GF d'Aspromonte 2008

GianniBike

Biker tremendus
29/10/06
1.101
0
0
Palermo
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Gran bel tracciato. La seconda salita non finiva mai: 10 Km da paura, ma poi ti aspettavano altrettanti di discesa molto divertente.
Il fondo era perfetto grazie alla pioggia caduta il sabato. Nessuno si è fatto male e questo è quello che conta.
Risultato: così così: 2h:40m, 33° assoluto (speravo meglio, ma le gambe proprio non giravano). :celopiùg:
 

bikegirl

Biker popularis
25/3/06
77
0
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calabria
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DSCF0328.JPG
 

AlfaBlack

Biker tremendus
Rieccomi al computer dopo la trasferta calabrese per partecipare alla Granfondo Aspromontana!
Si trattava della mia prima gara in assoluto ed il risultato è stato il 73° posto della classifica assoluta, sul percorso lungo.
La mia disinvoltura nelle escursioni in salita mi aveva fatto credere che anche in gara avrei potuto competere degnamente.
Purtroppo, la seconda e durissima salita di questa gara mi ha fatto riprendere il contatto con la realtà e fattomi capire che mi ero un po' sopravvalutato e che devo ancora lavorare sulla resistenza ed il giusto dosaggio delle energie, che, al 30° Km circa, erano quasi completamente esaurite.
Ho spinto troppo già dalla prima salita perchè vedevo intorno a me soltanto gente che spingeva di più, il che non fa bene al morale. Per cui ho spinto al limite delle mie possibilità nell'attesa di arrivare alla prima discesa, dove credevo di avere il tempo di riposare un po'. Invece anche in discesa occorreva "buttare sangue" e spingere ancora perchè anche qui mi sorpassavano da tutte le parti (Mi ha sorpassato anche "Saibb").
In fondo a questa discesa, un mal calcolato contatto con l'addetto al ristoro che mi porgeva una bottiglia d'acqua mi ha costretto a fermarmi completamente perchè mi ha bagnato gli occhiali e non ho visto più una mazza.
Tuttavia non tutti i mali vengono per nuocere. Infatti, ho approfittato della sosta per gustare "diverse porzioni" di una gustosissima crostata artigianale che il tizio mi ha offerto. Inutile dire che durante questo Pit-stop mi hanno sorpassato altri tre o quattro bikers.
Riprendo la gara e mi sorpassa "Cicciopeloso" che credevo fosse già più avanti di me.
Mi aspetta l'inferno! La seconda ed interminabile salita: 9-10 Km di rampichino lentissimi in cui, per un paio di Km ho avuto alle spalle, a pochissimi metri, il Land Rover dei fotografi che, procedendo a mo' di "Camel Trophy" tra i solchi scavati dalle piogge, mi metteva in apprensione e quando ho accostato per dargli strada, anche i biker davanti a me hanno guadagnato terreno ed anche "Cicciopeloso" ormai era sparito nel bosco.
Per alcuni Km sono stato completamente da solo. Non vedevo più nessuno, ne davanti ne dietro ed ero ormai pronto alla resa quando un accenno leggerissimo di pioggia, nonchè l'incitazione degli addetti all'ultimo ristoro mi hanno ridato un po' di forza fino all'inizio della tanto sospirata ultima e lunga discesa, dove ho incontrato una manciata di altri bikers nelle mie stesse disperate condizioni.
La presenza di questi ultimi nelle mie vicinanze mi ha fatto capire di essere ancora in gara ed ho ricominciato a divertirmi duellando con loro all'inserimento dei vari tornantini, ma, il destino della mia gara era inesorabilmente segnato: sono stato, infatti, sorpassato anche da questi.
L'ultima mia consolazione è stata quella di sorpassare, a due Km dal traguardo, due o tre ciclisti col pettorale oltre il 250, che avevano fatto il tracciato corto. Ho capito così che c'era qualcuno che era più pippa di me.
Al traguardo mi aspettavano, ormai annoiati, i miei familiari, con i quali poi ho fatto il pic-nic a pasta al forno, polpette e cotolette che non mi ha fatto sentire la mancanza del pasta-party al quale non sono andato.

Bella esperienza!!! Sicuramente da ripetere!

Pettorale_92_GF_Aspromonte_2008.JPG
 
Rieccomi al computer dopo la trasferta calabrese per partecipare alla Granfondo Aspromontana!
Si trattava della mia prima gara in assoluto ed il risultato è stato il 73° posto della classifica assoluta, sul percorso lungo.
La mia disinvoltura nelle escursioni in salita mi aveva fatto credere che anche in gara avrei potuto competere degnamente.
Purtroppo, la seconda e durissima salita di questa gara mi ha fatto riprendere il contatto con la realtà e fattomi capire che mi ero un po' sopravvalutato e che devo ancora lavorare sulla resistenza ed il giusto dosaggio delle energie, che, al 30° Km circa, erano quasi completamente esaurite.
Ho spinto troppo già dalla prima salita perchè vedevo intorno a me soltanto gente che spingeva di più, il che non fa bene al morale. Per cui ho spinto al limite delle mie possibilità nell'attesa di arrivare alla prima discesa, dove credevo di avere il tempo di riposare un po'. Invece anche in discesa occorreva "buttare sangue" e spingere ancora perchè anche qui mi sorpassavano da tutte le parti (Mi ha sorpassato anche "Saibb").
In fondo a questa discesa, un mal calcolato contatto con l'addetto al ristoro che mi porgeva una bottiglia d'acqua mi ha costretto a fermarmi completamente perchè mi ha bagnato gli occhiali e non ho visto più una mazza.
Tuttavia non tutti i mali vengono per nuocere. Infatti, ho approfittato della sosta per gustare "diverse porzioni" di una gustosissima crostata artigianale che il tizio mi ha offerto. Inutile dire che durante questo Pit-stop mi hanno sorpassato altri tre o quattro bikers.
Riprendo la gara e mi sorpassa "Cicciopeloso" che credevo fosse già più avanti di me.
Mi aspetta l'inferno! La seconda ed interminabile salita: 9-10 Km di rampichino lentissimi in cui, per un paio di Km ho avuto alle spalle, a pochissimi metri, il Land Rover dei fotografi che, procedendo a mo' di "Camel Trophy" tra i solchi scavati dalle piogge, mi metteva in apprensione e quando ho accostato per dargli strada, anche i biker davanti a me hanno guadagnato terreno ed anche "Cicciopeloso" ormai era sparito nel bosco.
Per alcuni Km sono stato completamente da solo. Non vedevo più nessuno, ne davanti ne dietro ed ero ormai pronto alla resa quando un accenno leggerissimo di pioggia, nonchè l'incitazione degli addetti all'ultimo ristoro mi hanno ridato un po' di forza fino all'inizio della tanto sospirata ultima e lunga discesa, dove ho incontrato una manciata di altri bikers nelle mie stesse disperate condizioni.
La presenza di questi ultimi nelle mie vicinanze mi ha fatto capire di essere ancora in gara ed ho ricominciato a divertirmi duellando con loro all'inserimento dei vari tornantini, ma, il destino della mia gara era inesorabilmente segnato: sono stato, infatti, sorpassato anche da questi.
L'ultima mia consolazione è stata quella di sorpassare, a due Km dal traguardo, due o tre ciclisti col pettorale oltre il 250, che avevano fatto il tracciato corto. Ho capito così che c'era qualcuno che era più pippa di me.
Al traguardo mi aspettavano, ormai annoiati, i miei familiari, con i quali poi ho fatto il pic-nic a pasta al forno, polpette e cotolette che non mi ha fatto sentire la mancanza del pasta-party al quale non sono andato.

Bella esperienza!!! Sicuramente da ripetere!

complimenti. a parte il polpetta party sembra para para la gara che ho fatto io l'anno scorso, inclusa la crisi mistica all'ultimo ristoro dove ho ingurgitato il Mars che mi ha dato l'energia per bruciare Pikpry all'ultimo Km. :rosik: - :celopiùg:
 
Rieccomi al computer dopo la trasferta calabrese per partecipare alla Granfondo Aspromontana!
Si trattava della mia prima gara in assoluto ed il risultato è stato il 73° posto della classifica assoluta, sul percorso lungo.
La mia disinvoltura nelle escursioni in salita mi aveva fatto credere che anche in gara avrei potuto competere degnamente.
Purtroppo, la seconda e durissima salita di questa gara mi ha fatto riprendere il contatto con la realtà e fattomi capire che mi ero un po' sopravvalutato e che devo ancora lavorare sulla resistenza ed il giusto dosaggio delle energie, che, al 30° Km circa, erano quasi completamente esaurite.
Ho spinto troppo già dalla prima salita perchè vedevo intorno a me soltanto gente che spingeva di più, il che non fa bene al morale. Per cui ho spinto al limite delle mie possibilità nell'attesa di arrivare alla prima discesa, dove credevo di avere il tempo di riposare un po'. Invece anche in discesa occorreva "buttare sangue" e spingere ancora perchè anche qui mi sorpassavano da tutte le parti (Mi ha sorpassato anche "Saibb").
In fondo a questa discesa, un mal calcolato contatto con l'addetto al ristoro che mi porgeva una bottiglia d'acqua mi ha costretto a fermarmi completamente perchè mi ha bagnato gli occhiali e non ho visto più una mazza.
Tuttavia non tutti i mali vengono per nuocere. Infatti, ho approfittato della sosta per gustare "diverse porzioni" di una gustosissima crostata artigianale che il tizio mi ha offerto. Inutile dire che durante questo Pit-stop mi hanno sorpassato altri tre o quattro bikers.
Riprendo la gara e mi sorpassa "Cicciopeloso" che credevo fosse già più avanti di me.
Mi aspetta l'inferno! La seconda ed interminabile salita: 9-10 Km di rampichino lentissimi in cui, per un paio di Km ho avuto alle spalle, a pochissimi metri, il Land Rover dei fotografi che, procedendo a mo' di "Camel Trophy" tra i solchi scavati dalle piogge, mi metteva in apprensione e quando ho accostato per dargli strada, anche i biker davanti a me hanno guadagnato terreno ed anche "Cicciopeloso" ormai era sparito nel bosco.
Per alcuni Km sono stato completamente da solo. Non vedevo più nessuno, ne davanti ne dietro ed ero ormai pronto alla resa quando un accenno leggerissimo di pioggia, nonchè l'incitazione degli addetti all'ultimo ristoro mi hanno ridato un po' di forza fino all'inizio della tanto sospirata ultima e lunga discesa, dove ho incontrato una manciata di altri bikers nelle mie stesse disperate condizioni.
La presenza di questi ultimi nelle mie vicinanze mi ha fatto capire di essere ancora in gara ed ho ricominciato a divertirmi duellando con loro all'inserimento dei vari tornantini, ma, il destino della mia gara era inesorabilmente segnato: sono stato, infatti, sorpassato anche da questi.
L'ultima mia consolazione è stata quella di sorpassare, a due Km dal traguardo, due o tre ciclisti col pettorale oltre il 250, che avevano fatto il tracciato corto. Ho capito così che c'era qualcuno che era più pippa di me.
Al traguardo mi aspettavano, ormai annoiati, i miei familiari, con i quali poi ho fatto il pic-nic a pasta al forno, polpette e cotolette che non mi ha fatto sentire la mancanza del pasta-party al quale non sono andato.

Bella esperienza!!! Sicuramente da ripetere!

Pettorale_92_GF_Aspromonte_2008.JPG


Alpha, generalmente alla prima gara ci si ritira.
Tu sei arrivato sino in fondo e non per ultimo.
Ti faccio i miei complimenti e ti incoraggio a proseguire su questa strada, senza perdere di vista il divertimento e la spensieratezza.
Spero di poterti incontrare al piu' presto.
Bravo.
 

AlfaBlack

Biker tremendus
Alpha, generalmente alla prima gara ci si ritira.
Tu sei arrivato sino in fondo e non per ultimo.
Ti faccio i miei complimenti e ti incoraggio a proseguire su questa strada, senza perdere di vista il divertimento e la spensieratezza.
Spero di poterti incontrare al piu' presto.
Bravo.


Grazie mille Caiomario... ma non dovevi esserci pure tu a Gambarie?
 

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