ho capito ....allora gli ultimi 3/4 anni io non ci ho capito un cazzo .....
ho perso tempo a conoscere gente,
provare simpatia per alcuni di loro,
imparare sentieri e zone nuove,
condividere la mia passione.....
l'unica cosa che mi consola è che forse a pensarla così siamo ancora la maggioranza...
Bravo, hai condensato al 100% quel che io intendo come gara. Nel rispetto delle regole e degli avversari (questo sempre) conta per me solo quel che c'è scritto sul pezzo di carta che affiggono sulla bacheca. Più ce ne sono dietro e meglio è, meno tempo ci ho messo io magari rispetto all'anno prima e meglio è. Non mi vergogno a dirlo e so e sono sicuro che è così per un bel pò di gente che pure non lo ammette, forse per celare la sua delusione se i risultati sono inferiori a quelli sperati e salvo ringalluzzirsi quando invece va bene.Io penso che le gare si fanno per il risultato... per migliorare se stessi... per una sfida con gli altri... per una sfida con il tempo
Condivido quello che dice Andrea... se perdi gli stimoli per allenarti è inutile fare gare... facciamo un ciclo raduno...
Le conoscenze di nuove persone, di nuovi posti, di nuove sensazioni, penso si possano trovare molto meglio al di fuori del mero aspetto agonistico... Ci possiamo trovare quando volete in qualsiasi parte per passare una giornata all'insegna dello sport e del divertimento... e l'agonismo al massimo è tra di noi... ma non necessita di ore di rulli o ripetute... basta la passione
Chi fa gare ha bisogno dell'adrenalina che queste manifestazioni danno... nel bene e nel male e ognuno con i propri limiti e con il proprio allenamento... ma sempre di gara si tratta...
Sempre secondo il mio modesto parere (imho cosi si dice no?)...
Anche perchè peggio di questa non può andare e certamente non la porterei a termine....semmai la comincio.Purtroppo l'agonismo ha solo una modo di dire... "NON MOLLARE MAI!!!"
La prossima stagione andrà sicuramente meglio...
Le palle pe giocà. Noi le famo per fare il nostro meglio. Il fatto di non doparsi, di non vincere, non inficia minimamente la nostra vis agonistica, almeno non la mia. Quando parto, che sia 1° (ma quando mai), 10°, 20° o 50° io do tutto quel che ho in quel momento indipendentemente dalla posizione (che poi durante non lo so mai come è), viceversa sto a casa, perchè svegliarmi alle 5, fare la colazione dell'atleta (mica sempre ) farsi tot km in macchina, fare la coda, fare a spintoni per entrare in griglia, partire e in 5 secondi essere in fuorisoglia mostruoso, arrivare devastato, farsi la doccia fredda, mangiare una pasta che il + delle volte è una merda solo per farmi un giro in mtb non rientra nei miei gusti. Molto meglio partire con un pò di calma, trovarsi in pochi, pedalare anche di buona lena guardandosi però intorno, fare qualche foto e pensare che di lì a poco un trattoria ruspante e godereccia con tanta roba genuina e fatta in casa si vedrà svuotare la dispensa da me ed i miei amici....e per tutto il resto c'è mastercard .le gare noi le potemo fà solo pe giocà.....questa affermazione raccoglie tutto ciò che dici sopra considerando il fatto che quello che affermi può essere raggiunto da una persona anche semplicemente terminandola una granfondo.
Andrea non mollerà perchè sà come divertirsi e non perderà certo gl stimoli perchè è arrivato (sfortunatamente) ai piedi del podio....diversamente non mi spiegherei come il 67° non si sia già suicidato.....(per esempio).
Ti posso assicurare che ci si può divertire benissimo in una granfondo anche senza ore di rulli e ripetute ....perchè come dici te, basta la passione.
Ovvio. Se comincio a sgarrare il primo giorno è inutile cominciare. Ci voglion motivazioni e impegno per far le cose per benino. Al nostro livello motivazioni e impegno fanno tanta tanta differenza.Cazzarola! Questo non sgarra maiii!!!!!
le gare noi le potemo fà solo pe giocà.....questa affermazione raccoglie tutto ciò che dici sopra considerando il fatto che quello che affermi può essere raggiunto da una persona anche semplicemente terminandola una granfondo.
Andrea non mollerà perchè sà come divertirsi e non perderà certo gl stimoli perchè è arrivato (sfortunatamente) ai piedi del podio....diversamente non mi spiegherei come il 67° non si sia già suicidato.....(per esempio).
Ti posso assicurare che ci si può divertire benissimo in una granfondo anche senza ore di rulli e ripetute ....perchè come dici te, basta la passione.
ho capito ....allora gli ultimi 3/4 anni io non ci ho capito un cazzo .....
ho perso tempo a conoscere gente,
provare simpatia per alcuni di loro,
imparare sentieri e zone nuove,
condividere la mia passione.....
l'unica cosa che mi consola è che forse a pensarla così siamo ancora la maggioranza...
Ciao da tascio,premesso che si fa' quel che si puo' dico che la bella realta' dell'universo MTB e' un calderone di cose che si combinano o stridono fra' loro!!!!!!Ci si allena di giorno se hai tempo con specifiche o senza,ci si allena di sera tardi se hai meno tempo con specifiche o senza d'estate e dinverno-freddo o caldo sperando che non possa piovere quando si e' vestiti cercando di usare i rulli al minimo!!!!Sui rulli sognamo(almeno io)la macchia il single track che ti fa'posare il "culo"sulla ruota posteriore le frascate sulle gengive!!!Oppure c'e' chi esce la domenica solamente per crearsi una nicchia di liberta',resta comunque il fatto che in gara o in allenamento esiste la mania della mezza ruota in avanti il puro e sano agonismo di ingarellarsi con gli altri!Credo che il 500°ciclista di una gara di 500 partecipanti cerchera' sempre di prendere il 499° e una volta raggiunto si voltera' per controllare il vantaggio,se non ci riesce provera' la gara successiva riflettendo su errori e perfezionamenti!!!!!!Ci si sente
Ma si alla fine anche Paolo, anche se sembra aver detto cose diverse la pensa così. Ancora mi ricordo il sorriso che aveva al traguardo di Abbadia quest'anno, sapendo di essere arrivato davanti ad un nostro comune amico. La gara questo è, senza agonismo dentro sè stessi non si riesce a cavar fuori il meglio di noi. Che poi a quasi tutti ci piaccia anche fare uscite extragara con gli amici, mi pare pacifico e anche bello o-oCiao da tascio,premesso che si fa' quel che si puo' dico che la bella realta' dell'universo MTB e' un calderone di cose che si combinano o stridono fra' loro!!!!!!Ci si allena di giorno se hai tempo con specifiche o senza,ci si allena di sera tardi se hai meno tempo con specifiche o senza d'estate e dinverno-freddo o caldo sperando che non possa piovere quando si e' vestiti cercando di usare i rulli al minimo!!!!Sui rulli sognamo(almeno io)la macchia il single track che ti fa'posare il "culo"sulla ruota posteriore le frascate sulle gengive!!!Oppure c'e' chi esce la domenica solamente per crearsi una nicchia di liberta',resta comunque il fatto che in gara o in allenamento esiste la mania della mezza ruota in avanti il puro e sano agonismo di ingarellarsi con gli altri!Credo che il 500°ciclista di una gara di 500 partecipanti cerchera' sempre di prendere il 499° e una volta raggiunto si voltera' per controllare il vantaggio,se non ci riesce provera' la gara successiva riflettendo su errori e perfezionamenti!!!!!!Ci si sente
Ma si alla fine anche Paolo, anche se sembra aver detto cose diverse la pensa così. Ancora mi ricordo il sorriso che aveva al traguardo di Abbadia quest'anno, sapendo di essere arrivato davanti ad un nostro comune amico. La gara questo è, senza agonismo dentro sè stessi non si riesce a cavar fuori il meglio di noi. Che poi a quasi tutti ci piaccia anche fare uscite extragara con gli amici, mi pare pacifico e anche bello o-o
n'è che faceva il paraculo perchè m'era arrivato davanti?
Boh...non so....non ricordo......forse mi sono sbagliato
quoto al 100% io penso che in una gara c'e' agonista e agonista e non tutti pensano al risultato c'e' anche chi la fa' senza pretese solo per gusto di farla e divertirsi ,se non fosse cosi' non assisteremo a marathon con 1000 partenti ma non ne' fara' piu' di 100 .in fondo non siamo professionisti ma solo amatori cioe' amanti della bici.io nella gara di casa sono arrivato 1ass mano per la mano a braccia alzate inzieme al mio amico e compagno di squadra ,non c'e stata volata ma un arrivo cosi' me lo desideravosecondo me troppo agonismo fa male perche'si rischia di non divertirsi piu'.questo e' il mio pensiero puo' essere condiviso come no.una gara non e una sfida con gli altri ma puo' essere anche una sfida con te stessole gare noi le potemo fà solo pe giocà.....questa affermazione raccoglie tutto ciò che dici sopra considerando il fatto che quello che affermi può essere raggiunto da una persona anche semplicemente terminandola una granfondo.
Andrea non mollerà perchè sà come divertirsi e non perderà certo gl stimoli perchè è arrivato (sfortunatamente) ai piedi del podio....diversamente non mi spiegherei come il 67° non si sia già suicidato.....(per esempio).
Ti posso assicurare che ci si può divertire benissimo in una granfondo anche senza ore di rulli e ripetute ....perchè come dici te, basta la passione.
quoto al 100% io penso che in una gara c'e' agonista e agonista e non tutti pensano al risultato c'e' anche chi la fa' senza pretese solo per gusto di farla e divertirsi ,se non fosse cosi' non assisteremo a marathon con 1000 partenti ma non ne' fara' piu' di 100 .in fondo non siamo professionisti ma solo amatori cioe' amanti della bici.io nella gara di casa sono arrivato 1ass mano per la mano a braccia alzate inzieme al mio amico e compagno di squadra ,non c'e stata volata ma un arrivo cosi' me lo desideravosecondo me troppo agonismo fa male perche'si rischia di non divertirsi piu'.questo e' il mio pensiero puo' essere condiviso come no.una gara non e una sfida con gli altri ma puo' essere anche una sfida con te stesso
si quella gara li' poi sul poi la vittoria e' andata a lui perche' anno vito al foto finish che aveva un tacchetto davanti a me comunque primialla xc delle castagne ad Allumiere del 10/10?
Ciao da tascio questa e' la novita'(salvo cambiamenti)del 2011 dalle nostre parti,CAMPIONATO DELLA TUSCIA:10 Aprile Grotte di Castro-12 Giugno S.Oreste-3 LuglioNepi-31 Luglio Monte Fogliano-9 Ottobre Capranica!!!!!!Cinque GF a spasso nella Tuscia con percorsi nuovi o meno!!!Se avro' altre info non manchero' nel postarle sul forum.Ci si sente
Ciao da tascio,premesso che si fa' quel che si puo' dico che la bella realta' dell'universo MTB e' un calderone di cose che si combinano o stridono fra' loro!!!!!!Ci si allena di giorno se hai tempo con specifiche o senza,ci si allena di sera tardi se hai meno tempo con specifiche o senza d'estate e dinverno-freddo o caldo sperando che non possa piovere quando si e' vestiti cercando di usare i rulli al minimo!!!!Sui rulli sognamo(almeno io)la macchia il single track che ti fa'posare il "culo"sulla ruota posteriore le frascate sulle gengive!!!Oppure c'e' chi esce la domenica solamente per crearsi una nicchia di liberta',resta comunque il fatto che in gara o in allenamento esiste la mania della mezza ruota in avanti il puro e sano agonismo di ingarellarsi con gli altri!Credo che il 500°ciclista di una gara di 500 partecipanti cerchera' sempre di prendere il 499° e una volta raggiunto si voltera' per controllare il vantaggio,se non ci riesce provera' la gara successiva riflettendo su errori e perfezionamenti!!!!!!Ci si sente
Ma si alla fine anche Paolo, anche se sembra aver detto cose diverse la pensa così.
Ancora mi ricordo il sorriso che aveva al traguardo di Abbadia quest'anno, sapendo di essere arrivato davanti ad un nostro comune amico
Ciao da tascio questa e' la novita'(salvo cambiamenti)del 2011 dalle nostre parti,CAMPIONATO DELLA TUSCIA:10 Aprile Grotte di Castro-12 Giugno S.Oreste-3 LuglioNepi-31 Luglio Monte Fogliano-9 Ottobre Capranica!!!!!!Cinque GF a spasso nella Tuscia con percorsi nuovi o meno!!!Se avro' altre info non manchero' nel postarle sul forum.Ci si sente