Milano e la sensazione che abbiamo in tanti in citta' è che siamo in mano a dei pazzi irresponsabili che non hanno alcun controllo della situazione,mancano del ben chè minimo concetto di etica e zero rispetto per la vita delle persone....
la cosa squallida è che regione lombardia per coprire lo scandalo delle rsa ( per la cronaca ho fatto 2 mesi di tirocinio al pio albergo trivulzio fino al 15 febbraio con un gruppo di malati di alzheimer..143 morti solo li...) sta buttando tutto sulla riapertura e fanno campagna pubblicitaria e cercano pure di buttare addosso la colpa ai cittadini che sarebbero troppo in giro,cosa che fa pure il sindaco, mentre c'è una gran parte di gente che va a lavorare e tanta viene pure dall'hinterland...
vabbeh scusate la lunghezza ma a Milano siamo sinceramente preoccupati e nonostante lle belle giornate l'aria è plumbea, i contagi in crescita, i pazzi parlano di riapertura , temiamo una seconda ondata e in pratica non si vede la fine...
se penso agli amici che hanno un negozio di bici o qualsiasi altra attivita' in proprio, o al mio di lavoro, ormai comincio a pensare alla vita di prima ma un dopo fatico ad immaginarlo, spero davvero vada tutto bene ma non vedo ne organizzazione ne metodo.