Un po' di sofferenza ci vuole ma neanche arrivare semimorente. Vissuto due volte... L'anno scorso ho fatto un giro in vacanza, con giro diviso in due parti ma 439D+ e 30,39km totali. Ogni 2-3 km dovevo fermarmi perché andavo a picco subito. Idratazione a posto, cibo a posto... Quella che non era a posto ero io.Nina, stai facendo bene, la bici deve essere un piacere e non una sofferenza.
Continua gradualmente come stai facendo, i risultati lono lenti ad arrivare ma poi piano piano si crea un circolo virtuoso (meno ansia ad uscire da sola, incontri persone con la tua stessa motivazione, impari a fare quei piccoli lavoretti che ti mettono apprensione, qualche chiletto scende e contemporaneamente i giri si allungano etc....)
Lascia stare i dislivelli, hai descritto bene il tuo attuale stato di forma fisica e mentale, continua come stai facendo e come ti sta consigliando il tuo compagno, stai facendo benissimo.
Per chi consiglia di fare salitoni o giri epici: immaginate che dopo anni di stop totale dallo sport, ricominciate portando sulle spalle uno zaino con una cassa di acqua minerale (solo 12 kg di sovrappeso, neanche tanto), fareste subito delle rampe assassine??
Del resto, altro che cassa d'acqua di 12 kg che mi porto: ne ho come minimo 35 da togliere.
Ho la fortuna di avere delle rampe pedonali/ciclabili qua in zona, ok sono brevi e "stupide", però già mi alleno con poco. Più avanti tornerò ad allenare le salite meno ripide ma più costanti (per qualche km).e grande!! ottimo così davvero! poi sì appena prendi dimestichezza col cambio aumenti l'efficienza nonchè i percorsi! poi se farai percorsi seri in montagna là ci sta un bell'allenamento a secco correlato alle uscite in bike! così la fatica diminuisce e tieni botta di più!
Ciao Brs, io la visita medicosportiva la faccio tutti gli anni, a parte un problemino riscontrato quest'anno (assiale cardiaco deviato) da farci ulteriori approfondimenti, soffro di qualche aritmia "a riposo", già valutata diverse volte con holter 24h ma, a detta del cardiologo "tutte le donne hanno queste aritmie" (???).Nena francamente non ho capito quale sia il tuo problema.
Se riguarda l'allenamento:
Visto il tempo che hai per allenarti (1 ora al giorno mi sembra di aver capito) ti consiglio di fare come ho fatto io:
La bici la tieni ferma, e vai a correre. 30 minuti, secondo le proprie possibilità almeno tre volte la settimana.
Fai prima una visita sportiva (il tuo ragazzo ti potrà aiutare a chi rivolgersi) la spesa qui è di un buon paio di scarpe e uno sportwatch per i battiti cardiaci.il resto dell'abbigliamento puoi prendererlo a poco nelle varie piattaforme di vendita per l'usato. Pazienza e costanza il primo mese ti sentirai uno straccio. Ma se avrei la forza di volontà, dopo il primo periodo, i risultati ti incoraggieranno a continuare. D'inverno con la pioggia non è semplice ma si stringe i denti e si va
Una volta che avrai le banane per fare le prime uscite se hai paura che il mezzo ti lasci a piedi:
La bici deve essere sempre in ordine,metti il lattice alle gomme, controlla o fai controllare tutto (anche qui il tuo ragazzo ti potrà aiutare) alla fine male male che vada si spinge fino ad arrivare al bitume, dove o ti vengono a prendere o qualche buon anima carica te a bici. Succede nulla di male pazienza ormai se sei arrivata in quel punto in bici, avrai l'allenamento per tornare a spinta ovviamente imprecando
Per la paura di uscire da sola, li posso dirti poco. Ognuno ha le sue paure però ogni tanto bisogna affrontarle. Cerca percorsi più battuti nelle ore più affollate, i telefoni e le varie applicazioni fanno sentire meno soli.
Quindi forza coraggio e soprattutto costanza negli allenamenti.
Ti dico tutto questo non perché sono più bello,allenato, forte di te, solo che avendo una decina di anni più di te, ci sono passato prima
Ho già da un annetto e mezzo un Fitbit Versa 2, che è collegato sia al suo programma, sia a Strava. Fino alla camminata arrivo, ma alla corsa è fuori discussione, 105 kg sulle articolazioni a corsa non è che non ce la faccio a fatica, sono le parti mobili che mi fanno il dito medio... Posso alternare bici e camminata "spedita", quello sì. A volte se non ho troppo tempo, lo faccio già.
Ti torno a ripetere che gli altri sono gli altri, io sono io, abbiamo tutti storie diverse. Avere mesi di stop per un motivo o per l'altro, poi riporta cali di prestazioni. Ma comunque ti sarà sfuggito il giro di inizio mese con 23 km.Mi pare che tu capisca quello che vuoi capire... Non ho scritto che devi attaccare le salite domattina, tantomeno arrivare a campo cecina, ma semplicemente che 10 km piani sono veramente pochi per una che dice di aver inziato un anno fa. Casomai era sottointeso che uno di quei posti potrebbe diventare un tuo obiettivo.
Poi che non sei pronta per le salite mi pare lo sappiano anche i muri. Ma ad esempio disponi di una ciclabile lungomare fantastica su cui calibrare distanze andata/ritorno molto più consistenti e anche fermandosi al primo bar se occorre, driblando forse le tue paure. Questo è un altro privilegio che hai, pensa a tutti quelli che sotto casa hanno il nulla ciclistico, una statale trafficata ma disabitata o in alternativa una bellissima tangenziale, altro che paure..
Quanto ai problemi quelli sono in tanti ad averne, c'è gente con difficoltà fisiche molto serie che tu non hai, ma con costanza e dedizione ha raggiunto autonomie di tutto rispetto, e a volte sorpendenti. Se non vuoi guardare gli altri ci può stare, ma a volte serve come stimolo a fare meglio , poi vedi tu
Se dovessi andare sulle ciclabili, allora sì che sarei stata la sciura con il pargolo. Tanto valeva che prendessi una BDC, ma onestamente non fa per me. Ho la fortuna di avere la ciclopedonale del canale Lunense, la tenuta di Marinella (finché ci sarà, perché la vogliono chiudere alla comunità), i vari percorsi lungo il Magra... Più adatti al gravel sicché molto ma molto meglio di quelle ciclabili! Già fino a Forte dei Marmi ci sono stata con le ciclabili (che poi non è unica, ma su più tratti segmentata), ma con l'arrivo dei turisti onestamente è un tratto che evito accuratamente! Gente col cane con manie di fine vita, gente che pascola noncuranti dell'arrivo delle bici, gente che va al mare in gruppo e fa tappo... No, via, è da harakiri. Al massimo sul canale Lunense trovi pellegrini.