Per i termini tecnici sono d'accordo nell'usarli, per tutti gli altri termini no.
La maggior parte dei termini tecnici della lingua Inglese deriva dal Greco e dal Latino antichi.
Forse, è per questo che affermi ciò, perché ti suonano più familiari?
A scuola ho studiato Francese e Inglese, entrambe male e svogliatamente. Poi, dopo anni, ho conosciuto una ragazza Francese e come d'incanto (per esigenze di comunicazione) mi è tornato tutto in poco tempo (inaspettatamente), arrivando in meno di un anno a raccontare barzellette (Italiane) ai Francesi, che ridevano alla grande (le traducevo mentalmente, in contemporanea, mentre le raccontavo in Francese).
Dopo qualche anno, quando restavo più di una settimana in suolo Francese, arrivavo anche a pensare in Francese. Ma il Francese è una lingua a noi molto più familiare, e quindi è più facile
assorbirla.
L'AngloSassone no, un pò come il Tedesco, non è per nulla familiare. L'inglese, lo iniziavo a masticare (male) cercando di tradurre le canzoni di Jimi Hendrix e Jim Morrison (ad esempio), ancor prima della scuola, ma poi l'ho ripreso nello studio tecnico dell'elettronica e dell'acustica (ad esempio). Quindi, ho assimilato solo un Inglese letto e poco o nulla parlato. In quel periodo, però, ho notato che l'Inglese tecnico/scientifico si appoggia fondamentalmente sul Greco e Latino, ovvero sui
vecchi termini che da
Platone a
Galilei, scrissero i circa 2000 anni della nostra storia occidentale, prima che scoprissimo l'America.
La lingua anglosassone inizia a diventare importante in Europa, in
età contemporanea e in pochi secoli si manifesta più o meno come la vediamo oggi. L'impero Romano e ritornato indietro (con un'altra lingua), proprio da una delle province Romane più "lontane" da Roma ... l'Inghilterra.
La lingua italiana è bella, ma va studiata, l'inglese no.
Beh, si. Io (come altri) faccio e farò senza l'Inglese, nonostante mi dia molto fastidio non riuscire ad usarlo per i miei scopi, ma in futuro, a meno ché i Cinesi non diventino l'impero mondiale, credo sia meglio studiarlo e impararlo, almeno a livello di utilizzo comunicativo (e per non restare
ignorante).
Conosco gente che è in grado di usare più di 5 lingue e un pò li invidio per quella capacità/possibilità.
Pochissimi AngloAmericani e colonizzati vari, conoscono altre lingue oltre l'Inglese. Qualcuno conosce un pò di Tedesco, come noi conosciamo (capiamo) lo Spagnolo e il Francese, perché è da quella radice che deriva la loro lingua, ma sono molto pochi di questi che studia l'Italiano e se lo fa, è per passione.
Devo dire che, quando sento parlare AngloAmericani famosi in Italiano, mi dà un certo orgoglio!
... eccheminchia !!!