gare enduro

  • La Specialized Stumpjumper arriva al numero 15, cioé alla sua quindicesima ediuzione, cambiando forma del telaio, escursione e soprattutto sospensione posteriore, perché adesso troviamo un ammortizzatore sviluppato dal marchio americano in collaborazione con Fox, il Genie.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


Wu Ming

Biker velocissimus
12/10/05
2.361
-75
0
Acqui Terme
Visita sito
Qualche passaggio fa si parlava di salti doppi chiusi etc. Ebbene, la mia idea è che il salto "artificiale" è un fondamentale nel bagaglio tecnico specifico della DH o Freeride ma è assente in quello del biker, ancorchè peloso, di tipo all'antica (non necessariamente vecchio) che ama la natura e meno le ruspe; quindi i percorsi con salti artificiali (e badate che parlo solo ed esclusivamente di SALTI ARTIFICIALI) anzichè rappresentare "un ritorno alla mtb degli esordi" come si legge ogni tanto nella pubblicità dell'enduro, mi sembra un omaggio al dilagante "redbullismo" ed alla logica antiecologica del "bike resort", un concetto opposto a quello di enduro che alcuni di noi hanno in mente, non vorrei che, per par condicio, a qualcuno venisse in mente di piazzare in mezzo a una PS un bel kilometrozzo di salita, nel limite del regolamento, si intende.....
Voi che dite?
 

Jaky

Biker forumensus
21/9/07
2.300
-1
0
Novara
Visita sito
Bike
Focus Sam Team - On One Parkwood 27.5" - Surly Steamroller
Qualche passaggio fa si parlava di salti doppi chiusi etc. Ebbene, la mia idea è che il salto "artificiale" è un fondamentale nel bagaglio tecnico specifico della DH o Freeride ma è assente in quello del biker, ancorchè peloso, di tipo all'antica (non necessariamente vecchio) che ama la natura e meno le ruspe; quindi i percorsi con salti artificiali (e badate che parlo solo ed esclusivamente di SALTI ARTIFICIALI) anzichè rappresentare "un ritorno alla mtb degli esordi" come si legge ogni tanto nella pubblicità dell'enduro, mi sembra un omaggio al dilagante "redbullismo" ed alla logica antiecologica del "bike resort", un concetto opposto a quello di enduro che alcuni di noi hanno in mente, non vorrei che, per par condicio, a qualcuno venisse in mente di piazzare in mezzo a una PS un bel kilometrozzo di salita, nel limite del regolamento, si intende.....
Voi che dite?
Secondo me non dovrebbero esserci limiti ne in termini di salti, ne in termini di salitone (e le salitone sarebbero proprio la mia rovina).
Alla fine tutto (ma proprio tutto) fa crescere il livello e appaga i partecipanti.
Vero è che un saltone si potrebbe aggirare (con penalità) e una salita la si deve fare in un modo od in un altro.

L'enduro secondo me è semplicemente il tutto in bici.
 
  • Mi piace
Reactions: barella

Danybiker88

Redazione
4/9/04
12.243
189
0
35
Torino
www.picasawebweb.com
Grande idea! :smile: :smile: :smile:

Hai tutto il mio appoggio :mrgreen:

A Sestri la PS1 è quasi tutta da pedalare. Non serve neppure abbassare la sella. Qundi per par condicio dovrebbero esserci almeno 2 salti da 3m non aggirabili :mrgreen:
A parte gli scherzi, personalmente ritengo che, se l'enduro vuole premiare il biker completo, come ci devono essere tratti pedalati ci devono essere anche salti. Magari meglio naturali piuttosto che passerelle o strutture artificiali, ma un biker non può definirsi completo se non sa saltare. Non dico cose assurde stile rampage, ma roba di 1-1,5m, anche perchè le bici enduro non sono nate per altezze eccessive.
Ovviamente i salti devono essere aggirabili, magari con un percorso che penalizza in termini di tempo, in modo da non obbligare nessuno che non se la sente a rischiare di farsi male.

Lo stesso discorso vale per i tratti ripidi o troppo difficili. Imho se il percorso presenta delle varianti più impegnative, queste non vanno chiuse, a meno che non ci siano particolari esigenze di percorso o siano eccessivamente pericolose.
 

kaio

Biker assatanatus
Lo stesso discorso vale per i tratti ripidi o troppo difficili. Imho se il percorso presenta delle varianti più impegnative, queste non vanno chiuse, a meno che non ci siano particolari esigenze di percorso o siano eccessivamente pericolose.

Mi viene da pensare che abbiano preferito chiuderle per evitare "incroci pericolosi", dato che tutte le varianti "facili" convergono esattamente sotto al relativo tratto ripido...
 

topix

Biker assatanatus
11/11/08
3.409
-4
0
Fiorenza
Visita sito
Io ho poca esperienza in questa specialità, ma so cosa vorrei trovare sui percorsi di gara.

Sono perfettamente daccordo sia con WuMing che con Danybiker : a me piace il tutto naturale e non mi piace nemmeno guardarli quelli che saltano a più non posso, però accetto di dover affrontare qualsiasi cosa mi trovo davanti se lo ritengo alla mia portata come accetto di dover aggirare l'ostacolo perdendo tempo se ritengo che non lo sia.

Qualche post sotto dicevo che a Sestri ci sono tagli che permettono di risparmiare tempo : bene, ritengo che, se non sono eccessivamente pericolosi, dovrebbero essere lasciati aperti a chi può affrontarli.

Sono anche sicuro che le 2 rampe artificiali che si trovano sulle PS 2 e 4 fanno solo perdere tempo rispetto a chi non stacca le ruote da terra.
 

Wu Ming

Biker velocissimus
12/10/05
2.361
-75
0
Acqui Terme
Visita sito
....ma un biker non può definirsi completo se non sa saltare.... come volevasi dimostrare...facendo l'avvocato del diavolo si può ribattere che anche salire è nel bagaglio di un biker, estremizzare questi concetti porterebbe ad una formula che scontenterebbe tutti; l'alchimia per un buon percorso di gara enduro è semplice ma bisogna dosare con cautela gli ingredienti.
 

maxgastone

Biker spectacularis
17/10/05
21.482
-48
0
56
Novi Ligure (AL)
maxgastaldi.wordpress.com
Aggiungo una cosa: i tagli di un percorso sono sempre da evitare, meglio seguire i percorsi entro sentiero. Altrimenti diamo benzina a chi pensa che siamo dei vandali...

Ma penso che questo mio pensiero sia parte integrante del pensiero di chiunque organizzi o ami questa disciplina...
 

giulio46moto

Biker celestialis
24/2/06
7.075
-87
0
33
Asti
www.labicicletteria.net
....ma un biker non può definirsi completo se non sa saltare.... come volevasi dimostrare...facendo l'avvocato del diavolo si può ribattere che anche salire è nel bagaglio di un biker, estremizzare questi concetti porterebbe ad una formula che scontenterebbe tutti; l'alchimia per un buon percorso di gara enduro è semplice ma bisogna dosare con cautela gli ingredienti.

parole sante!!!!! :-)
 

nax

Biker superis
17/3/08
330
-3
0
Asti
Visita sito
in piena mentalità enduro ben venga qualsiasi cosa...
il biker completo proverà secondo sue capacità ad affrontarla!ora
auguroni a tutti!!!!!!!
scusate ma ora è ora di motomondiale.....
 

Danybiker88

Redazione
4/9/04
12.243
189
0
35
Torino
www.picasawebweb.com
....ma un biker non può definirsi completo se non sa saltare.... come volevasi dimostrare...facendo l'avvocato del diavolo si può ribattere che anche salire è nel bagaglio di un biker, estremizzare questi concetti porterebbe ad una formula che scontenterebbe tutti; l'alchimia per un buon percorso di gara enduro è semplice ma bisogna dosare con cautela gli ingredienti.

Pienamente d'accordo su questo.
Lungi da me volere una gara solo con saltoni e curve in appoggio. Io sono il primo a sostenere che l'enduro è bello perchè sono varie e ci sono quasi ogni tipo di difficoltà che si può incontrare su un sentiero(strappi in salita, ripidi, tornantini e qualche saltino) ad eccezione dei tratti o dei passaggi particolarmente tecnici (che per evidenti ragioni di sicurezza sono esclusi dai percorsi di gara).
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo