verso passo del toro, sopra passo gandazzo, c'è da penare ma il panorama merita eccome:
i passaggi "aerei" che dicevo, meglio farli a piedi.
baita foppabona, da dove sono sceso io, a sinistra si vede un muretto a secco, ecco, giù da lì:
in lontananza il rifugio grassi:
questa la discesa:
alcune cose: seguite la traccia rossa scendendo dalla baita, la prima deviazione verso destra non l'ho vista, la seconda deviazione (che ho segnato in giallo) è un muretto largo mezzo metro che continua a mezzacosta fin dove non so, e sotto cominciava ad esserci troppo vuoto per farlo in sella; da dove il tratto diventa viola lì diventa una gippabile tutta scassata quindi da evitare, comincia in corrispondenza di una baita, io direi di esplorare da lì dove ho messo il tratto giallo, sembrava il sentiero continuasse.
La discesa è incacchiatissima, soprattutto nella parte alta non molla un attimo, poi sotto è molto meglio, solo per amanti del super-tennico, non mi sento di consigliarla a nessuno, tutto quanto scritto è per lasciare qualche indicazione a chi volesse andarci e magari trovare la giusta alternativa.
quella del rifugista e di dariuz sarei curioso di sapere quale sia.
La discesa verso passo gandazzo da passo del toro è invece molto più fattibile, qualche scalino di roccia non fattibile ma è poca roba, il resto del fondo è tutto brecciolino.
Spero nel caso il tutto sia utile.
Ciau
i passaggi "aerei" che dicevo, meglio farli a piedi.
baita foppabona, da dove sono sceso io, a sinistra si vede un muretto a secco, ecco, giù da lì:
in lontananza il rifugio grassi:
questa la discesa:
alcune cose: seguite la traccia rossa scendendo dalla baita, la prima deviazione verso destra non l'ho vista, la seconda deviazione (che ho segnato in giallo) è un muretto largo mezzo metro che continua a mezzacosta fin dove non so, e sotto cominciava ad esserci troppo vuoto per farlo in sella; da dove il tratto diventa viola lì diventa una gippabile tutta scassata quindi da evitare, comincia in corrispondenza di una baita, io direi di esplorare da lì dove ho messo il tratto giallo, sembrava il sentiero continuasse.
La discesa è incacchiatissima, soprattutto nella parte alta non molla un attimo, poi sotto è molto meglio, solo per amanti del super-tennico, non mi sento di consigliarla a nessuno, tutto quanto scritto è per lasciare qualche indicazione a chi volesse andarci e magari trovare la giusta alternativa.
quella del rifugista e di dariuz sarei curioso di sapere quale sia.
La discesa verso passo gandazzo da passo del toro è invece molto più fattibile, qualche scalino di roccia non fattibile ma è poca roba, il resto del fondo è tutto brecciolino.
Spero nel caso il tutto sia utile.
Ciau