Con l'avvicinarsi della buona stagione rispolvero la discussione più amata dagli umbri-marchigiani.
Ah ecco cos’era tutto quel bianco sulle vette Sibilliniche . . . . un’eiaculazione precoce!!!
Ocio ragazzi, proprio venerdì scorso c’è stato un fatale incidente su al Fargno e sembra che fossero in bici.
Ocio ragazzi, proprio venerdì scorso c’è stato un fatale incidente su al Fargno e sembra che fossero in bici.
Ah ecco cos’era tutto quel bianco sulle vette Sibilliniche . . . . un’eiaculazione precoce!!!
Ocio ragazzi, proprio venerdì scorso c’è stato un fatale incidente su al Fargno e sembra che fossero in bici.
Mi associo cumpà, attenzione massima!
Queste belle giornate di sole non ci devono far dimenticare che lassù c'è ancora molta neve...
la montagna è sempre la MONTAGNA, va amata ma rispettata, altrimenti sò axxi!
http://www.cronachemaceratesi.it/2012/03/31/quel-maledetto-sentiero/176009/
a brutti zozzi! il primo che me rovina quel poco di nevuccia che m'è rimasta lo corco per le feste 
comunque, per chi fosse interessato a provare qualcosa di forte, ci siamo inventati il sibillini skibike
Nord della Priora - YouTube
preparateve che tra un po' torno con la gamba bionica e so c@zzi vostri
comunque, per chi fosse interessato a provare qualcosa di forte, ci siamo inventati il sibillini skibike
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preparateve che tra un po' torno con la gamba bionica e so c@zzi vostri
Io lo rispolverato perché era caduto nel dimenticatoio, inoltre penso che tenerlo in prima pagina sia utile per programmare i futuri giri, e limitare in qualche modo proprio le tragedie tipo quella che è successa sul Fargno, avendo un therad aggiornato su questi posti stupendi. Inoltre non esistono solo le creste per andare in MTB sui Sibillini, quindi ci sono altri giri da fare, il fatto che non ci attirino non è detto che ad altri invece si.
Cmq, ognuno la può intendere come vuole
Cmq, ognuno la può intendere come vuole
Stefanoscott & Pablo hanno percorso probabilmente la cresta più difficile dei Sibillini, il Monte Bicco!
A chi vuole provare l'ebrezza di quei luoghi, consigliamo la parte centrale del Bicco, come dal report pubblicato sul ns. sito, certamente alla portata di molti più bikers!
A chi vuole provare l'ebrezza di quei luoghi, consigliamo la parte centrale del Bicco, come dal report pubblicato sul ns. sito, certamente alla portata di molti più bikers!
Stefanoscott & Pablo hanno percorso probabilmente la cresta più difficile dei Sibillini, il Monte Bicco!
A chi vuole provare l'ebrezza di quei luoghi, consigliamo la parte centrale del Bicco, come dal report pubblicato sul ns. sito, certamente alla portata di molti più bikers!
bello bello bravi ma quando siete andati ?
"Monte Bicco", fatto per caso il 25 marzo perchè in Val di Bove c'era troppa neve, è stata tutto sommato una bella esperienza!
Il link diretto: [URL="http://www.sibillini-mtb.it/component/content/article/2-articoli-sibilini/180-monte-bicco.html"][url]http://www.sibillini-mtb.it/component/content/article/2-articoli-sibilini/180-monte-bicco.html[/URL][/URL]
Il link diretto: [URL="http://www.sibillini-mtb.it/component/content/article/2-articoli-sibilini/180-monte-bicco.html"][url]http://www.sibillini-mtb.it/component/content/article/2-articoli-sibilini/180-monte-bicco.html[/URL][/URL]
Grandi il team di Sibillini MTB!!!
La scorsa settimana ho percorso un tratto del Gas a piedi da Altino a Santa Maria in pantano ed era abbastanza pulito, nonostante il vento della sera prima... E c'erano tracce di ruote grasse.
Il primo aprile ho postato questa foto sul gruppo sociale facebook del ns. sito che non ha suscitato nessun commento!
Mi permetto di replicare su questo forum foto e testo:
Ancora una disgrazia sulla strada del Fargno, nello stesso punto dove 4 anni fa ...morì il povero Lorenz Costadedoi! Ricordiamoci tutti che la Montagna non è mai assassina, sono i nostri comportamenti a causare disgrazie come questa!
SCUSATE MA SENTIVO IL DOVERE DI INTERVENIRE PERCHE' NESSUNO VUOLE PIU' SENTIRE DI SIMILI ASSURDE TRAGEDIE!!!
Mi permetto di replicare su questo forum foto e testo:
Ancora una disgrazia sulla strada del Fargno, nello stesso punto dove 4 anni fa ...morì il povero Lorenz Costadedoi! Ricordiamoci tutti che la Montagna non è mai assassina, sono i nostri comportamenti a causare disgrazie come questa!
SCUSATE MA SENTIVO IL DOVERE DI INTERVENIRE PERCHE' NESSUNO VUOLE PIU' SENTIRE DI SIMILI ASSURDE TRAGEDIE!!!
Il primo aprile ho postato questa foto sul gruppo sociale facebook del ns. sito che non ha suscitato nessun commento!
Mi permetto di replicare su questo forum foto e testo:
Ancora una disgrazia sulla strada del Fargno, nello stesso punto dove 4 anni fa ...morì il povero Lorenz Costadedoi! Ricordiamoci tutti che la Montagna non è mai assassina, sono i nostri comportamenti a causare disgrazie come questa!
SCUSATE MA SENTIVO IL DOVERE DI INTERVENIRE PERCHE' NESSUNO VUOLE PIU' SENTIRE DI SIMILI ASSURDE TRAGEDIE!!!
Quasi due anni fa, quando passai davanti a quella targa, restai perplesso nel capire cosa fosse successo. Non mi sembrava un punto critico.
In realtà sono sempre più convinto che quando arriva l'ora, che sia su una cresta larga come la lama di un coltello, che sia su una sterrata che sembra autostrada, che sia comodamente seduto sul divano di casa, c'è poco da fare.
R.I.P.
Purtroppo non è così! Il povero Lorenz azzardò nell'attraversare il nevaio che colmava la strada in quel punto e scivolò nella sottostante Valle del Fargno precipitando per più di 300 metri! Semplicemente doveva ritornare indietro come doveve fare anche il povero Diego il 30 marzo scorso!
Purtroppo sono daccordo con Barbonis,
l'errore umano, che puo' capitare sempre a tutti noi (basta un istante di distrazione, o di sopravvalutazione, o di stanchezza etc.) è la causa del 99% degli incidenti.
Purtroppo il nostro è un bellissimo sport, ma comunque sempre rischioso.
E' cronaca recente che due mie amici si sono spaccati la spalla, ed uno si è sfasciato la faccia... e purtroppo, se ti dice particolarmente male capita anche il peggio.
Penso che meditare su questo ed alzare il livello di attenzione sia comunque e sempre importante.
l'errore umano, che puo' capitare sempre a tutti noi (basta un istante di distrazione, o di sopravvalutazione, o di stanchezza etc.) è la causa del 99% degli incidenti.
Purtroppo il nostro è un bellissimo sport, ma comunque sempre rischioso.
E' cronaca recente che due mie amici si sono spaccati la spalla, ed uno si è sfasciato la faccia... e purtroppo, se ti dice particolarmente male capita anche il peggio.
Penso che meditare su questo ed alzare il livello di attenzione sia comunque e sempre importante.
Totalmente d'accordo con te fratè! o-o
Ricordiamoci che oltre che a mettere in pericolo noi stessi, troppo spesso per venire in soccorso di vittime di uno sciagurato incidente,rischiano la vita anche tanti volontari padri di famiglia!
l'importante è procedere sempre con rispetto e coscienza, mai con atteggiamento di sfida, superiorità o superficialità:
doti che ulimamente in mtb o a piedi, con gli sci o con le ciaspole, mi sembra vadano molto molto di moda!poi tutto può capitare per carità, certo che a letto si rischia di meno...ma quello a noi piace solo per fare una cosa: dormì, che avete capito?
Totalmente d'accordo con te fratè! o-o
Ricordiamoci che oltre che a mettere in pericolo noi stessi, troppo spesso per venire in soccorso di vittime di uno sciagurato incidente,rischiano la vita anche tanti volontari padri di famiglia!
l'importante è procedere sempre con rispetto e coscienza, mai con atteggiamento di sfida, superiorità o superficialità:
doti che ulimamente in mtb o a piedi, con gli sci o con le ciaspole, mi sembra vadano molto molto di moda!poi tutto può capitare per carità, certo che a letto si rischia di meno...ma quello a noi piace solo per fare una cosa: dormì, che avete capito?
sono pienamente d'accordo.... di recente ho assistito a una lezione tenuta dal soccorso alpino presso la sezione del caipg e la statistica parla da sola: il numero di incidenti (e di interventi del soccorso, non tutti a buon fine purtroppo) sta aumentando a causa della superficialità con cui troppo spesso si approccia la montagna: talvolta per stanchezza, talvolta per sfortuna, più spesso per imprudenza o trascuratezza, si trascurano le più elementari regole di prudenza e l'ambiente montano non perdona......
Ne siamo perfettamente a conoscenza noi dell'Associazione Soccorso Piste Sci "Marco Peda"!!! Tralascio nel riportare il numero dei ns. interventi e quello dei ns. amici del CNSAS per non scoraggiare chi frequenta come noi la montagna per passione e non certo per esibizionismo!
Una citazione utile............un mio caro amico che purtroppo non c'è più, alpinista di fama nazionale e non solo, quando iniziava i corsi ad aspiranti soccorritori diceva sempre: "esperto stai attento, la Montagna non sa che sei esperto......"!!!
pienamente d'accordo
spesso anche l'inesperienza fa sottovalutare i rischi, citando una frase che fa al caso "l'esperienza è una maestra molto severa, prima ti fa il test e poi capisci la lezione"
Per fugare ogni dubbio riporto l'articolo del 30 marzo del quotidiano online "CRONACHE MACERATESI":
Precipita in un burrone
Muore giovane ciclista
BOLOGNOLA - Diego Grelli, 28 anni stava percorrendo la strada Pintura-Rifugio del Fargno, insieme ad un suo amico, rimasto illeso
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9venerdì 30 marzo 2012 - Ore 19:13 - 5.127 letture
5 commenti
Torna alla home page
di Filippo Ciccarelli
Dramma questo pomeriggio sulle strade dellentroterra. Un ciclista Diego Grelli, 29 anni, residente a Perugia, è precipitato con la sua bicicletta in un burrone ed è morto poco dopo allospedale di Torrette dove era stato trasportato in eliambulanza. Lincidente è avvenuto intorno alle 16. Il giovane ed un suo amico stavano percorrendo la strada che da Pintura di Bolognola va in direzione del rifugio del Fargno. Per cause ancora in corso daccertamento lo sfortunato giovane è caduto con il mezzo nella scarpata. Il suo amico, pur sotto choc, è riuscito a dare lallarme. Dopo oltre 3 ore Diego è stato recuperato e, in condizioni gravissime, è stato elitrasportato allOspedale regionale di Torrette dove è deceduto qualche ora dopo. Laltro ciclista, S.R., residente a Perugia, è illeso.
Sul posto è intervenuto il 118 con il personale della medicalizzata di Camerino, oltre ai carabinieri ed ai vigili del fuoco
Precipita in un burrone
Muore giovane ciclista
BOLOGNOLA - Diego Grelli, 28 anni stava percorrendo la strada Pintura-Rifugio del Fargno, insieme ad un suo amico, rimasto illeso
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di Filippo CiccarelliDramma questo pomeriggio sulle strade dellentroterra. Un ciclista Diego Grelli, 29 anni, residente a Perugia, è precipitato con la sua bicicletta in un burrone ed è morto poco dopo allospedale di Torrette dove era stato trasportato in eliambulanza. Lincidente è avvenuto intorno alle 16. Il giovane ed un suo amico stavano percorrendo la strada che da Pintura di Bolognola va in direzione del rifugio del Fargno. Per cause ancora in corso daccertamento lo sfortunato giovane è caduto con il mezzo nella scarpata. Il suo amico, pur sotto choc, è riuscito a dare lallarme. Dopo oltre 3 ore Diego è stato recuperato e, in condizioni gravissime, è stato elitrasportato allOspedale regionale di Torrette dove è deceduto qualche ora dopo. Laltro ciclista, S.R., residente a Perugia, è illeso.
Sul posto è intervenuto il 118 con il personale della medicalizzata di Camerino, oltre ai carabinieri ed ai vigili del fuoco
l'articolo l'avevo letto anche io ma oggi uno che era in bici con noi mi ha detto che erano a piedi lui li conosce bene
quale sarà la verità boh
quale sarà la verità boh