Ecciai ragione.
tutte bellissime formule.
devo
Direi di lasciare stare il Super D statunitense, IMHO una scialba imitazione delle Avalanche.
In realtà parlo delle Enduro e dei Rally Freeride francesi (9 prove previste l'anno prossimo all'interno del 1001 Enduro Tour, tra cui la classica si Sospel).
Un altro discorso è quello delle Enduro Series, sempre francesi, discese a non finire in alcuni dei più goduriosi bike resort d'Oltralpe.
Siamo già (pre)muniti, grazie... ma se vuoi fornire la tua consulenza gratuita, sappi che è ben accetta!
Perdona ma seguo sempre due regole:
1) non mischiare amicizia e lavoro; 2) si lavora solo a pagamento.
E poi potrei essere interessato al tutto e quindi "in conflitto di interessi"
Mi lusinghi. Per me puntiglio è professionalità (se unito al buon senso ed allo spirito pratico). ByeChe puntiglioso...
Mi lusinghi. Per me puntiglio è professionalità (se unito al buon senso ed allo spirito pratico). Bye
Era solo per evidenziare che il clima può incidere parecchio.
Vorrei puntualizzare che alla gara di Cartosio, il 18 Giugno, non c'è stata un'ondata di caldo anomalo, tant'è vero che in alcune foto si notano spettatori e commissari con i calzoni lunghi. La scelta del mezzo adatto è stata importante più per i tratti di PS in cui si doveva pedalare (brevi rampe, veloci falsopiani) che per le risalite vere e proprie....lì tempo ce n'era (in futuro ancora di più) e solo 6 sono finiti FTM.
Chi a Cartosio ha spinto un ferro "pesante" risultava, a mio parere, più penalizzato di chi aveva attitudini XC, nel senso che, o aveva manico in discesa nettamente superiore oppure doveva avere più energie degli altri per risalire e non perdere lucidità.
Senza umiltà pelosa posso affermare che a Cartosio abbiamo abbastanza azzeccato la miscela, tant'è vero che, fino ad un soffio dalla fine, ai primi due posti in classifica c'erano Rodolico (su Specy Stumpjumper, ex Cross Countrista convertito alle "avalanche", già vincitore di Bardonecchia) e Brunier (Commencal Meta, specialista di Megavalanche); poi, spulciando la classifica, devo dire che, mancando ancora gli specialisti dell'Enduro, nelle 16 prime posizioni c'è un bel mix di bikers di diverse provenienze, (in base alle mie conoscenze dirette), li ho suddivisi così:
Provenienza Enduro\Maxiava..3;
XC\Granfondo 3;
DH 4;
All Mountain\Freeride pedalato 2;
tre non li conosco....
In comune tutti avevano delle ottime doti di fondo ed un bel manico a guidare, solo una bici front tra i primi 20 assoluti, io comunque non mi scandalizzerei tanto per il tipo di bici, ci sono anche XCisti che vanno bene in discesa ed il tipo di terreno non era così selettivo da richiedere bici troppo corazzate.
Credo che confezionare una gara di questo tipo sia veramente difficile.
beh,soprattutto incredibilmente meno conveniente che organizzare una Granfondo....
Ovviamente IMHO.
Come IMHO 29 is the future ............
Purtroppo il PC a volte inganna, non l'ho preso come una critica! però è vero che non faceva un caldo pazzesco, comunque...poco importa...Giugno è Giugno...
Mi interessano di più le puntualizzazioni che ho fatto di seguito, stimolato dal tuo intervento. Contrariamente a quanto ha detto qualcuno che non c'era, la gara NON è stata una gara di "quasi Cross Country" e questa è la cosa che più mi sta a cuore!
Io la vedo cosi:
Lunga vita allo stile Hold schoolConfermo (perché lo conosco) che il vincitore di Cartosio è un ottimo pedalatore che partecipa spesso a gare DH e quindi, per questi motivi e sue attitudini, è da considerarsi un biker completo.
Biker completo è il termine giusto per identificare la figura dell'atleta che esce vincente da questo tipo di gare, ma va bene anche per coloro i quali non siano per forza vincenti, infatti secondo me, questa formula deve soprattutto divertire chi partecipa.
I percorsi saranno sempre criticati ed apprezzati perché la disciplina abbraccia un target di utenza molto più vasto e vario, quindi qualunque sia il percorso non potrà mai accontentare tutti, ma secondo me il bello è proprio questo.
Sono daccordo con Wu Ming..... non si possono fare speciali lunghe e risalite facili.....??!! sarebbe come andare contro le leggi fisiche!
Ma cari ragazzi, io che sono un vecchio vi ricordo che lo spirito ispiratore della MTB è da sempre stato: FARSI UN CULO COSì ( ) per gustarsi di più la parte che scende.
La mia discesa abituale, quella che di tanto in tanto ci vado, ha due possibilità, risalita in macchina o furgone (quando si è in tanti o si ha fretta o si vuole fare più volte) o lunga risalita tecnica pedalata........ indovinate un po' quando torno a caso più soddisfatto e felice??
Per la vostra gioia, la prima bozza delle linee guida per la partecipazione al circuito è quasi pronta, nei prossimi giorni - sicuramente lunedì - controllo chi ha scritto fin'ora una mail e poi inizio a inviare la prima comunicazione in merito
Ci stiamo organizzando anche per il sito
ma non puoi metterla ufficiale per tutti la bozza?
Solo sul sito quando sarà pronto
scusate
la
mia
ignoranza
ma in cosa consistono realmente ste gare ? grazie
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