Pare che ricomincino a chiudere le città al traffico, perlomeno so che a Bolzano stanno organizzando una giornata dove si inviterà la gente a lasciare l'auto a casa, il 22 di settembre, con lo slogan "Meno traffico, più qualità di vita".
Forse da noi non sarà così traumatico in quanto siamo già abituati ad usare mezzi alternativi come le bici o i mezzi pubblici in quanto ben forniti di piste ciclabili e bus a metano, ma a quante persone che abitano nelle grandi città il blocco totale crea disagi, quanti poi realmente si fanno un esame di coscienza e inizieranno ad usare meno l'auto? Questo mezzo di trasporto a volte è una vera necessità, in quanto si lavora lontano da casa e spesso si lavora proprio grazie all'auto (ad es. rappresentanti) e non se ne può proprio farne a meno. Insomma tutti quei soldi spesi per queste campagne di sensibilizzazione hanno un ritorno economico/ecologico o cammuffano una mera propaganda elettorale, ben sapendo che il vero inquinamento lo fanno le fabbriche e il riscaldamento delle case, e solo in parte le nostre amate (o odiate) automobili?
Forse da noi non sarà così traumatico in quanto siamo già abituati ad usare mezzi alternativi come le bici o i mezzi pubblici in quanto ben forniti di piste ciclabili e bus a metano, ma a quante persone che abitano nelle grandi città il blocco totale crea disagi, quanti poi realmente si fanno un esame di coscienza e inizieranno ad usare meno l'auto? Questo mezzo di trasporto a volte è una vera necessità, in quanto si lavora lontano da casa e spesso si lavora proprio grazie all'auto (ad es. rappresentanti) e non se ne può proprio farne a meno. Insomma tutti quei soldi spesi per queste campagne di sensibilizzazione hanno un ritorno economico/ecologico o cammuffano una mera propaganda elettorale, ben sapendo che il vero inquinamento lo fanno le fabbriche e il riscaldamento delle case, e solo in parte le nostre amate (o odiate) automobili?