Bono!!!
Allora preparati domenica si va in Calvana.
Non fare il furbo e non attaccarti alle funi del cielo quindi domenica (tanto le molle non servono e 120 sono esagerati) Calvana.
E con partenza da casa così dopo aver dato lezioni di tecnica sulle rocce a tornare nei drittoni della piana puoi fare anche un DAF con la tua meravigliosa macchina da ixciismo.
PS: ahh dimenticavo senza molle e la bici leggera si potrebbe fare tute le salite mentre qualcuno . . . . . . domenica tagliava ogni asperità in nome di un raziocinio inesistente.
La prox volta fate gli argini della greve lì è tutta piana.
BRODIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII.
Non male l'idea degli argini,si sposa magnificamente alle mie caratteristiche!
Per quanto riguarda la Calvana,pur riconoscendo che e' molto bella paesaggisticamente,in bici ci sono stato diverse volte,e (perlomeno con la mia) non ci tornerei nemmeno se ogni croce che si incontra fosse sostituita da un lampredottaio con birreria annessa. Piuttosto me ne vado nel Chianti a girellare fra sterratoni e asfalto (visto la pioggia,e visto che,fra quelli che conosco,il Chianti e' uno dei due posti per il quale merita abbandonare la Roveta.)
bella questa delle croci
scusa,e l'altra meta oltre il chianti??
Non male l'idea degli argini,si sposa magnificamente alle mie caratteristiche!
Per quanto riguarda la Calvana,pur riconoscendo che e' molto bella paesaggisticamente,in bici ci sono stato diverse volte,e (perlomeno con la mia) non ci tornerei nemmeno se ogni croce che si incontra fosse sostituita da un lampredottaio con birreria annessa. Piuttosto me ne vado nel Chianti a girellare fra sterratoni e asfalto (visto la pioggia,e visto che,fra quelli che conosco,il Chianti e' uno dei due posti per il quale merita abbandonare la Roveta.)
Tengo a precisare che sono gusti personali,e solo posti in cui ho pedalato,comunque l'altra meta e' l'Acquerino.
Tengo a precisare che sono gusti personali,e solo posti in cui ho pedalato,comunque l'altra meta e' l'Acquerino.
Se t'avessi du molle forse ti garberebbe.
Comunque una volta ogni tanto si fa benissimo anche con la frontina.
Allora domenica si può fare una bella trasferta nel Chianti ma ci mettiamo anche bei sentieri non solo sterrati e asfalto (se non vado al giro degli acquedotti da AlfA').
e...i' giro degli acquedotti potrebbe essere interessante....
Il problema col treno è se piove, che a meno non ti porti il ricambio nello zaino stai bagnato 2 ore, prima di essere a casa.
Io domenica mattina avrei anche da fare ma per quello forse mi sgabbio.
Boh si vedrà.
fatela finita, venite a Pisa e si fa un bel gruppo
portatevi i panni asciutti e non rompete le gonadi
bokka tu hai preso un via inarrestabilePer Pisa potrei esserci anche io.
Per Pisa potrei esserci anche io.
Boys non è semplice.
A parte bisogna vedere il meteo, perchè come ho detto se putacaso si prende l'acqua, non è piacevole poi tornare in treno, a meno di non avere dietro un ricambio asciutto
Quando si torna è buio sicché bisogna andare con la macchina a Rifredi per prendere il treno per Pisa (SMN è improponibile per l'auto, costa uno stonfo almeno non si parcheggi sui viali che la domenica non si paga) e per poi ritornarci da Lucca.
Per partire sarebbe comodo dalla Lastra partendo da casa in bici ma poi come ho già detto al ritorno . . . . ci vuole il faro.
Comunque giovedì se ne ragiona.
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