Bah non capisco questa ondata di moralisti che giudicano quello che fanno questi atleti, come se fossero obbligati sotto tortura a fare quello che fanno.
Senza pensare che magari a loro piace lanciarsi da gap del genere, lo cercano perché se la sentono di farlo,per l'adrenalina e l'emozione che suscita.
Rischiano la vita, si ok, ma non credo stia a noi giudicare. Nella vita di tutti i giorni mettiamo in atto dei comportamenti per cui potremmo mettere a rischio la nostra vita senza rendercene conto, ma nessuno ci giudica. Basta pensare ogni volta che ci mettiamo alla guida di una macchina.
Poi mi viene da ridere a leggere commenti della serie che "per buttarsi giù dal canyon basta avere fortuna e coraggio", come se chiunque di noi potesse farlo, avendo i sopracitati requisiti.
Di nuovo si giudica senza sapere cosa c'è dietro, la preparazione di questi atleti, quello che fanno durante l'anno (non solo rampage), il fatto che si costruiscano minuziosamente le linee, tutte le prove che fanno, la velocità di ingresso e uscita dai gap...si certo la tecnica non serve a nulla, basta la fortuna!
C'è molto di "non visto" come in tutte le cose, come negli sport motoristici per esempio.
Capisco che nell'era dei social e degli influencer la gente si sia abituata a giudicare solo quello che vede senza cognizione di causa, senza farsi domande, senza voler approfondire.
Scrivendo questo mi sono convinto, prossimo anno vado anche io alla rampage, coraggio ne ho e fortuna me la sento!
Senza pensare che magari a loro piace lanciarsi da gap del genere, lo cercano perché se la sentono di farlo,per l'adrenalina e l'emozione che suscita.
Rischiano la vita, si ok, ma non credo stia a noi giudicare. Nella vita di tutti i giorni mettiamo in atto dei comportamenti per cui potremmo mettere a rischio la nostra vita senza rendercene conto, ma nessuno ci giudica. Basta pensare ogni volta che ci mettiamo alla guida di una macchina.
Poi mi viene da ridere a leggere commenti della serie che "per buttarsi giù dal canyon basta avere fortuna e coraggio", come se chiunque di noi potesse farlo, avendo i sopracitati requisiti.
Di nuovo si giudica senza sapere cosa c'è dietro, la preparazione di questi atleti, quello che fanno durante l'anno (non solo rampage), il fatto che si costruiscano minuziosamente le linee, tutte le prove che fanno, la velocità di ingresso e uscita dai gap...si certo la tecnica non serve a nulla, basta la fortuna!
C'è molto di "non visto" come in tutte le cose, come negli sport motoristici per esempio.
Capisco che nell'era dei social e degli influencer la gente si sia abituata a giudicare solo quello che vede senza cognizione di causa, senza farsi domande, senza voler approfondire.
Scrivendo questo mi sono convinto, prossimo anno vado anche io alla rampage, coraggio ne ho e fortuna me la sento!