mi ostino sul cornizzolo perché ci lavoro a 2 minuti dall'attacco della salita. tutto qui (lo faccio in settimana). e siccome lavoro qui da poco, non conosco bene questa parte e volevo esplorarla (in mtb ovviamente, su strada altro discorso). poi ok c'è vicino la capanna mara e la dorsale ma lì qualcosa in + conosco. così come la spina verde, la zona bisbino, generoso...è proprio questa che mi manca. e sinceramente non pensavo fosse così ostica. Avevo visto che i percorsi che c'erano nella sezione itinerari sono tutti un po' impestati ma, ad onor del vero, quella sezione a volte mi sembra un po' la sezione "facciamo a chi ce l'ha più duro", che se non si spalla almeno 3 ore o non si scende da una discesa che per fare una curva bisogna stare in ballo mezz'ora tra nose press, stare attento a non cadere nel baratro abitato da un drago, il giro non è degno di essere chiamato tale. Speravo fosse un posto tipo spina verde o Montevecchia/san Genesio (qui, a parte il sentiero che scende dal sange con ad un certo punto dei gradoni tutti scassati, dove ne faccio in sella 2 o 3 poi gli altri li faccio a piedi, il resto lo faccio in sella tranquillissimamente), dove ci sono percorsi facili, flow, tecnici XC e roba da
protezioni/armature e draghi. invece a quanto pare non è così. Poco male.
proverò il cacciatori. Poi se è cosa bene, altrimenti amen. La cosa che non capisco è perché non venga utilizzato (nn so neanche se c'è) un sistema oggettivo di classificazione delle discese, così uno si sa regolare...sa che se la discesa è classificata come pippo (invento) ha queste peculiarità, che poi per me sia facile (e anche qui poi mi ricongiungo a volte al discorso "ce l'ho più duro") e per un altro difficile dipende solo dalle abilità del singolo.
Comunque infine se tanto mi da tanto anche la zona alpe oneda rifugio sev sarà bella impestata.
ps non mi si apre il link strava (non sono iscritto)