GT fury

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ugo

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...Io sinceramente la più grossa mancanza che avertivo sull'elka come apporto alle regolazioni era un ritorno separato alle alte e basse velocità ,queste sul wilson che avevo fecero la differenza!
)

Scusa mi spieghi cosa significa ritorno alle basse e alte velocità ???
parliamo forse di posizione?? che tipo di differenza?? mi aiuti a capire grazie :nunsacci:
 

Davoz

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Ugo premessa,io non capisco un emerito nulla di teoria ,quindi conoscendoti come persona molto ferrata nel campo spero di non urtare la tua conoscenza che rispetto la mia è come un oceano confrontato ad una pozzanghera!

Io mi riferivo che sul Double barrel della Cane creek è presente il comendo per gestire il ritorno dell'ammortizzatore sia a basse velocità sia ad alte velocità,contro il resto degli altri ammo che hanno la gestione unica del ritorno(salvo il nuovo marzocchi moto che avrà anchesso il doppio comando)
Tutto qui,da ignorante che sono in teoria io "credo" e sottolineo credo(basandomi sulla mia esperienza in campo e non passata leggendo favole su internet)
che il Double Barrel ti consenta di intervenire su tutta la (passami il termine) curva del ritorno,modificandola in maniera significativa dall'inizio alla fine...Su gli altri invece non si ha questa libertà di intervento salvo modifiche interne,questo lo deduco perchè ho provato a risolvere i miei problemi sia con un elka che on un rc4 ma entrambi non mi davano quello che cercavo...

Se ho errato vi prego di non crocifiggermi,sono un'ignorante in teoria...
mi limito solo a conoscere le basi per regolare un ammo....dopo di che solo pratica...

:celopiùg:
 

guidofree

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Come darti torto,con il db se non lo si comprende si rischia solo di farsi male,mentre con l'elka bastava affidarsi alle impostazioni base ...però per andare di fino quindi per ottenere un risultato più personalizzato possibile, nel caso di elka bisogna intervenire sull'idraulica quindi mandandotelo per apportargli le modifiche necessarie ad ottenere il comportamento che si desidera,con il db ci si puo invece avvicinare a quello che si desidera senza drastiche soluzioni...Io sinceramente la più grossa mancanza che avertivo sull'elka come apporto alle regolazioni era un ritorno separato alle alte e basse velocità ,queste sul wilson che avevo fecero la differenza!
Spezzando una lancia a favore dell'elka però posso ricordare con enorme piacere il suo più grande aspetto positivo...i grossi impatti..dopo dropponi ,piattoni intrico di radici e rocce o qualsiasi cosa dove la bici si spalmava,ricordo con enorme piacere che con l'elka riusciva a smorzare i grossi impatti senza scaricare nulla a chi guida ma sopratuto mettendo la bici in condizione di essere immediatamente governabile!

Per il discorso scorrevolezza non capendo nulla di tecnica posso farti un esempio..è come paragonare la scorrevolezza di una marzocchi 888 con una fox 40,la prima è burrosissima nella prima parte di corsa e copia pure il granello di polvere,l'altrà è piu legnosa e meno sensibile nella prima parte di corsa.Quindi come sempre è una questione di gusti!
A parità di telaio, l'elka risultava meno sensibile quindi più legnoso nella prima parte di corsa e di conseguenza la bici saltellava sulle radici o fondo sconnesso,con il Db avendo più sensibilita ma soprattutto un ritorno regolabile nelle due velocità riuscivo a fargli copiare radici e terreni sconnessi senza più subire saltellamenti.Tutto ciò su di un wilson,quindi non è detto che su altre bici si comporti alla stessa maniera...e con il fox rc4 sempre sul wilson il difetto del saltellare su piccole asperrità era lo stesso...

Comuque alla fine adesso non ho ne un elka ne un Db,ma un bel pezzo di legno a forma di rc4 su una bici di marmo ... certo un elka sulla fury in questo momento lo gradire molto volentieri...:smile::smile::smile:
L'rc4 per spremerlo va ritoccato aimè....ma purtroppo questa stagione sarà all'insegna dell'austerity!!(la disoccupazione si avvicina sempre più)

Davoz

ti ricordo che se prendi un Elka nuovo, al momento dell'ordine ti viene chiesto il modello di bici per far in modo che ti venga fatto subito il tuning idraulico giusto.
Quindi non devi mandare nulla qui da noi a parte per revisioni o cose del genere.

un saluto
Guido
 

Davoz

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Davoz

ti ricordo che se prendi un Elka nuovo, al momento dell'ordine ti viene chiesto il modello di bici per far in modo che ti venga fatto subito il tuning idraulico giusto.
Quindi non devi mandare nulla qui da noi a parte per revisioni o cose del genere.

un saluto
Guido

Si lo so bene lo presi nuovo 3 anni fa per un tr450!!
Purtroppo nel mio caso fino all'anno scorso non sapevo cosa realmente cercare come caratteristiche per il mio ammo,ognuno di noi ha diverse esigenze,nel caso lo prendessi oggi un elka sono certo di poter dare chiare indicazioni su come vorrei l'ammo.Se dovessi chiedere un elka ed es per il fury che possiedo adesso ,lo vorrei più sensibile nella prima parte di corsa e poi man mano più duro e con un ritorno progressivo,caratteristica già ben pronunciata nell'elka e che si sposerebbe divinamente con il comportamento della fury,dato che (secondo me) necessita di un ritorno abbastanza libero sopratutto nella prima parte di corsa.
 

lagoz

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Ciao Davoz,
posso solo dirti che l'Elka che ho montato su una Lapierre Froggy (ringrazio ancora Guido che me l'ha venduto- con molta disponibilità e cortesia- e personalizzato alla perfezione), per me è l'ammo più scorrevole che abbia mai provato, mi sembra davvero strano che tu possa averlo trovato "legnoso". Fra l'altro io peso poco e non sono certo un razzo.
Anche la Fox 40 (ho il modello R) è molto rigida come struttura ma lo scorrimento è veramente ottimo, sarà forse un pelo meno "plush" della Marzocchi, ma, una volta montata la molla adeguata al peso, la trovo eccellente.
In bocca al lupo per il lavoro, speriamo almeno che la Fury dia grandi soddifazioni nel frattempo...
Ciao!
marco
 

guidofree

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Si lo so bene lo presi nuovo 3 anni fa per un tr450!!
Purtroppo nel mio caso fino all'anno scorso non sapevo cosa realmente cercare come caratteristiche per il mio ammo,ognuno di noi ha diverse esigenze,nel caso lo prendessi oggi un elka sono certo di poter dare chiare indicazioni su come vorrei l'ammo.Se dovessi chiedere un elka ed es per il fury che possiedo adesso ,lo vorrei più sensibile nella prima parte di corsa e poi man mano più duro e con un ritorno progressivo,caratteristica già ben pronunciata nell'elka e che si sposerebbe divinamente con il comportamento della fury,dato che (secondo me) necessita di un ritorno abbastanza libero sopratutto nella prima parte di corsa.

ciao

quando ti viene consegnato nuovo, l'idraulica e' fatta per sposare al 100% la curva di compressione del carro, da li tu puoi usare le regolazioni esterne per adeguarlo al tuo stile di guida.
Non vorrei che avessi pasticciato sulle regolazioni in quanto tutti quelli che hanno questa unita' ammortizzante sono contenti delle performance.
Mi raccomando non confondere la scorrevolezza con l'eccessivo sag che a volte noto sui ccdb, queste sono tarature errate e molle con libraggi non corretti per il peso del rider.

un saluto
sempre a disposizione
Guido
 

Davoz

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No no nessun pasticciamento,ho avuto modo di provare tutte le regolazioni,su diversi fondi e piste...Di elka ne ho avuti due, 1 su un tr 450 e con quello me trovavo benissimo ed un'altro come ho già detto sul wilson, su questultimo non trovavo pace nella prima parte di corsa,nel resto dell'escursione era una bomba...come sag sia in caso di elka che in caso di Db ero perfettamente a sag,semplicemente disponendo del ritorno separato con il Db riuscivo a far assorbire meglio le piccole asperrità tipo radici in contro pendenza...per il resto i risultati erano simili a gli altri ammo che ho avuto sotto il wilson...tutto qui...
Praticamente la progressività del ritorno dell'elka non mi permetteva di avere il ritorno della velocità giusta sulla prima parte di corsa perchè questultimo era molto libero nella prima parte per poi diventare più lento sulla parte finale della corsa,con il risultato che se regolavo il ritorno per avere il giusto feeling nella prima parte di corsa ,poi mi ritrovavo il posteriore che si sedeva buca dopo buca in caso di grosse asperrità...

Faccio un esempio abbastanza comune come riferimento per poter capire le differenze che ho percepito.
Con Fox rc4 e L' Elka,facendo la classica prova da fermo ,facendo cadere solo la ruota posteriore,la ruota rimbalzava un paio di volte,con il DB si incollava per terra senza rimbalzare...lo so questa prova lascia il tempo che trova..però nel mio caso è un riferimento che adopero per capire a grandi linee la sensibilità del carro..nel caso del wilson era un buon riferimento...nel caso della Fury non serve a nulla...perchè per esempio a me rimbalza con l'rc4 anche 2/3 volte,ma comunque la bici è incollata per terra..

Ribadisco però che sono tutti e 3 ottimi ammortizzatori,ma a mio avviso coprono 3 gusti diversi di rider...
Io dopo 2 anni passati su Elka ho trovato quel pelo in più di personalizzazione nel Db quindi per me l'ammo ideale è un Db...poi ad ognuno il proprio,ho visto ragazzi scambiare un Db con una fox rc4,molti urlerebbero dalla disapprovazione,ma alla fine sono gusti!!:celopiùg:
Tanto per adesso devo dire grazie di avere un rc4 che è un ammo di tutto rispetto...per un elka o un db se ne parla l'anno prossimo...capace che mi prendo una grazziella per come stanno andando le cose!
 

kristian

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Faccio un esempio abbastanza comune come riferimento per poter capire le differenze che ho percepito.
Con Fox rc4 e L' Elka,facendo la classica prova da fermo ,facendo cadere solo la ruota posteriore,la ruota rimbalzava un paio di volte,con il DB si incollava per terra senza rimbalzare...lo so questa prova lascia il tempo che trova..però nel mio caso è un riferimento che adopero per capire a grandi linee la sensibilità del carro..nel caso del wilson era un buon riferimento...nel caso della Fury non serve a nulla...perchè per esempio a me rimbalza con l'rc4 anche 2/3 volte,ma comunque la bici è incollata per terra..

...

questa prova non è influenzata dal ritorno, bensì dalla gestione delle alte velocità.... la forza che si genera in questo "stupido" urto non è mica poca...
 

lagoz

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No no nessun pasticciamento,ho avuto modo di provare tutte le regolazioni,su diversi fondi e piste...Di elka ne ho avuti due, 1 su un tr 450 e con quello me trovavo benissimo ed un'altro come ho già detto sul wilson, su questultimo non trovavo .....


....Discorso sospensione a parte, per tornare in topic:
vieni da due gran bighe come la TR 450 e la Wilson, come lo vedi il confronto con la Fury, almeno come prime impressioni?
 

Davoz

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Ecco la mia ignoranza messa in luce...be cio non toglie che il db si incolla e gli altri no...ci ho provato in tutte le maniere a regolare l'ammo in modo da far appiccicare anche L'rc4 e l'elka,ma non ci sono mai riuscito...Bo:medita:
Comunque quelche è stato è stato...adesso ho un rc4 di sana robusta costituzione che devo spremere per la collottola,cosi da non andare in paranoia con altre inutili spese...
E' un periodo poverello,per far fronte alla voglia incontrollabile di abbinare ogni pezzettino,ho preso il mio vecchio manubrio odi e lo riverniciato giallo fluo! Sta proprio la crisi!
 

Davoz

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No no nessun pasticciamento,ho avuto modo di provare tutte le regolazioni,su diversi fondi e piste...Di elka ne ho avuti due, 1 su un tr 450 e con quello me trovavo benissimo ed un'altro come ho già detto sul wilson, su questultimo non trovavo .....


....Discorso sospensione a parte, per tornare in topic:
vieni da due gran bighe come la TR 450 e la Wilson, come lo vedi il confronto con la Fury, almeno come prime impressioni?

Perdonate la doppia risposta..
per tornare in topic ti descrivo secondo il mio punto di vista di rider mediocre ma molto fortunato ad aver avuto nell'arco di tre anni 3 mostri da dh!
Sul tr 450 posso dire che è una gran bici per crescere,perchè la sua arma vincente è la stabilita su qualsiasi fondo grazie ad un'interasse lungo ed un angolo abbastanza aperto,però paga nello stretto,ma alla fine è una dh e nel dh le corsie sono di 5 mt di larghezza!

Il wilson è stato forse il mezzo che più ho preferito,me ne sono privato solo perchè questanno di gare è saltato in più ho preferito recuperare un bel pò di soldoni..che dire la belva era questa [url]http://www.pinkbike.com/photo/9131778/[/URL] io cambiai il tr450 dopo aver provato la giant e dopo essere stato folgorato dalla sua guida rapida e reattiva,però essendo una bici molto leggera e nervosa ogni errore lo si paga parecchio quindi pensai bene di prendere un mezzo stabile ma al contempo molto agile ...e devo dire che azzeccai,perchè il wilson è un buldozzer, ma nello stretto se la cava mooolto bene, il suo massimo pregio era l'aderenza in curva dovuto a i pesi tutti in basso!!

Veniamo alla Fury quest'ultima non la conosco ancora perfettamente,ma da qual poco che si puo capire in un paio di mesi posso dirti che è un gran mezzo,molto più orientato alla maneggevolezza,cambia direzione in un niente! è una grande saltatrice,la si pompa che è un piacere ed in aria è perfetta,ci ho messo un solo salto a trovarmici sopra!
Sullo scassato dal canto suo è molto stabile grazie al buon caro vecchio mono cross.
I suoi due più grandi pregi sono:
L'estrema rigidità,parliamo di un telaio in carbonio che pesa quanto uno in alluminio,sembra di avere uno treno sulle rotaie in curva!!La silenziosità assoluta,piacevole da un lato perchè ti godi solo il vento che si infrange sul casco,ma molto pericolsa se incombi a ridosso di neofità che ti sente arrivare solo all'ultimo secondo!!
Il nome Fury è azzeccatissimo perchè dopo un paio di discese serie capisci proprio di avere una furia sotto il sedere!!Però se sbagli riesce a concederti una via di fuga "quasi" sempre...
Io l'ho settato abbastanza dura,perchè mi piace la guida fisica e molto attiva,quindi più "plush" non l'ho provato,ma secondo me regolato più molle può rivelarsi un'ottima bici per cominciare,anche per via delle geometrie molto raccolte sommate ad un angolo di 64° che ne determina una guida quasi più fun,molto più freeride che non dh...
Ah dimenticavo il suo più grande pregio!!!Il fantastico ed inimitabile I-drive...io ne ho provate tante di dh con sistemi,full floffer ,push sping,sping ca trass,tutti che millantavano una pedalabilità incredibile...Mi strugge dirlo ma non arriva nessno all'idrive,(forse il pend box ma non l'ho mai provato)io sono anche un gran pedalatore ed i rilanci nella mia guida sono fondamentali,perchè essendo un cinghiale perdo un sacco in manovre inutili e quindi devo recuperare pedalando,con la fury sembra di avere un xc E' un sistema ad un primo impatto incasinato,ma alla fine succede solo che quando il carro sale ,il movimento centrale arretra allentando la tensione della catena,o meglio non facendola aumentare ,con il risultato che mentre il carro fa sopra e sotto tu pedali sempre come se avessi quasi una rigida!! è fenomenale! Di recente mi sono messo la sella da xc e sono adato a fare una 40ina di km in un giro xc con degli amici!:smile:

Spero di non essere stato prolisso,ma ci sarebbe tanto da raccontare,comunque sono tutte e tre grandissime bici e valuterei solo l'utilizzo finale ,lo stile di guida e la rivendibilità,tieni presente che tra le 3 il tr450 sicuro è la più vicina ad un rinnovamento estetico/funzionale a seguire la fury ed il wilson.

http://www.pinkbike.com/photo/9131778/
 
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Spero di non essere stato prolisso,ma ci sarebbe tanto da raccontare,comunque sono tutte e tre grandissime bici e valuterei solo l'utilizzo finale ,lo stile di guida e la rivendibilità,tieni presente che tra le 3 il tr450 sicuro è la più vicina ad un rinnovamento estetico/funzionale a seguire la fury ed il wilson.

...Grazie per le interessantissime impressioni, altro che prolisso! In effetti, per la Fury concide con le mie, per quanto abbia solo potuto fare solo un paio di giri.
In più hai anche aggiunto le impressioni relative alla Giant che era un'altra mia candidata, pensando che fosse molto simile alla Fury, anche se quat'ultima mi ha innanzitutto colpito per l'estetica fascinosa.
La Giant mi è sembrata, un pò come la Trek o la Mondraker la "solita scatoletta di latta" di Taiwan, magari ottime e perfette nella guida, però non tali da appagare l'occhio come lè successo per Fury...magari sono mie fisime, però quando guardo (e tocco) la Fury mi soddisfa veramente.
Aggiungo che ho anche la Giant Reign X (170 mm. di esc. - e circa 4 kg. in meno di bici-).
Facendo un confronto a pochi giorni di distanza dalla prova sulla classica mulattiera ligure scassata e stretta, devo dire che la Fury, forse sarà stato l'entusiasmo del primo giro, ma l'ho trovarta quasi più maneggevole della Giant (per altro ottima bici da enduro..).
Forse è anche un plus dato dalla costruzione in carbonio, materiale che pensavo desse grandi risultati solo sulle bici da corsa o sulle front, ritenedolo quasi " sprecato" per una full, tanto più da discesa.
Per quel poco che ho potuto provare, devo invece cominciare a ricredermi , anche se , come hai giustamente detto, il peso del telaio Fury non è proprio una piuma ma corrisponde grosso modo a diversi altri telai in alluminio.
E' però molto "consistente" e guidandola si avverte...
 

lagoz

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...ancora un'impressione sul Pendbox: l'ho provato sulla Lapierre X Flow (120 mm.).
Mi sa che Lapierre si sia "ispirata " parecchio al I Drive: almeno sulla X Flow però funziona molto bene, la bici ha una gran trazione in salita , con una prontezza in pedalata eccezionale, mentre sullo scassato, anche in frenata è ottimo, sembra di avere ben di più di 120mm.
Certo per un confronto con la Fury , bisognerebbe provare la DH.
Come difetto, è un pò pesantino e mi sa che non gradisca molto una scarsa manutenzione in presenza di fango...
 

ugo

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Ugo premessa,io non capisco un emerito nulla di teoria ,quindi conoscendoti come persona molto ferrata nel campo spero di non urtare la tua conoscenza che rispetto la mia è come un oceano confrontato ad una pozzanghera!

NO problem figurati !! scusa se sono apparso aggressivo non era nelle mie intenzioni

Io mi riferivo che sul Double barrel della Cane creek è presente il comendo per gestire il ritorno dell'ammortizzatore sia a basse velocità sia ad alte velocità,contro il resto degli altri ammo che hanno la gestione unica del ritorno(salvo il nuovo marzocchi moto che avrà anchesso il doppio comando)
Tutto qui,da ignorante che sono in teoria io "credo" e sottolineo credo(basandomi sulla mia esperienza in campo e non passata leggendo favole su internet)
che il Double Barrel ti consenta di intervenire su tutta la (passami il termine) curva del ritorno,modificandola in maniera significativa dall'inizio alla fine...Su gli altri invece non si ha questa libertà di intervento salvo modifiche interne,questo lo deduco perchè ho provato a risolvere i miei problemi sia con un elka che on un rc4 ma entrambi non mi davano quello che cercavo...

Paradossalmente ti riesce più facile tarare un mono complesso come il CCDB rispetto a un'elka che dovrebbe essere più intuitivo.
Forse c'è una spiegazione l'elka per come è realizzato, la regolazione della compressione incide anche sul ritorno, soprattutto se la compressione la lasci aperta.
Mi spiego meglio con un urto violento, la molla "immagazzina" energia (idraulica aperta rimane a guardare dissipa poco essendo aperta) ma anche l' IFP viene compresso e immagazzina come la molla , essendo assimilabile a una molla pneumatica . Quindi l'idraulica del ritorno, dovrà accollarsi con la frenatura TUTTA la dissipazione dell'energia, accumulata dalle 2 molle di conseguenza,eri costretto a chiudere "troppo" il ritorno..
poi considera una cosa sugli steli dei de carbon, per evitare che una ri-estensione veloce possa far sbattere il pompante sulla boccola guida stelo, sono provvisti di una valvola a sarracinesca che parzializza il passaggio dell'olio negli ultimi 7-8 mm di corsa fino alla chiusura totale.. è un'asola a forma di pera con un forellino di sfogo..

Secondo me se tu ti fossi concentrato sulla regolazione della compressione, insieme al ritorno probabilmente l' Elka ti avrebbe dato grandi soddifazioni ;-)
Quindi pietraia presa a tuono ,(dopo aver trovato un ritorno congeniale al tuo carro) avresti dovuto frenare la compressione alle alte ..
Non so se sono riuscito a spiegare il concetto
 
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Be si mi riece più facile proprio perchè le regolazioni non si influenzano a vicenda,quindi riesco a concentrarmi maggiormente su ogni singolo aspetto che vorrei mettere alla prova.Per il discorso che hai fatto ho compreso tutto,lo sapevo che si condizionavano a vicenda le regolazioni.Però io giravo con le alte(sempre sul wilson) abbastanza sostenute ora non rcordo,ma era oltre la metà dei click a disposizione,infatti su i grossi impatti e con il ritorno regolato a pennello per i grossi urti la bici era una meraviglia,assorbiva di tutto senza sbalzare o scalciare...l'unico difetto era su passaggi lenti su radici in contro pendenza,il carro saltellava di brutto facendomi perdere velocità...le provai tutte,ma faceva o stesso con il fox...

Paradossalmente ti riesce più facile tarare un mono complesso come il CCDB rispetto a un'elka che dovrebbe essere più intuitivo.
Forse c'è una spiegazione l'elka per come è realizzato, la regolazione della compressione incide anche sul ritorno, soprattutto se la compressione la lasci aperta.
Mi spiego meglio con un urto violento, la molla "immagazzina" energia (idraulica aperta rimane a guardare dissipa poco essendo aperta) ma anche l' IFP viene compresso e immagazzina come la molla , essendo assimilabile a una molla pneumatica . Quindi l'idraulica del ritorno, dovrà accollarsi con la frenatura TUTTA la dissipazione dell'energia, accumulata dalle 2 molle di conseguenza,eri costretto a chiudere "troppo" il ritorno..
poi considera una cosa sugli steli dei de carbon, per evitare che una ri-estensione veloce possa far sbattere il pompante sulla boccola guida stelo, sono provvisti di una valvola a sarracinesca che parzializza il passaggio dell'olio negli ultimi 7-8 mm di corsa fino alla chiusura totale.. è un'asola a forma di pera con un forellino di sfogo..

Secondo me se tu ti fossi concentrato sulla regolazione della compressione, insieme al ritorno probabilmente l' Elka ti avrebbe dato grandi soddifazioni ;-)
Quindi pietraia presa a tuono ,(dopo aver trovato un ritorno congeniale al tuo carro) avresti dovuto frenare la compressione alle alte ..
Non so se sono riuscito a spiegare il concetto

Su giant mi sento di spezzargli una lancia a favore,sono bici progettate bene con una garanzia serissima,un amico aveva la vecchia giant 2008,si crepò come tutte di quell'annata sotto il nodo sterzo e gl diedero la nuova glory,a quastultima ha avuto la sfiga di averla con il caror storto ed adesso gli hanno dato quella nuova 2012!!

Le trek session fino al 2010 erano abbastanza lattina,ma dal 2011 in poi hanno usato delle tubazioni più generose.
Queste ultime due come guida non dico che si assomigliano,ma sono entrambe molto agili,la sesison forse è un pò più stabile nello scassato.
Io poi la giant che provai era una 2011 quindi quell ancora con l'angolo chiusissimo,magari quelle nuove che hanno un'angolo piu aperto sono piu stabili.

Per quanto riguarda le mondraker invece posso assicurarti che sono molto toste,inspiegabilmente leggere ma resistenti.Io però non l'ho presa per due motivi,il primo e che ha troppe troppe regolazioni,il carro lo puoi mettere a 435-445-455(correggetemi se sbaglio le cifre) e l'angolo sperzo di base è 63° con il kit lo puoi modificare +/- 0.5° +/- 1° +/-1,5° (corregetemi sempre se sbaglio... quindi ti ritrovi un mezzo poliedrico,da fun bike da bike park a tir autoarticolato per percorsi con 45° di pendenza!
Il carro posso dirti che è una goduria,copia il mondo si rilancia in maniera discreta, in impostazione base quindi carro a 445 ed angolo 63° soffre un pò nello stretto ma copia l'impossibile!
Ah la garanzia di questa azienda e serissima,lo provato sulla mia pelle,telaio rotto e sostituito in due settimane!

Spero di non essere stato prolisso,ma ci sarebbe tanto da raccontare,comunque sono tutte e tre grandissime bici e valuterei solo l'utilizzo finale ,lo stile di guida e la rivendibilità,tieni presente che tra le 3 il tr450 sicuro è la più vicina ad un rinnovamento estetico/funzionale a seguire la fury ed il wilson.

...Grazie per le interessantissime impressioni, altro che prolisso! In effetti, per la Fury concide con le mie, per quanto abbia solo potuto fare solo un paio di giri.
In più hai anche aggiunto le impressioni relative alla Giant che era un'altra mia candidata, pensando che fosse molto simile alla Fury, anche se quat'ultima mi ha innanzitutto colpito per l'estetica fascinosa.
La Giant mi è sembrata, un pò come la Trek o la Mondraker la "solita scatoletta di latta" di Taiwan, magari ottime e perfette nella guida, però non tali da appagare l'occhio come lè successo per Fury...magari sono mie fisime, però quando guardo (e tocco) la Fury mi soddisfa veramente.
Aggiungo che ho anche la Giant Reign X (170 mm. di esc. - e circa 4 kg. in meno di bici-).
Facendo un confronto a pochi giorni di distanza dalla prova sulla classica mulattiera ligure scassata e stretta, devo dire che la Fury, forse sarà stato l'entusiasmo del primo giro, ma l'ho trovarta quasi più maneggevole della Giant (per altro ottima bici da enduro..).
Forse è anche un plus dato dalla costruzione in carbonio, materiale che pensavo desse grandi risultati solo sulle bici da corsa o sulle front, ritenedolo quasi " sprecato" per una full, tanto più da discesa.
Per quel poco che ho potuto provare, devo invece cominciare a ricredermi , anche se , come hai giustamente detto, il peso del telaio Fury non è proprio una piuma ma corrisponde grosso modo a diversi altri telai in alluminio.
E' però molto "consistente" e guidandola si avverte...

Buono a sapersi,meno male che la bici la regolo prima -durante -dopo una discesa e non a casa :smile:
Comunque è una prova molto relativa,anche perchè se come nel mio caso sei bello pesante e normale che con una molla da 400 rimbalzi...per non parlare delle gomme a 2.5 bar!
l'errore di molti difatti, e che quando la bici "salta" dietro, se la prendono con il ritorno troppo frenato/sfrenato...
Molto spesso invece potrebbe (anzi è :il-saggi:) una cattiva gestione della compressione...
 

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No no nessun pasticciamento,ho avuto modo di provare tutte le regolazioni,su diversi fondi e piste...Di elka ne ho avuti due, 1 su un tr 450 e con quello me trovavo benissimo ed un'altro come ho già detto sul wilson, su questultimo non trovavo pace nella prima parte di corsa,nel resto dell'escursione era una bomba...come sag sia in caso di elka che in caso di Db ero perfettamente a sag,semplicemente disponendo del ritorno separato con il Db riuscivo a far assorbire meglio le piccole asperrità tipo radici in contro pendenza...per il resto i risultati erano simili a gli altri ammo che ho avuto sotto il wilson...tutto qui...
Praticamente la progressività del ritorno dell'elka non mi permetteva di avere il ritorno della velocità giusta sulla prima parte di corsa perchè questultimo era molto libero nella prima parte per poi diventare più lento sulla parte finale della corsa,con il risultato che se regolavo il ritorno per avere il giusto feeling nella prima parte di corsa ,poi mi ritrovavo il posteriore che si sedeva buca dopo buca in caso di grosse asperrità...

Faccio un esempio abbastanza comune come riferimento per poter capire le differenze che ho percepito.
Con Fox rc4 e L' Elka,facendo la classica prova da fermo ,facendo cadere solo la ruota posteriore,la ruota rimbalzava un paio di volte,con il DB si incollava per terra senza rimbalzare...lo so questa prova lascia il tempo che trova..però nel mio caso è un riferimento che adopero per capire a grandi linee la sensibilità del carro..nel caso del wilson era un buon riferimento...nel caso della Fury non serve a nulla...perchè per esempio a me rimbalza con l'rc4 anche 2/3 volte,ma comunque la bici è incollata per terra..

Ribadisco però che sono tutti e 3 ottimi ammortizzatori,ma a mio avviso coprono 3 gusti diversi di rider...
Io dopo 2 anni passati su Elka ho trovato quel pelo in più di personalizzazione nel Db quindi per me l'ammo ideale è un Db...poi ad ognuno il proprio,ho visto ragazzi scambiare un Db con una fox rc4,molti urlerebbero dalla disapprovazione,ma alla fine sono gusti!!:celopiùg:
Tanto per adesso devo dire grazie di avere un rc4 che è un ammo di tutto rispetto...per un elka o un db se ne parla l'anno prossimo...capace che mi prendo una grazziella per come stanno andando le cose!

Ciao Davoz

Come tu stesso hai affermato, la prova di far rimbalzare la bici a terra è ridicola, basta pensare che al variare del peso del rider le cose cambiano in quanto utilizzando molle più dure è ovvio che qualunque carro rimbalzi.
 

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