Considerato che:
- con tutte le carte ormai a disposizione in genere si conosce perfettamente la quota del punto di partenza e di arrivo di un'escursione, e quindi si può calibrare perfettamente l'altimetro;
- la durata di un'escursione è al massimo di 10-12ore, periodo in cui, a meno di un arrivo improvviso di una bufera, la pressione è abbastanza stabile;
perchè si continua ad usare l'autocalibrazione e non il barometrico puro?
Sarà che io in genere vado in giro col tempo stabile, ma con il barometrico puro non ho mai trovato differenze maggiori di 10 mt. fra la partenza ed il ritorno dopo un'escursione, e non mi fido dell'autocalibrazione perchè in condizioni difficili quali le escursioni nei boschi si rischia di sballare il dato di quota.
francesco