Hit parade delle cavolate dette e/o fatte dai rivenditori

Felix93

Biker poeticus
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il wd40 lo uso regolarmente dopo avere lavato e sgrassato la catena (aiuta anche ad espellere l'acqua residua) finché non la lubrifico con il finish line ...

Un buon olio al silicone? ;) per togliere acqua e umidità è il migliore..


Cmq ci vuol poco, chi compra la roba su internet se la deve montar a casa, ovvio che al sivende girano le palle.. Un conto è guadagnare 20 euro per montare un cambio intero, un altro è guadagnarne 400 e passa ad esempio..
 

Felix93

Biker poeticus
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Se un gruppo costa 400 euro il profitto del rivenditore si aggira sui 60-80 euro e non gli interi 400

il mio sivende vende la sella italia slr a 260 euro, su internet si trova a 130.. solo su una sella ci guadagnerà 160 euro :nunsacci: (un minimo deve pur guadagnare il negozio on line)

poi ci si scazza perchè la gente non compra più nei negozi.. un altro esempio sono i cerchi xtr vecchio modello, un negozio qua da me le vendeva a 1050 euro, su intenet a 550-600 euro si trovan tranquillamente :nunsacci:
 

Lampo 13

Biker imperialis
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il mio sivende vende la sella italia slr a 260 euro, su internet si trova a 130.. solo su una sella ci guadagnerà 160 euro :nunsacci: (un minimo deve pur guadagnare il negozio on line):nunsacci:

Non ti far venire in mente di entrare nel mondo del commercio, falliresti in
una settimana!!! Sei davvero che un negoziante che ti vende una sella SLR
presa dal distributore ci guadagna 160 euro??? Se è così questa
affermazione è degna di essere in questa sezione! Una sella che di listino
costa 260 euro, il listino lo fa il distributore, al negoziante costa sicuro
150 euro senza IVA.
Due conti:
-Il listino è di 260 euro
-52 euro vanno via di IVA e fanno 208 in cassa
-150 se li è presi l'importatore e fanno 58
-un 15% almeno vanno di spese, affitto, luce, tasse su insegna etc. etc. e fanno 48 euro in cassa
-circa un 25% vanno via di tasse, cioè 12 euro e fanno un utile di 36 euro.
Questo se non ti fa un euro di sconto sul listino!
Facendoti un 10% di sconto, riparametrando il tutto, gli entrano netti circa
23 euro, il suo reale guadagno. Sempre che non ci abbia pagato le tasse
sul magazzino perchè magari la aveva in casa dall'anno prima! Insomma, se
va tutto bene il GUADAGNO REALE sulla vendita è di circa il 10%.
Sulla mano d'opera c'è molto più guadagno perchè non paghi nessun fornitore! ...se poi hai qualcuno che lavora con te e lo metti in regola...

Il fatto che in rete si trovi a meno è un discorso molto più complicato,
sarebbe un OT gigantesco, comunque un negoziante NON potrebbe
venderti materiale preso in rete o smontato da biciclette arrivate complete
dal fabbricante, infatti su alcuni prodotti i numeri di serie dei componenti da vendita sono diversi da quelli di primo montaggio...

P.S.
Come nel Forum molti sanno, NON sono un commerciante, sono un lavoratore dipendente e
in un altro ramo, ma ho una certa esperienza "laica" del mercato ciclistico e non solo.
 

sembola

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una nera e l'altra pure
... comunque un negoziante NON potrebbe
venderti materiale preso in rete...
E chi lo dice? :nunsacci: Se un negoziante vuole rifornirsi in Germania online certo che può farlo... ovviamente parlo di approvigionamento e vendita regolare, non sottobanco :spetteguless:

... o smontato da biciclette arrivate complete
dal fabbricante, infatti su alcuni prodotti i numeri di serie dei componenti da vendita sono diversi da quelli di primo montaggio...
Qui la cosa è differente, dipende dai contratti di fornitura. Ma di nuovo, se un negoziante acquista da un negozio online che si è approvigionato sul mercato grigio OEM non è un problema suo, nel senso che eventualmente il "responsabile" è chi glieli vende. Ovviamente il negoziante deve essere consapevole che in caso di problemi risponde lui al 100% non potendosi appoggiare alla casa costruttrice ed al distributore.


Sul resto invece sono d'accordo con te al 100% :prost:
 

Felix93

Biker poeticus
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Non ti far venire in mente di entrare nel mondo del commercio, falliresti in
una settimana!!! Sei davvero che un negoziante che ti vende una sella SLR
presa dal distributore ci guadagna 160 euro??? Se è così questa
affermazione è degna di essere in questa sezione! Una sella che di listino
costa 260 euro, il listino lo fa il distributore, al negoziante costa sicuro
150 euro senza IVA.
Due conti:
-Il listino è di 260 euro
-52 euro vanno via di IVA e fanno 208 in cassa
-150 se li è presi l'importatore e fanno 58
-un 15% almeno vanno di spese, affitto, luce, tasse su insegna etc. etc. e fanno 48 euro in cassa
-circa un 25% vanno via di tasse, cioè 12 euro e fanno un utile di 36 euro.
Questo se non ti fa un euro di sconto sul listino!
Facendoti un 10% di sconto, riparametrando il tutto, gli entrano netti circa
23 euro, il suo reale guadagno. Sempre che non ci abbia pagato le tasse
sul magazzino perchè magari la aveva in casa dall'anno prima! Insomma, se
va tutto bene il GUADAGNO REALE sulla vendita è di circa il 10%.
Sulla mano d'opera c'è molto più guadagno perchè non paghi nessun fornitore! ...se poi hai qualcuno che lavora con te e lo metti in regola...

Il fatto che in rete si trovi a meno è un discorso molto più complicato,
sarebbe un OT gigantesco, comunque un negoziante NON potrebbe
venderti materiale preso in rete o smontato da biciclette arrivate complete
dal fabbricante, infatti su alcuni prodotti i numeri di serie dei componenti da vendita sono diversi da quelli di primo montaggio...

P.S.
Come nel Forum molti sanno, NON sono un commerciante, sono un lavoratore dipendente e
in un altro ramo, ma ho una certa esperienza "laica" del mercato ciclistico e non solo.

mi chiedo allora come facciano a guadagnare i negozi on line :nunsacci: vanno a rimetterci per vendermi una sella? da qualche parte le dovran pur comprare.. e non sono in pochi che vendono, ad esempio, la slr a quel prezzo si attengono tutti sui 150 euro..
 

sembola

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mi chiedo allora come facciano a guadagnare i negozi on line :nunsacci: vanno a rimetterci per vendermi una sella? da qualche parte le dovran pur comprare.. e non sono in pochi che vendono, ad esempio, la slr a quel prezzo si attengono tutti sui 150 euro..

L'argomento è OT ed è stato trattato decine di volte, fai un cerca se ti interessa. In breve: spese ridotte al minimo, volumi molto grandi e quindi condizioni di acquisto migliori e ricarichi minori spalmati su tanti pezzi.
 

g_gallo

Biker superis
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il mio sivende vende la sella italia slr a 260 euro, su internet si trova a 130.. solo su una sella ci guadagnerà 160 euro :nunsacci: (un minimo deve pur guadagnare il negozio on line)

poi ci si scazza perchè la gente non compra più nei negozi.. un altro esempio sono i cerchi xtr vecchio modello, un negozio qua da me le vendeva a 1050 euro, su intenet a 550-600 euro si trovan tranquillamente :nunsacci:
il mio negoziante ha gli stessi prezzi sia sul sito (il linea a quelli di Gambacicli) sia al negozio, quindi non so che dire...
 

Lampo 13

Biker imperialis
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giusto qualche giorno fa mi chiedevo:'' che fine avra' fatto Lampo?'':nunsacci:
è un po' che nn leggo suoi interventi....forse solo x caso
bentornato:prost:....e Q8 il tuo post:celopiùg:

Grazie, ora vivo in Polonia, sto organizzando lì una mia officinetta, ho
portato un paio di bici e proverò a creare un gruppetto di XC per godersi
le decine di km di foreste tutto intorno a dove abito... eh, l'amour!
 
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Lanerossi

Biker superis
18/8/04
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Recoaro Terme (Vicenza)
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il mio sivende vende la sella italia slr a 260 euro, su internet si trova a 130.. solo su una sella ci guadagnerà 160 euro :nunsacci: (un minimo deve pur guadagnare il negozio on line)

poi ci si scazza perchè la gente non compra più nei negozi.. un altro esempio sono i cerchi xtr vecchio modello, un negozio qua da me le vendeva a 1050 euro, su intenet a 550-600 euro si trovan tranquillamente :nunsacci:

Questa possiamo mettera nella hit parade dei "clienti".
Ma davvero pensi che un negozio on line ed un negozio fisico compri una sella, un gruppo e una coppia di ruote sempre al medesimo prezzo? :mrgreen:
 

Felix93

Biker poeticus
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Questa possiamo mettera nella hit parade dei "clienti".
Ma davvero pensi che un negozio on line ed un negozio fisico compri una sella, un gruppo e una coppia di ruote sempre al medesimo prezzo? :mrgreen:

al medesimo prezzo certamente no, ma ad un prezzo poco più alto..

ad esempio per la sella mi sarei aspettato 180-200 euro al max..
come per le ruote pensavo sui 700-800..
 

tuccio81

Biker tremendus
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al medesimo prezzo certamente no, ma ad un prezzo poco più alto..

ad esempio per la sella mi sarei aspettato 180-200 euro al max..
come per le ruote pensavo sui 700-800..

Non pensi quadridimensionalmente McFly!

Ci sono differenze sostanziali tra i negozi online e negozi reali.
Il negozio online compra stock o se può vende la roba su ordinazione, quindi si prende qualche giorno per farsi arrivare i pezzi e spedirli, questo azzera i costi di magazzino.
Il negozio reale invece se vai e non ha il pezzo difficilmente lo vende, quindi anticipa i soldi e fa magazzino nel retrobottega.

Il negozio online acquista spesso direttamente in fabbrica e utilizza quasi sempre la posta per riceve o spedire grossi colli.
Il negozio reale acquista dal distributore che ci deve guadagnare anche lui, come l'autotrasportatore che si gira l'Italia per portare a destra e manca i colli.

Il negozio online può permettersi di affittare un rudere sul monte Pizzopalù sudicio e maleodorante e gestire con un pc tutto da li, spedendo in tutta Italia e pagando 400 euro al mese di affitto, senza contare chi affitta un garage o lo fa nella cantina di casa.
Il negozio reale per vendere deve stare in città, spesso al centro, non so da te, ma qui a Roma un locale in affitto in zona centrale (minuscolo per giunta) può costare anche 3000 euro al mese, più luce, acqua, utenze, pulizie, tasse ecc ecc.

Se ci aggiungi che negozio online vende H24 da utenti in mutande davanti ad un pc sparsi in tutta Italia mentre un negozio normale sta aperto circa 9 ore al giorno escluso la domenica e quindi ti obbliga pure a vestirti e uscire per fare i tuoi acquisti (sempre se ci abiti vicino) il suo giro di affari diminuisce parecchio.

Spero di non aver tralasciato nulla, ma anche ammesso queste motivazione dovrebbero bastare per capire quando un negozio normale sia costretto ad alzare i prezzi per poter arrivare a fine mese.

CIAO
 

BikeRestyling.com

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Chies d'Alpago
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Non pensi quadridimensionalmente McFly!

Ci sono differenze sostanziali tra i negozi online e negozi reali.
Il negozio online compra stock o se può vende la roba su ordinazione, quindi si prende qualche giorno per farsi arrivare i pezzi e spedirli, questo azzera i costi di magazzino.
Il negozio reale invece se vai e non ha il pezzo difficilmente lo vende, quindi anticipa i soldi e fa magazzino nel retrobottega.

Il negozio online acquista spesso direttamente in fabbrica e utilizza quasi sempre la posta per riceve o spedire grossi colli.
Il negozio reale acquista dal distributore che ci deve guadagnare anche lui, come l'autotrasportatore che si gira l'Italia per portare a destra e manca i colli.

Il negozio online può permettersi di affittare un rudere sul monte Pizzopalù sudicio e maleodorante e gestire con un pc tutto da li, spedendo in tutta Italia e pagando 400 euro al mese di affitto, senza contare chi affitta un garage o lo fa nella cantina di casa.
Il negozio reale per vendere deve stare in città, spesso al centro, non so da te, ma qui a Roma un locale in affitto in zona centrale (minuscolo per giunta) può costare anche 3000 euro al mese, più luce, acqua, utenze, pulizie, tasse ecc ecc.

Se ci aggiungi che negozio online vende H24 da utenti in mutande davanti ad un pc sparsi in tutta Italia mentre un negozio normale sta aperto circa 9 ore al giorno escluso la domenica e quindi ti obbliga pure a vestirti e uscire per fare i tuoi acquisti (sempre se ci abiti vicino) il suo giro di affari diminuisce parecchio.

Spero di non aver tralasciato nulla, ma anche ammesso queste motivazione dovrebbero bastare per capire quando un negozio normale sia costretto ad alzare i prezzi per poter arrivare a fine mese.

CIAO
sono sul forum da anni come utente privato ma non avevo mai visto questa discussione.

comunque da titolare di negozio online mi intrometto.

hai detto cose molto giuste e cose meno giuste, poi di negozi online ce n'è di tutti i tipi e dimensioni come saprete, ma visto che parliamo di territorio nazionale le realtà sono tutte relativamente piccole.
parlando di soli negozi online, quindi non negozi fisici che hanno un sito, bisogna considerare infatti il discorso delle spese quasi nulle di gestione dell'attività.

se si ha posto si può avere tranquillamente il magazzino in casa o affittare un garage, però non è vero che un negozio online paga meno la roba rispetto ai negozi fisici, anzi a volte è il contrario!

alcuni importatori non forniscono i loro marchi se non si ha anche il negozio fisico e questo è molto limitante, parlo principalmente di bici complete, coi componenti solo pochi fanno questa scelta.
comprare in stock non è sempre la miglior cosa, bisogna stare molto attenti se non si hanno le spalle grosse perché se si sbaglia con un prodotto che poi non piace resterà in magazzino per sempre visto che i potenziali clienti dei negozi online girano in rete e nei forum quindi hanno feedback sulla merce ancora prima di comprarla, molti clienti dei negozi fisici comprano perché consigliati dal venditore che spesso vende davvero roba tremenda facendola passare come la migliore.

un modo è quello di lavorare sul venduto ma bisogna lavorare con fornitori rapidi nelle spedizioni e che hanno sempre tanta roba a disposizione in magazzino altrimenti si collezionano figuracce coi clienti e su internet una figuraccia in bella vista pesa come un calcio dove non batte il sole, comunque anche lavorare sul venduto non è il massimo, è giusto avere qualcosa in casa, anche poco ma averlo in modo da dormire sonni tranquilli.

i prezzi comunque in genere sono gli stessi tra negozi online e fisici, diciamo che online si riesce a tenere ricarichi minori perché non si hanno spese.

poi le belle offerte si riescono a fare quando il fornitore fa a sua volta offerte ai negozianti, perché i ricarichi sono davvero bassi (a differenza di quello che credono molti clienti).
alcuni marchi lasciano al negoziante un ricarico del 20% o anche meno (salvo offerte) e con il 20% non si riesce a scontare molto.
altre aziende non permettono di scontare la loro merce e questo è un problema per l'online perché i fornitori che hanno tempo da perdere possono controllare i prezzi che si fanno sul sito, mentre in negozio fisico non può essere controllato e può fare sconti anche dove non potrebbe.
credo che non abbia molto senso questa cosa, ma in ogni caso porta a dover fare delle scelte...
 
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