Secondo me all'anteriore se non pesi una quintalata la spalla dovrebbe essere piu che sufficiente come robustezza. Come torsione, personalmente e' un po presto per giudicare non avendola ancora provata a lungo ma per quello che ho visto alle pressioni che piacciono a me non ho notato nulla di sconvolgente. E' chiaro che rimane un compromesso fra il piacere di una 2ply in discesa ed il piacere di una 1ply in salita. Personalmente aspettavo un compromesso del genere da tempo.
Al posteriore il discorso e' un po piu' delicato...secondo me se vuoi essere SICURO di non bucare/tagliare esiste solo il 2ply latticizzato. Se per ovvie ragioni decidi di abbandonare il 2ply al posteriore la scelta fra EXO e lust diventa abbastanza filosofica...La mia prima esperienza con un lust e' stata pessima, un Larsen 2.0 latticizzato (700g) che ha pensato bene di tagliarsi sull'ultima speciale di una gara...va detto che l'avevo messo a una pressione veramente bassa..Dopodiche ho rimontato un Larsen 2ply che tutt'ora adoro ma che ho cambiato per recuperare un di peso. Ho messo un crossmark lust 2.25 che davano a 850g pesato purtroppo a 920g. L'ho usato un anno senza mai problemi, in gara e anche in park. Siccome la prossima gara che voglio fare ha la bruttezza di 1600 metri di dislivello ho deciso di provare un ardent lust 2.25 di cui tanti mi hanno detto bene.
Probabilmente non e' l'approccio giusto ma mi sono fatto l'idea che gomme sotto gli 800g al posteriore son delicate sia che si chiamino lust, exo, snakeskin etc..a meno di non tenerle a pressioni altine (cosa che personalmente detesto). Il tutto ovviamente dipende da quello che ci devi fare, da quanto pesi, dai terreni che incontri..ma ste cose gia' le sai..
In ultimo dipende anche da su che cerchio le monti..i flow sono belli larghi e le gomme tendono a fare meno la pera e quindi la sensazione di spanciamento anche a pressioni basse e' smorzata...
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se inizio a stallanora/tagliarlo anche solo una volta...si torna all'HR 2ply...
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