Gps e ... dintorni

roberto77

Biker tremendus
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stizzia roberto tui sesi!!allora ge ci siamo presentati,micallavecopitocheeritu:°°(: una delle poche copie del gruppone non poteva passare inosservato

scusami, bike... non ho capito quando ci siamo presentati....:nunsacci: ti giuro non mi ricordo... questo dimostra come sono sconcheddato:-|!!!

la prossima volta mi porto un portafototessere.... mi scrivo tutti i vostri nomi di battaglia e poi vi metto la foto... che se no mi perdo!!!

saludos
 

Excalib65

Moderatur GPSensis
20/2/06
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ceeeeee ANT hai messo una foto mia con il caschetto.... e per di più allaciato!!! Noooo è una rarità... conservala che un domani potrebbe acquistare valore inestimabile!!!

saludos

Ora che ho ti visto da vicino ricordo la tua faccia... tra l'altro ricordo anche il gps sul manubrio (particolare che non potevo trascurare) se solo avessi saputo che c'eri anche tu... dannazione! Comunque col caschetto giallo stai veramente bene... he he he
 

Excalib65

Moderatur GPSensis
20/2/06
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Esiste un modo x far iniziare la traccia "al contrario" ? : mis PIEGO meglio.
Traccio una nuova traccia dal punto A al Punto M ; quando vado a visualizzare il grafico (Ics Ipsilon), mi fa vedere da sinistra a destra da A a M....ecco, posso "ribaltarla" da M ad A ?.....

Io sto lavorando con la versione 6.33 beta N, ed in questa versione, facendo click destro sulla traccia e scegliendo il submenu utilità, come ultima opzione in basso trovo "Invertir el track" che esegue esattamente l'operazione da te richiesta. Il problema è che essendo ancora in spagnolo, credo sia una delle opzioni aggiunte in quest'ultima release (tra l'altro non ancora rilasciata ufficialmente), per cui o acquisti la licenza di Compe o non hai a disposizione la funzione suddetta (la licenza ti da accesso a tutte le versioni che usciranno fino alla 6.99 (beta comprese). Sorry :))): :))): :))):
 

roberto77

Biker tremendus
15/6/05
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Io sto lavorando con la versione 6.33 beta N, ed in questa versione, facendo click destro sulla traccia e scegliendo il submenu utilità, come ultima opzione in basso trovo "Invertir el track" che esegue esattamente l'operazione da te richiesta. Il problema è che essendo ancora in spagnolo, credo sia una delle opzioni aggiunte in quest'ultima release (tra l'altro non ancora rilasciata ufficialmente), per cui o acquisti la licenza di Compe o non hai a disposizione la funzione suddetta (la licenza ti da accesso a tutte le versioni che usciranno fino alla 6.99 (beta comprese). Sorry :))): :))): :))):

camarillo.... e caccia su dinai!!!!
non fare la tanalla.... se no giuro che non ti manderò mai una traccia... anzi te la mando ma sei il tuo software ha la benda nell' occhio e l'uncino automaticamente diventerà un virus a livello di BLASTER!!!

saludos
 

Excalib65

Moderatur GPSensis
20/2/06
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Altre domandine : in fase di tracciatura xcorso, è meglio affidarsi alla mappa ortofoto oppure all' igm ?.....ho visto che frapponendole non corrispondono perfettamente...e allora ? come la mettiamo ?

Beh... questa è facile: partendo dal presupposto che entrambe sono georeferenziate perfettamente (prova a dubitarne e ti ammazzo... he he he) mi sembra ovvio che le ortofoto siano il riferimento più preciso (più realistico di una foto non saprei cosa indicarti... ovviamente tenendo sempre presente che sono foto di qualche anno, per cui il territorio potrebbe aver subito variazioni nel frattempo). Nei casi in cui (vedi sottobosco ad esempio) i sentieri non siano visibili... non rimene che fare un confronto anche con le IGM.
 

camarillobrillo75

Biker immensus
Grazie Esca.
La mia domanda è nata dopo che mi son accorto che non sempre sovrapponendo l'igm all'orto o viceversa, i sentieri coincidono. Mi è venuto anche in mente quello che mi dici sempre tu circa la necessità di essere il più precisi possib ile in fase di tracciatura, pena lo "sballamento" dei valori di ascesa accumulata (invece di aver tracciato la strada, traccio lo strapiombo che ho a fianco...ecc ecc).

Mi spieghi tecnicamente cos'è la georeferenzazione (spero si scriva così) : in linea di massima so di che si tratta, ma praticamenti come si deduce ?
 

bikesardinia

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15/3/06
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sanluri-sardegna
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Grazie Esca.
La mia domanda è nata dopo che mi son accorto che non sempre sovrapponendo l'igm all'orto o viceversa, i sentieri coincidono. Mi è venuto anche in mente quello che mi dici sempre tu circa la necessità di essere il più precisi possib ile in fase di tracciatura, pena lo "sballamento" dei valori di ascesa accumulata (invece di aver tracciato la strada, traccio lo strapiombo che ho a fianco...ecc ecc).

Mi spieghi tecnicamente cos'è la georeferenzazione (spero si scriva così) : in linea di massima so di che si tratta, ma praticamenti come si deduce ?
le igm se non ricordo male sono 1/25000 mentre le ortofoto sono 1/10000 da qui la maggiore precisione verificabile facilmente sul campo provando le tracce scritte o con le igm o con le ortofoto,queste ultime difficilmente sgarrano
 

roberto77

Biker tremendus
15/6/05
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le igm se non ricordo male sono 1/25000 mentre le ortofoto sono 1/10000 da qui la maggiore precisione verificabile facilmente sul campo provando le tracce scritte o con le igm o con le ortofoto,queste ultime difficilmente sgarrano

bike una foto si misura in pixel. Se non ricordo male le ortofoto del ministero dell' ambiente sono precise o meglio hanno una risoluzione di 1 pixel a metro...

Saludos
 

Excalib65

Moderatur GPSensis
20/2/06
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Siete tutti bravi e pibinchi... però nessuno ha spiegato al Cama che cosa si intende per georeferenziazione... MANDRONISI!!!

Allora Cama... provo a riassumere più sinteticamente che posso.
Una fotografia aerea, presa da sola, non è altro che un insieme di pixel colorati. Quindi ComeGPS (e tutti gli altri software) non saprebbero che farsene. E' necessario quindi aggiugere delle informazioni per fare in modo che i software riascano a calcolare la corretta posizione geografica di ogni pixel. Questo si ottiene "georeferenziando" la foto: di solito si utilizza la tecnica di identificare almeno 4 o 5 punti "noti" e si assegnano le coordinate di questi; il software a questo punto non fa altro che ricavarsi un vertice e la "scala" della foto (di solito in metri/pixel); a questo punto è in grado di stabilire le coordinate di ciascun punto della mappa.
Detto così sembra semplice, ma in realtà ci sono una serie di complicazioni.
Esistono diversi modelli matematici che riproducono la superficie terrestre, e diversi sistemi di riferimento per le rilevazioni degli apparecchi GPS. I primi si chiamano "modelli di proiezione", e tra i più utilizzati ci sono UTM (Universal Traverse Marcator), Gauss-Boaga (utilizzato per le CTR regionali)... e così via; mentre tra i secondi (che si chiamano DATUM) il più noto è il WGS84 (le IGM hanno European 1950, mentre le CTR hanno Rome 1940... se non ricordo male). Questo significa che se non si utilizzano correttamente proiezione e DATUM si rischia di commettere errori che vanno dalle decine di metri alle migliaia di chilometri. Solitamente (ed anche le carte che hai tu) si georeferenzia in UTM/WGS84, che è il sistema di riferimento più utilizzato.
Spero di essere stato chiaro.
 

roberto77

Biker tremendus
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Siete tutti bravi e pibinchi... però nessuno ha spiegato al Cama che cosa si intende per georeferenziazione... MANDRONISI!!!

Allora Cama... provo a riassumere più sinteticamente che posso.
Una fotografia aerea, presa da sola, non è altro che un insieme di pixel colorati. Quindi ComeGPS (e tutti gli altri software) non saprebbero che farsene. E' necessario quindi aggiugere delle informazioni per fare in modo che i software riascano a calcolare la corretta posizione geografica di ogni pixel. Questo si ottiene "georeferenziando" la foto: di solito si utilizza la tecnica di identificare almeno 4 o 5 punti "noti" e si assegnano le coordinate di questi; il software a questo punto non fa altro che ricavarsi un vertice e la "scala" della foto (di solito in metri/pixel); a questo punto è in grado di stabilire le coordinate di ciascun punto della mappa.
Detto così sembra semplice, ma in realtà ci sono una serie di complicazioni.
Esistono diversi modelli matematici che riproducono la superficie terrestre, e diversi sistemi di riferimento per le rilevazioni degli apparecchi GPS. I primi si chiamano "modelli di proiezione", e tra i più utilizzati ci sono UTM (Universal Traverse Marcator), Gauss-Boaga (utilizzato per le CTR regionali)... e così via; mentre tra i secondi (che si chiamano DATUM) il più noto è il WGS84 (le IGM hanno European 1950, mentre le CTR hanno Rome 1940... se non ricordo male). Questo significa che se non si utilizzano correttamente proiezione e DATUM si rischia di commettere errori che vanno dalle decine di metri alle migliaia di chilometri. Solitamente (ed anche le carte che hai tu) si georeferenzia in UTM/WGS84, che è il sistema di riferimento più utilizzato.
Spero di essere stato chiaro.

bho che aggiungere??? Sei stato chiarissimo... ma siccome su professori sesi tui....:mrgreen: al Cama era giusto che ci pensasse uno studiato...:saccio:
 

ANTMAR

Biker tremendus
Siete tutti bravi e pibinchi... però nessuno ha spiegato al Cama che cosa si intende per georeferenziazione... MANDRONISI!!!

Allora Cama... provo a riassumere più sinteticamente che posso.
Una fotografia aerea, presa da sola, non è altro che un insieme di pixel colorati. Quindi ComeGPS (e tutti gli altri software) non saprebbero che farsene. E' necessario quindi aggiugere delle informazioni per fare in modo che i software riascano a calcolare la corretta posizione geografica di ogni pixel. Questo si ottiene "georeferenziando" la foto: di solito si utilizza la tecnica di identificare almeno 4 o 5 punti "noti" e si assegnano le coordinate di questi; il software a questo punto non fa altro che ricavarsi un vertice e la "scala" della foto (di solito in metri/pixel); a questo punto è in grado di stabilire le coordinate di ciascun punto della mappa.
Detto così sembra semplice, ma in realtà ci sono una serie di complicazioni.
Esistono diversi modelli matematici che riproducono la superficie terrestre, e diversi sistemi di riferimento per le rilevazioni degli apparecchi GPS. I primi si chiamano "modelli di proiezione", e tra i più utilizzati ci sono UTM (Universal Traverse Marcator), Gauss-Boaga (utilizzato per le CTR regionali)... e così via; mentre tra i secondi (che si chiamano DATUM) il più noto è il WGS84 (le IGM hanno European 1950, mentre le CTR hanno Rome 1940... se non ricordo male). Questo significa che se non si utilizzano correttamente proiezione e DATUM si rischia di commettere errori che vanno dalle decine di metri alle migliaia di chilometri. Solitamente (ed anche le carte che hai tu) si georeferenzia in UTM/WGS84, che è il sistema di riferimento più utilizzato.
Spero di essere stato chiaro.

CHIARO? ma tu hai il dono della semplicità e quello ancor più raro della sintesi!!! ... e lo dico veramente!
 

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