Io da poco mi sono cimentato nell'assemblaggio completo di una bici, ho raccolto una bella collezione di castronerie da diversi negozi della capitale, in ordine sparso:
la ghiera inferiore della serie sterzo nella forcella ci deve entrare da sola, non va forzata (salvo poi prenderla a martellate e rovinarla); i collarini reggisella da 29.8 non esistono, o quantomeno è impossibile che in un telaio che lo monti si possa inserire un tubo sella da 27.2; i movimenti centrali a perno quadro sono praticamente tutti uguali, basta misurare la larghezza massima (linea catena è un termine sconosciuto); portato i freni a spurgare, "l'anteriore è a posto, non c'era bisogno di fare nulla", salvo poi una volta rimediato l'olio aprire e scoprire il serbatoio quasi vuoto, ovviamente una volta fatto da me il freno va molto meglio; cercando appunto l'olio minerale, visto che non ho trovato nessun ciclista che me lo vendesse, mi sono andato a cercare le specifiche tecniche e ho cominciato a girare per vari autoricambi in cerca di quello giusto e compatibile (un olio per idroguide abbastanza comune, ora non ricordo la sigla), alla fine ho dovuto riunciare dopo che in almeno 3 mi volevano vendere il DOT in quanto 'nettamente migliore'; gli attacchi manubrio da 90 "non li teniamo, è una misura che non usa nessuno"; la preparazione di un telaio nuovo, soprattutto la fresatura della sede del movimento centrale è una pratica sconosciuta a più d' uno....
Comunque anche quelle che dicono i clienti al mio di negozio sono delle perle, noi abbiamo una colonna sulla quale attacchiamo i bigliettini con scritte le migliori, prima o poi facciamo un libro...
ma allargare l'orizzonte dei negozi che frequenti e passare a trovarci, no???